Colazione

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Nella biblioteca situata nella residenza dei Kaiōshin, Zamasu era nel pieno di una ricerca per lui importante. Nel primo pomeriggio il suo maestro aveva iniziato ad avere i sintomi dell'influenza e, per questo, si era insolitamente ritirato nella sua stanza per riposarsi.
Per aiutare il Kaiōshin a riprendersi, Zamasu pensò che sarebbe stato utile trovare qualche ricetta adatta in queste situazioni: una speciale miscela di tè, un brodo caldo o qualche particolare medicinale.
Vi erano un sacco di scaffali nei quali erano riposte, in ordine di argomento, le centinaia di libri presenti nella struttura. Il giovane si diresse nella zona dedicata alla medicina e al cibo per capire se quei volumi impolverati potevano essere utili per il suo scopo.
All'improvviso, mentre stava prendendo un libro dalla pila riposta al fianco di uno degli scaffali, sulla sua testa cadde un piccolo fascicolo. In un primo momento pensò, a causa della sua leggerezza, che si trattasse di qualcosa di superfluo ma, quando il suo sguardo si posò su quell'oggetto, lesse il titolo: 


"Aforismi sulla prima colazione. Come iniziare al meglio la giornata, recuperando le energie che ti servono!"


Bah, totalmente inutile, pensò. Decise comunque di prenderlo - giusto per darci un'occhiata quando non avrò nulla da fare - insieme a due volumi sull'influenza che aveva trovato. 

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Zamasu decise di recarsi nelle cucine per preparare la colazione per lui e per il suo maestro.
Mentre stava seguendo l'ebollizione a fuoco lento di uno speciale decotto che aveva ricavato da una ricetta indicata in uno dei volumi che aveva preso, nell'attesa decise di dare un'occhiata anche a quel fascicolo che accidentalmente gli era capitato tra le mani.
Dando un rapido sguardo nelle prime pagine, in particolare furono due le frasi che subito attirarono la sua attenzione. 


«Per iniziare la giornata scelgo un caffè, per continuarla, un sorriso.» (Stephen Littleword) 


«La più buona colazione è un bel sorriso regalato di prima mattina. Se ci aggiungi una bella dose di entusiasmo e di energia la ricetta del buon umore è perfetta!» (Franxy Sant) 


Così come tante altre, delle quali il giovane comprese che il filo conduttore era il sorriso.
Forse sarà solo una stupidaggine - pensò - ma in fondo... non è ciò che mi consiglia sempre il sommo Kaiōshin? Iniziare la giornata con un sorriso, tutti i giorni. Devo provarci anche oggi, chissà: forse potrebbe davvero giovare alla sua guarigione...
Una volta che il decotto era pronto, lo prese e si avviò verso le camere da letto della residenza. 



Da quando era entrato in quella stanza, l'apprendista non aveva mai smesso di sorridere all'anziano Kaiōshin: i due restarono in silenzio mentre Gowasu, con molta tranquillità, stava bevendo il suo decotto. Solo quando lo finì, quest'ultimo disse: «Sai... ora mi sento meglio rispetto a ieri: ti ringrazio.»
Zamasu gli rivolse un inchino come ringraziamento e rispose: «Sarà merito del riposo e di questo decotto.».
Il vegliardo gli porse la tazza e scosse la testa.
«In realtà... penso che il merito vada soprattutto al tuo sorriso. È proprio vero che, per iniziare la giornata con il piede giusto, c'è proprio bisogno di tanta positività!»

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