Capitolo 18.

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18.
«Io e Paulo siamo ufficialmente fidanzati»dissi posando il bicchiere di vino.
Tutte le ragazze che erano al tavolo applaudirono per poi lasciare parola a Maddalena.
«Non era una novità,abbiamo occhio per queste cose,e tu e Paulo,ah,vi stavate rincorrendo»
«Oh dai,Julia diventa sempre nervosa quando parla di Paulo,e lui incomincia a cambiare argomento e diventa tutto rosso in viso»disse Valentina.
«Stava per investire una vecchietta per colpa di Paulo,cioè non per colpa sua,però stava parlando di lui»disse questa volta Roberta.
«E la vecchietta ?»disse Louise seduta affianco a me.
«È morta»disse Roberta.
«Davvero?»disse Michela.
Lei annuì e io intervenni.
«Non è morta,è viva e vegeta,e l'ho accompagnata anche a casa!»
«Siamo sicure?»
«Si sono sicura!»
Continuammo la cena,e stare con le ragazze mi faceva bene,sentivo molto la mancanza delle mie compaesane,ma loro sapevano sostituirle molto bene.
«Julia,puoi venire un attimo fuori?»mi chiese Federica nel mentre che infilavo il giaccone.
«Va Bene»dissi un po' titubante.
Uscì fuori cercano di non inciampare per colpa dei tacchi che avevo indossato.
«So di non averti dato una buona impressione all'inizio che ci siamo conosciute,e mi dispiace molto,potrai anche non credermi,ma preferisco darti una dolorosa verità,piuttosto che una dolce bugia-disse sedendosi sul divanetto-Paulo,un po' di tempo fa è stato con una cara mia amica,Antonella,all'inizio la loro relazione andava a gonfie vele,ma con il tempo cominciò a frantumarsi poiché Paulo,la tradiva,e io...»
«Federica non capisco dove tu voglia arrivare,Paulo è cresciuto da allora,non è più un ragazzino»
«Julia,Paulo non è mai cambiato!È sempre lo stesso Paulo di qualche anno fa,il suoi lineamenti potranno essere più maturi,ma il suo carattere non lo è!»
«Cercherò di farmene una ragione,so gestirlo bene,e so che è cambiato in tutto,quello che descrivi tu,non è lo stesso Paulo che conosco io!»
«Lo spero per te»mi disse per poi uscire dal terrazzino.
Mi sedetti sul divanetto dove c'era prima lei,e feci un gran respiro,mentre l'aria fredda si scontrava sul mio viso.
Amavo Paulo sopra ogni cosa,ne ero sicura.
Era solo un ragazzino quando aveva avuto la sua relazione con Antonella.
Le cose erano sicuramente cambiate da quei giorni.
«Julia,tutto bene?»
Valentina si accovacciò alla mia altezza stringendosi nel suo giaccone.
Annuì e mi alzai.
«Vieni in macchina con me e Michela?»chiesi.
«Si,grazie,Michela ci sta aspettando fuori»

«Dai Fede,che bastarda»dissi guardando Federico.
Era il giorno dopo la cena,ero andata a casa di Federico e avevamo appena finito di guardare un film,senza popcorn,visto che il signorino li aveva scordati nel microonde facendoli bruciare completamente.
Gli stavo raccontando ciò che Federica mi aveva detto,e sembrava abbastanza preso dall'argomento.
«da tuo migliore amico,non posso non dirti,che una cosa di questo genere,è successo anche prima che Paulo facesse la tua conoscenza»disse accarezzandomi i capelli.
«Io...non mi aveva accennato questo»
«Me ne sono accorta,nel caso faccia una cosa del genere con te,chiamami quando vuoi,gli faccio il culo!»
«Spero che non arriverà mai quel giorno,starei troppo male anche per chiamarti-dissi per poi accorgermene-scusa io non dovrei dirti queste cose»
«Tranquilla se stai bene con lui,cercherò di abituarmi»
Sorrisi e mi strinsi a lui.
«A proposito,Paulo?»
«Sta con Dou e Gonzalo»
«Vero,l'avevano detto»
«Dovevi andare anche tu?»
Lui annuì e io presi il telefono.
«Allora ora li raggiungiamo»
«Che?»
«Ora chiamo Paulo e gli chiedo se possiamo andare,anzi no,gli dico solo che stiamo venendo»dissi sfogliando la rubrica.
«Ah meglio ancora»
«Hey piccola,cosa c'è?»mi disse Paulo.
«Ciao Paulo,dove sei?»dissi girandomi verso Federico che continuava a tirarmi.
«A casa mia perché?»
«Visto che sei con gli altri,veniamo anche io e fede»
«Federico è da te?»
«No,sono io a casa sua»
«Le cose non cambiano molto,non voglio lasciarti con lui»
Ruotai gli occhi e Attaccai e feci segno a Federico di alzarsi per raggiungermi.
«Non era molto contento vero?»disse indossando il giubbotto.
«Chi se ne frega,io però sono contenta con te!»

«Ciao a tutti!»dissi entrando in casa di Paulo.
«Guarda qua chi si vede!-disse Gonzalo raggiungendoci-avevi detto che non venivi!»
«Sa essere molto testarda quando vuole»
«Proprio per questo è la mia ragazza»disse Paulo cingendo i miei e fianchi con le sue mani.
«Già e sono felice per te!»disse Federico.
Paulo non fiatò,probabilmente stupito dalle parole con il quale gli aveva risposto,e in tutta verità,nemmeno io mi sarei immaginata che lui avrebbe risposto in questo modo.
«Allora Julia,come va all'università»disse Douglas smuovendo il silenzio.
«Ah bene,ora ho un periodo di pausa,poi ho un esame il mese prossimo,e poi finisco tutti e 5 gli anni»dissi sospirando
«Hai iniziato subito l'università vedo»
«Si,probabilmente se avessi preso un anno sabbatico,non sarei arrivata a questo,anzi non avrei nemmeno frequentato l'università,svogliata come sono,avrei cambiato idea»
«Allora hai fatto bene,giovane ma intelligente»
«Aggiungerei anche bella!»disse Federico guardando Paulo.
«Meravigliosa direi»controbatté Paulo.
«Speciale»
«Unica»disse avvicinandosi a Federico
«Non sono nessuna di questa cosa,ma bensì voi avete bisogno di una bella dormita,siete così rigidi e irritati in questo periodo»
«Se vuoi possiamo andare a dormire insieme!»disse Federico guardandomi divertito.
«Federico!-Risi avvicinandomi a lui-quel musone lì del mio ragazzo ci crede a queste cose e sarebbe capace di prenderti a schiaffi!»
«Paulo,spero che tu abbia capito che sto scherzando!»disse Federico stringendomi a lui.
«Preferisco che tu non stia così attaccato a lei»
«Paulo-disse Douglas-Perché non la smetti di essere arrabbiato con Federico,solo perché è un grande amico di Julia,non significa che vuole infilarsi nelle sue mutande?»disse ridendo sulle ultime parole.
«forse hai ragione, scusami»
«Julia è tutta tua fidati»
Paulo lo strinse in un abbraccio,che lui ricambiò,e io guardai quella scena,come un momento di pace,qualcosa che fino ad ora avevo solo immaginato.

-Hey!
Mi scuso in anzitutto per non aver pubblicato per un lungo periodo di tempo,ma ho ricominciato la scuola,e scrivere mi risulta davvero difficile poiché sono molto stanca,e le idee sono scarse.
Quindi volevo dirvi di non spaventarti se non aggiornerò spesso.
Mi dispiace per il capitolo penoso,ma è quello che sono riuscita ad elaborare in questo periodo
E inoltre volevo ringraziarvi per le 3mila letture!♥️

Solo un pò del tuo cuore- Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora