Thirty-ninth Chapter

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Finalmente vedo ritornare sulla sua faccia quel ghigno ironico e strafottente. Stavo quasi per sentire la sua mancanza. Sorrido a mia volta e mi alzo leggermente con la testa per lasciargli un bacio a stampo.

È molto veloce, solo un leggero tocco tra le mie labbra e le sue, ma è proprio per questo che appena mi stacco mi imbarazzo.

Dio...non siamo questo tipo di coppia. È stato così...innocente, sdolcinato e...da ragazzina timida alle prese con la sua prima cotta.

Per cancellare il mio imbarazzo, mi sistemo a cavalcioni su di lui, con le mie ginocchia sul letto e all'altezza dei suoi fianchi. Velocemente metto a contatto le nostre labbra e inizio un bacio più spinto.

Non che ce ne fossero di più innocenti di quello che ho appena dato. Mio Dio che imbarazzo... vorrei andare a nascondermi sotto a un ponte.

Anche se sorpreso, ricambia il bacio immediatamente e le sue mani si posano altrettanto velocemente sulle mie cosce, che accarezza e stringe ogni tanto tra le sue dita lunghe e forzute.

Non sono neanche cinque secondi che ha iniziato a ricambiare il bacio che già prende il controllo e lo domina, inserendo la sua lingua tra le mie labbra e dettando il tempo per danzare con la mia.

Sento delle leggere scosse partire da tutti i punti toccati dalle sue mani, che mi fanno sentire una strana sensazione nella pancia. Qualcosa di nuovo. È piacevole, tanto che non vorrei smettere presto, però è strano.

Il mio respiro è affannato e i miei movimenti sono impacciati, come se avessi un qualche tipo di fretta. Ormai il mio corpo agisce da solo, non riesco neanche a pensare a cosa fare quando mi tocca, che il mio corpo reagisce per conto suo.

Inizia a muovere il suo corpo sempre più contro il mio, facendo collidere i nostri petti e creando frizione tra i nostri bacini. Pian piano sento sempre più caldo e quella sensazione allo stomaco è sempre più fastidiosa. Anche il piccolo Kookie lo sente e dalla frustrazione inizia a svegliarsi.

Cerco di emettere meno versetti possibile durante il bacio, ma è complicato quando ad ogni suo tocco leggermente più forte, protettivo, volgare, rude, sensuale, delicato o violento, sento delle scosse percorrermi tutto il corpo, inviando al sistema nervoso centrale il messaggio 'mi dispiace dirtelo ma ti piace, e anche tanto'.

Però anch'io sono riuscito a tirargli fuori dei gemiti, sebbene gutturali e più mascolini dei miei.

Come mi stacco dal bacio, lui si sistema così da sorreggersi sui gomiti.  Io invece, appena il sangue e l'ossigeno tornano ad affluire al cervello, mi sposto più in nasso col bacino, sedebdomi sulle sue gambe distese.

Purtroppo mi devo separare per riprendere aria. Anche perché già mi gira un po' la testa a causa della mancanza di ossigeno (e saranno passati a mala pena 5 minuti da quando abbiamo iniziato a baciarci, diciamo... animatamente). Il mio respiro è affannato e i miei polmoni sono in debito d'aria. Cerco di fare respiri profondi e di recuperare il respiro il più velocemente possibile, mentre lo guardo e noto come sia fottutamente perfetto anche dopo un bacio così.

Non ha il respiro affannato, ha i capelli leggermente arruffati, i vestiti spiegazzati e uno sguardo che è sesso puro. Un po' mi spaventa, ma non posso negare che la visione che ho davanti non è affatto brutta.

Però la sua perfezione me lo fa odiare ancora di più. Cazzo, lascia qualcosa anche agli altri, no? No. Tutti a lui i pregi, o comunque anche i suoi difetti perfetti.

"Grazie."

Dico sinceramente, un po' affannato a causa dell'assenza di litri di ossigeno nei miei polmoni, ma almeno non sono completamente senza fiato. Mi guarda stranito per poi far tornare quel suo ghigno maledetto, sfoggiando i suoi denti bianchissimi.

A weird Alpha- The BeginningWhere stories live. Discover now