Mi svegliai e capii subito di non essere sola nel letto per via del macigno che mi portavo nel fianco.
Mi giro e vedo Alex dormire beatamente.
Ma lui che ci fa qua? Non ricordavo di aver dormito con lui, anzi ero perfettamente sola.
Cerco di alzarmi ma Alex mi tiene stretta a lui e poi nel sogno mugugna qualcosa.
·Rimani piccola, stai con me.· Mi rimetto comoda e sospiro.
'Amico dovrei leggermente fare pipì!'
·Che hai?· Mi domanda
Leggimi nel pensiero, ti prego.
·Sono fidanzata, sono incinta e sto nel letto con un altro che non mi fa andare nemmeno a fare pipì.· Sbuffo sonoramente.
Lui leva il braccio dal mio fianco e io corro in bagno.
Appena torno mi distendo il più lontano possibile da Alex e prendo il mio cellulare.
07:00
Martedì 25 dicembre.Poso il cellulare e mi giro su un fianco con un cuscino in mezzo alle gambe.
Odio stare a pancia in sù, ma per via della pancione, non posso stare nemmeno a pancia in giù.
·Jade?· Mi chiama Alex
·Mmmmhhh· Rispondo volendo dormire.
·Mi sei mancata.· Dice e poi mi abbraccia da dietro.
A me è sempre piaciuta questa posizione e lui lo sa.
·Alex, non possiamo fare questo. Dovresti starmi lontano, ho un ragazzo e una figlia.· Rispondo mentre una lacrima minaccia di uscire.
·Un ultimo bacio, ti prego. Ho bisogno di te e dei tuoi baci.· Dice con voce strozzata.
Mi giro piano e ci guardiamo negli occhi. I suoi occhi azzurri sono lucidi, mentre i miei ormai sono pieni di lacrime che stanno uscendo.
·Vorrei non fosse l'ultimo.· Esprimo il mio pensiero abbassando la testa.
Appoggia due dita sotto il mio mento e me la fa rialzare.
Mi stampa un bacio e poi picchietta la lingua sul mio labbro inferiore come per chiedere l'accesso, schiudo le labbra, lui fa entrare la sua lingua si intrecciano mentre i miei sentimenti ballano.
·Ti amo Jay.· Dice staccandosi dalle mie labbra.
Lo abbraccio e stiamo così fin quando James non viene a bussare alla porta.
·JADE, ALEX, MUOVETEVI DOBBIAMO ANDARE A PRANZO DA SARAH· Ci urla.
·È aperto, entra.· Dico allontanandomi da Alex.
James entra e mi porge una busta.
·Mia mamma ti ha preso i vestiti a casa tua, se vuoi ti puoi lavare e fare quello che vuoi.· Dice buttandosi nel letto.
·Spero mi stia bene, con questa pancia tutto quello che metto mi sta da maglietta! I miei vestitini corti magliette strette.· Piagnucolo alzandomi dal letto e chiudendomi in bagno.
Mi lavo e dopo di ché mi vesto
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Più Forti Del Dolore.
Fiksi Remaja«Ti va di spegnere tutto e guardare il cielo insieme?» Lei era una ragazzina, una ragazzina cresciuta dal dolore e dalle sofferenze. Una ragazza diventata forte a causa del suo passato. Non crede all'amore e non si fida di nessuno, nemmeno di se st...