7.
1 settimana dopo.
Io e Paulo,era da quando aveva dormito da me che non ci sentivamo.
E non so perché ma sentivo un po' la sua mancanza.
Probabilmente era stato quello strano modo di vederci quasi nudi che mi aveva fatto scattare un piccolo interesse nei suoi confronti.
Non so come sia stato possibile,non aveva fatto niente di particolare.
Avevo parlato con Valentina della speranza che avevo nei confronti di Paulo,era felice per me ovviamente,ma aveva optato per farmi una lezione di vita.
Le sue parole erano state queste:
«Sono felice che tu stia dando speranza a Paulo è un bravo ragazzo,ed è cambiato tanto non è più quello di prima,ma evitiamo di parlarne.Il fatto è che tu stranamente riesci a fidarti già di lui,perché seriamente parlando,gli hai permesso di dormire a casa,vero che era l'unica persona che avevi a disposizione,ma se non fosse stato lui,avresti davvero permesso a quel ragazzo vicino alla tua porta di dormire in casa?»
Valentina dal canto suo aveva ragione,non avrei mai fatto dormire un ragazzo in casa,eppure Paulo,mi aveva dato un senso di sicurezza che difficilmente trovavo nelle persone.
La sera dopo gli allenamenti,al bar era venuto Federico,con sua sorella e la nipotina.
Federico con tutti quei tatuaggi,aveva un aspetto tenebroso,ma vederlo con quella bambina tra le braccia,mi fece sciogliere.
Anche lui proprio come Paulo aveva un qualcosa che mi attirava.
Avevo appena finito la palestra,erano le otto di sera,e il mio istinto da cicciona dentro,mi aveva spinto a dirigermi verso il McDonalds.
Cercai parcheggio vicino l'entrata del Mc,ma i posti o erano occupati,o c'era un divieto di parcheggio.
L'unica scelta era parcheggiare un po' distante.
Così scesi dalla macchina,mi alzai il cappuccio del giubbotto che usavo per andare in palestra,e corsi fino all'entrata,non contando che per varie volte avevo rischiato di prendere uno scivolone sull'asfalto che era diventato come sapone.
Tolsi il cappuccio e mi diressi agli schermi vicino l'entrata per ordinare un chickenburger e una porzione piccola di patatine da portare a casa,ma visto che Valentina mi avrebbe sicuramente aspettato per mangiare,decisi di prendere a lei un double hamburger,e le sue amate crocchette di pollo.
Così mi avviai al bancone per ritirare il mio ordine e mi misi a controllare un po' Instagram,poiché la fila dinanzi a me era abbastanza lunga.
Ad un certo punto la mia vista si oscurò per colpa di alcune mani che si posarono sui miei occhi.
le tolsi e mi girai ,scoprendo un immagini al dir poco piacevole.
«Hei,mi fa piacere vederti»dissi stringendo tra le mie braccia il numero 33.
«Sei tutta bagnata»disse ridacchiando.
«Lo so,la macchina l'ho dovuta parcheggiare un po' distante da qua,ho fatto una bella corsetta»
«Posso offrirti qualcosa?»disse guardando il tabellone alle mie spalle.
«No,grazie ho già ordinato»
Lui annuì e si appoggiò alla colonna vicino a lui.
«Come mai questa settimana non sei venuta allo stadio?»disse di punto in bianco.
«Ecco,non sono stata invitata,quindi non mi sembrava il caso di occupare un posto in tribuna»
«Tu sei sempre la benvenuta da noi,ti ho cercato con lo sguardo Domenica,poi Roberta mi ha detto che non sei venuta,se è perché non sei stata invitata,te lo dico ora,sei invitata per tutte le partite della Juve da Federico Bernardeschi»
Io sorrisi e rialzai lo sguardo verso il suo viso,che prima avevo portato alla punta dei miei piedi.
«Assisterò sicuramente solo a quelle in casa»
«È già un inizio,poi chi lo sa l'anno prossimo potresti benissimo venire anche in trasferta»
«Si,se mi dai un passaggio perché no»
«Allora affare fatto,l'anno prossimo verrai in trasferta con noi»disse ridendo.
«Cheeseburger,double hamburger,patatine e nuggets»annunciò la ragazza al bancone
«Mio-dissi prendendo la busta-arrivederci»
«Io vado Fede»dissi toccandogli un braccio.
«Ti scrivo»disse stringendomi a se.Entrai in casa e posai la busta del McDonald sul bancone della cucina,per poi togliermi il giubbino e posarlo sulla spalliera della sedia.
«Vale,vieni»urlai.
«Dimmi»disse facendo il suo ingresso in cucina.
«Ho portato la cena-dissi indicando i panini sul tavolo-double hamburger e crocchette di pollo»
Lei sorrise e si sede al tavolo seguita da me«tu si che mi conosci»
«Come è andata oggi?»
«Bene,al bar c'era poca gente perciò non ho lavorato tanto,poi in palestra ho incontrato Elena,ti saluta,ha detto che ogni tanto verrà a trovarci»
«È da tanto che non abbiamo buoni rapporti con lei-disse storcendo il naso-e come mai sei andata al Mc,nel senso eri andata in palestra,stai rimettendo tutto quello che hai eliminato»
«Onestamente non lo so,avevo voglia di un bel panino,e poi anche tu stai apprezzando questa cena»
«Giusto»
«Invece tu,cosa hai fatto oggi?»
«Sono andata un po' da papà stamani,ho pranzato da lui,e gli ho detto di Miralem,all'inizio ha avuto una reazione un po' rigida,poi mi ha detto che se sto bene con lui,è felice per me»
«Dai,allora manca solo dirlo ai ragazzi,no?»
«Sisi-disse dando un'altro morso al panino-e a proposito di ragazzi,oggi quando eri in palestra è venuto Paulo a casa»
«Paulo?»
«Si,ti stava cercando,gli ho detto che eri in palestra,ha fatto che ti scriverà»
«Non si fa sentire per una settimana,e poi si presenta a casa,questo ragazzo ha una faccia tosta»
«Intanto ti piace»
«Non mi piace»
«certo come no»disse tirando un morso al panino.
«sai chi ho incontrato poi al Mc?»
«Federico?»
«Esatto,sapevi che mi ha cercato domenica alla partita?Che carino che è »
«altro ragazzo che ti ho consigliato io,prima o poi ti innamorerai di uno dei due»
Roteai gli occhi e continua a gustarmi la mia cena.
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Spazio autrice:
Hei,CR7,finalmente della Juve!
Cosa ne pensate?
Onestamente credo che per la Juventus,sia un passo avanti,sia in ambito economico che calcistico.
Perché avere un giocatore,conosciuto dalla maggior parte della popolazione(se non da tutta) significa offrire alla Juve,una possibilità di ricevere più tifosi,e le vendite quindi aumenterebbero!
Volevo anche avvisarvi del fatto che,la pubblicazione dei capitoli,ho deciso di spostarla il mercoledì e venerdì!
Detto questo,spero che il capitolo via sia piaciuto!
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Solo un pò del tuo cuore- Paulo Dybala
Romance«Appena ho appoggiato la testa sul cuscino, la prima cosa che ho pensato è stata che ti vorrei un sacco qui adesso. Ti vorrei qui con me, raccontarti un sacco di cose, scherzare con te, vederti ridere e sorridere. Vorrei abbracciarti, sfiorart...