𝘏𝘰𝘨𝘸𝘢𝘳𝘵𝘴, 7𝘵𝘩 𝘴𝘦𝘱𝘵𝘦𝘮𝘣𝘦𝘳 1992
Sabato, Audrey si svegliò un po' tardi per il suo solito e fece colazione da sola, visto che Sofy e Madison non ne volevano sapere di alzarsi dal letto. Kathe invece, da brava mattiniera, si era già alzata.
Finita la colazione (e datone un po' ad Alison), Audrey iniziò subito i compiti. Era una cosa necessaria se voleva svagarsi, nel pomeriggio.
Mentre concludeva un tema sulle proprietà della pietra di luna di cui non era per niente sicura, vide entrare Kathe. Portava la sua divisa da Quidditch, tutta infangata. Anziché andarle incontro per tormentarla amichevolmente come al solito, Katherine imboccò le scale.
Audrey, perplessa, la seguì. -Ehi, tutto a posto?- disse raggiungendola.
L'amica annuì, ma sembrava abbattuta. Audrey la guardò severamente.
-Devo essere sincera o educata?- chiese allora Kathe.
Audrey alzò gli occhi al cielo. -L'ultima volta che sei stata educata è stato al nostro primo incontro. Sii sincera!-
-No -sospirò allora l'altra.- Un giocatore ha lasciato la squadra (e settimana prossima abbiamo la partita contro Tassorosso), dice che chiedevo troppi allenamenti e lui quest'anno ha i M. A. G. O. Sai, io sono il capitano.-
Audrey la guardò. -In che ruolo giochi?-
-Cacciatore, ma non so se hai presente che cosa vuol dire.- disse, cercando di non essere offensiva. -Non mi sembri una molto da Quidditch.- disse, indicando il tema.
Audrey posò la penna d'oca e la guardò. Se avesse riflettuto più a lungo su quello che stava per dire e soprattutto avesse preso in considerazione l'enorme curiosità di Kathe forse non avrebbe risposto a quella domanda, avrebbe messo da parte il suo orgoglio e continuato a scrivere il suo tema come se niente fosse.
Ma quella volta non lo fece, non ascoltò la sua coscienza e rispose:
-E invece non solo sono "una da", ma giocavo proprio. Nel ruolo di Cacciatore.-
Kathe sgranò gli occhi. -Wow, veramente? - Sul viso della giovane capitano si aprì in un largo sorriso. Ma non era di stupore.
-Che c'è?- fece Audrey insospettita.
-Si dà il caso che a me manchi proprio un Cacciatore e che non riesca a trovarne uno decente da nessuna parte. Inoltre tu hai esattamente la corporatura adatta, sembri nata per farlo.-
A quella proposta Tina perse il controllo di sé. Non sapeva più cosa stava dicendo, né quello che stava facendo. Sapeva che non doveva aprire quell'argomento ma ormai era troppo tardi, non era più in lei:
-Toglitelo dalla testa. Io non gioco. Ho promesso a me stessa che non avrei più toccato una scopa. E poi hai detto tu prima che non sono una da Quiddich. Non voglio neanche sentire pronunciare quel nome. Capito? - fece Audrey seccata. Il solo sentire ancora una volta quella parola la innervosiva. Aveva riacceso quel fuoco, dentro di lei, che credeva ormai estinto: il ricordo.
-Ma invece sei brava!- ribattè lei, non capendo l'improvviso nervosismo di Audrey e appoggiandole una mano sulla spalla, come per calmarla.
-Tu questo non lo sai- disse Audrey arrabbiata scrollando le spalle e facendo cadere la mano di Kathe. -Ecco qual è la ragione per cui il tuo Cacciatore ti ha lasciato, perché non sai riconoscere i veri giocatori.-
Girò sui tacchi e corse via, senza badare a dove andava né allo stato in cui aveva lasciato Kathe.
Andò a zonzo per la scuola senza sapere dove andare. Voleva mettere più passi possibili tra lei e Kathe.
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Animali Fantastici: La Porta dei Mondi
FanfictionNewt Scamander è appena tornato da New York dopo un'incredibile avventura vissuta con i suoi nuovi amici: Tina, Queenie e Jacob. Ora è a Londra e desidera solo pubblicare il suo libro. Ma lo aspetta un incontro che cambierà la sua vita...per sempre...