Più Forti Del Dolore.

48. Amami.

·Allora ragazzi, vi starete chiedendo perché siete qui, beh io e tutti i genitori abbiamo deciso che per qualche giorno, voi starete qui per chiarire i vostri litigi e passare del tempo anche con le più piccine. Mia figlia ormai non sa nemmeno di avere due sorelle! Non si accettano no, abbiamo già deciso. Lo facciamo solo per il vostro bene.· Conclude la madre di Natalie, Melissa.

Appena Manuel è andato via, io e Cat siamo rimaste a parlare. Poi è arrivato un messaggio nel gruppo della "famiglia" che diceva di andare a casa di Natalie.

Appena siamo arrivate erano tutta la famiglia, nessuno escluso. Dal più grande fino al più piccolo.

·COSA?! NON È AFFATTO VERO.· Urla Natalie

'Per il nostro bene' , Appena vanno via ci scanniamo a vicenda.

·Noi vi liquidiamo. Ciao belli!· Dice Jane prendendo mia madre che automaticamente tira Jessica, Denise e Melissa.

·Ah, prima di andare. Ci sono uomini da tutte le parti della casa, alle 22:00 si attiva automaticamente l'allarme, ci sono telecamere ovunque, non c'è via di scampo.· Sorride il padre di Cameron andando via insieme al padre di Alex.

·Che palle!· Quasi urla Cat buttandosi nel divano.

·Non si dicono le parolacce.· La canzona Keira, la sorella di Natalie insieme a mia sorella.

·Fate stare zitte quelle gnome.· Ribatte Cat.

Le bambine fanno una faccia imbronciata e poi vanno a giocare nella stanza di Keira insieme a tutta la ciurma di bambini.

·La domanda è: come dormiamo?· Domanda Julia.

·Che io sappia, a casa mia ci sono: 3 bagni, 4 camere da letto, di cui sono 2 delle mie sorelle. 2 camere degli ospiti, 3 bagni, qualche materasso gonfiabile, 1 divano che si può aprire, delle sedie, un tavolo, e un lampadario. So chi mettere in quest'ultimo.· Dice guardando di sottecchi Cameron.

Si vogliono così tanto bene!

·I bambini possono dormire tutti nella stanza si Keira, ci entra un regime lì dentro. E noi ci dividiamo tra tutti le altre stanze.· Dice Nash.

·le ragazze divise dai ragazzi?· Domanda  Sam.

·Nono, io sto con Jack!· Esclama Cat buttandosi sul suo ragazzo.

·loro possono dormire nel letto di tua madre, io e Loren nella stanza per gli ospiti e voi vi dividete come dio comanda.· Propote Michael con un sorriso malizioso.

·Che sfiga essere single..· Borbotta Natalie.

·Parla per te, Dolcezza. È bellissima la vita da single.· Dico con aria superiore.

Sentiamo bussare ed andiamo tutto il gruppo ad aprire.

·Questi sono da parte dei vostri genitori.· Dice un uomo sui 40 anni facendo entrare dei ragazzi con i cuscini.

Ci salutano tutti con la mano e poi vanno via.

·Parlavano sul serio allora..· Sbuffa Gabriel prendendo due cuscini e andando sul tavolo per poi sdraiarsi.

·Scendi subito da lì, io non dormo dove c'è stato pure il tuo culo!· Strilla Natalie prendendolo per i capelli.

Certe volte mi sembrano dei bambini di 3 anni.

·Allora: le camere sono 6, poi 1 divano per due, e i 3 bagni. Michael e Loren. Caterina e Jack. Sam, Julia e Sophia possono prendere l'altra camera degli ospiti. Ci restano 2 camere visto che una è dei bimbini. Jade, Natalie, Alex e Gabriel. Hai detto che c'erano i lettini, Alex e Gabriel dormono lì però in stanza con voi. Josh, Joseph, Lucas, e Taylor. Poi James e Cameron nel divano. Io, Noah e Matt , se ci sono lettini ci mettete qui con i ragazzi, senno in bagno.· Dice Matt scrivendo il tutto in un pezzo di carta. ·Qualcuno vuole fare cambio?· Domanda pochi secondi dopo.

Qualcuno sta per protestare ma lui li blocca ·Mi fa piacere che vi piacciano le stanze. Andatevi a sistemare.· Dice con un sorriso.

Io e Natalie prendiamo 2 cuscini a testa e saliamo in camera di quest'ultima.

·Che palle, devo stare in stanza con due idioti.· Dice soffocando un urlo disperato nel cuscino.

Sistemiamo il tutto e prendiamo i lettini gonfiabili dallo sgabuzzino.

·Avete a disposizione 4 lettini gonfiabili, ci vanno 2 persone a testa.· Dice Natalie mentre posiamo i primi due scatoli. Mentre gli altri due li lasciamo al piano di sopra.

Uno lo portiamo nella nostra stanza e l'altro lo lasciamo in corridoio. 

Appena entriamo nella stanza vediamo Alex e Gabriel sdraiati con i propri cellulari.

·Se non vi gonfiate sto coso, stasera dormite a terra.· Sbuffo e insieme a Natalie li cacciamo dal letto.

Mi sdraio e chiudo gli occhi.

Sono troppo stanca, ho bisogno di dormire.

Mi fa così male il petto, la testa. Il mio cuore sta cercando qualcosa per cui battere ancora.

Non riesco più a capire perché sono qua, perché sto così, perché.

Sento Natalie stringermi così forte, come se non volesse farmi scappare, come se si sentisse al sicuro tenendomi accanto a lei, come se per lei esistessi solo io...Mi mancava sentirmi così, così amata!

Anche se cerco di allontanarmi, lei non me lo permette.

Così facendo, una lacrima decidere di evadere dal mio occhio e di cadere sul suo braccio.

Lei mi stringe ancora più forte, ed io smetto di lottare per allontanarmi. Mi stampa un bacio in mezzo ai capelli e mi accarezza la guancia.

Sento la porta chiudersi, i ragazzi se ne saranno andati.

·So che hai bisogno di essere amata, ma tu ancora non hai capito che io ti amo! Cazzo se ti amo. Ma non amore 'malato', amore da sorelle, da amiche. Amore che nessun ragazzo potrebbe spezzare. Ti ricordi? Terza media, avevi detto che eri brava a tagliare i capelli e così hai iniziato a tagliare tutti i peletti che spuntavano dalla coda disordinata. Ti ho maledetto così tante volte per avermi rovinato i capelli, addirittura volevo che un camion ti mettesse sotto e poi chi la sentiva quella pazza di mia madre! Alla fine nessuno si è accorto di niente e il giorno dopo, vedendo il tuo tenero sorriso non riuscii a trattenermi, non sono riuscita a fare la dura! Ti ho perdonata subito. Perché diciamoci la verità, chi sa tenerti il broncio per più di una giornata? Solo Caterina. Lei è l'unica. Ma tornando al punto, se tu in questo momento non fossi stata con noi, giuro che non sarei riuscita a fare nemmeno mezzo sorriso. Sei l'unica che riesce a farmi sorridere.· Mi bacia la guancia e poi  passa la mano nei miei capelli.