Capitolo 12
Sophie
Io e Alex stiamo andando a casa sua a vedere un film e passare del tempo in intimità, Alex sa che non sono vergine però vuole che la nostra prima volta insieme sia magica. Slaccio la cintura e scendo dalla macchina, casa sua è davvero bella, ha una vista mozzafiato sulla spiaggia basta che esci in veranda e a 20 mentri c'è il mare, ha un salone immenso con uno schermo gigante, so che i suoi sono ricchi e hanno voluto che loro figlio avesse il meglio e tutti i confort.
" ti va un panino e degli snack?" annuisco e mi siedo sul divano togliendo le scarpe e accendendo il televisore, mi sento come a casa.
" ti va se vediamo un qualcosa di poliziesco? O preferisci..."
" è casa tua mi va bene tutto Alex" dico sorridendo e afferrando il sacchetto di patatine al formaggio.
" fammi un po' di spazio principessa" così vediamo il film, non riesco a stare ferma tanto che mi ritrovo sul petto di Alex mentre mi fa delle carezze e picchiettando i piedi i piedi sui cuscini. Decido di provocarlo così mi metto a cavalcioni su di lui e mi struscio sul suo pacco dandogli dei baci sul collo, lo sento gemere sotto il mio tocco.
" certo princesa che non mi rendi le cose semplici..." dice avventandosi sulle mie labbra e levandomi la maglietta, sto per fare lo stesso con lui quando sentiamo muovere la porta e due signori entrano e ci fissano.
" mamma, papà. Che ci fate qui?"
" per l'amor di dio Alexio, e tu ragazzina ricomponetevi" dice sua madre mentre si volta per non vederci, sono rossa dallimbarazzo fino alle punte dei capelli, prendo la maglia e la rimetto sotto gli occhi di suo padre che si avvicina e mi porge delle banconote, mi sento molto offesa, pensa che io sia la donna che soddisfa i piaceri del figlio?
" spero siano sufficienti per tutto" Alex mi si para davanti arrabbiato
" come puoi dare della poco di buono alla mia fidanzata?" gli poso una mano sul braccio come per calmarlo
" sai bene che sei destinato a Cecilia da quando sei al mondo. E un accordo è un accordo signorino" so che lui ha dei doveri, ma pensavo che i suoi non fossero così ottusi e all'antica
" io vado..." sto per uscire quando la sua mano mi tiene per il polso e mi fa sbattere contro il suo petto muscoloso
" lei non se ne va di qui. Ve ne andate voi all'istante! Finitela di cercare qualcosa che non avrete"
" Alex tu ti sposi tra tre mesi con Cecilia e non c'è cosa che lo impedirà"
" io non posso stare con lei, non posso prendere lei come moglie! La tradirei sempre, non la amo e non la amerò mai" dice gridando fortissimo tanto che non lho mai visto cosi
" lei punta ai soldi. Non ti ama non ti vuole bene come potrebbe..."
" io non ho sangue nobile o comunque non sono ricca però i miei genitori sono dei grandi lavoratori, non aspettano di certo il miracolo nel cielo. So che non sono la persona che vorreste accanto ad Alex, ma dio stiamo insieme da poco più di quattro mesi, nessuno sa come andrà tra noi, magari finirà o magari saremo una famiglia un domani. Quella ragazza starà passando le stesse pene dell'inferno, prendere un abito da sposa e tutto per una farsa... "
" come puoi accettare che lui stia con lei? " dice sua madre stizzita
" io so che loro due non si vedono, o se lo fanno solo un presenza di feste o dei genitori riuniti. Non si piacciono e non hanno alcun contatto!! "
" ragazzina io e sua madre lo avevamo promesso sposo fin da quando era in fasce, ciò ci permetterà di fondere le nostre catene di ristoranti in tutto il mondo, è un bene per tutti "
" siete così avidi di soldi che pensate alle vostre tasche piuttosto che al bene di questi due ragazzi. Comunque Alex perdonami ma io non riesco a stare un minuto di più qui. Tantomeno a passare per la zoccola che ti scalda il letto... Vado a casa della mia migliore amica, ci sentiamo in questi giorni... Anzi forse Alex è meglio che tra noi due finisca non voglio che tu perda la tua famiglia per una povera come me" sbatto la porta e calde lacrime scendono dai miei occhi, anche se stiamo insieme da così poco lo amo, si perché lo amo.
Salgo in macchina e chiudo la portiera, sto per mettere in moto quando Alex apre la portiera del passeggero e sale, prendendomi il viso tra le mani e con le labbra togliendomi le lacrime
" shh non piangere amore"
" Alex vai ti prego è finita" dico abbassando il volto, se lo guardassi in volto lo bacerei e non me ne andrei
" è finita quando lo dico io princesa. E ho lasciato tutto, casa e soldi a quei due. Sono tutto tuo ora"
" ma sei certo sia quello che vuoi?" in risposta mi bacia e capisco che non sta scherzando, metto in moto e partiamo per qualche luogo lontano solo io e lui. L'uomo che amo.
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Impossible Love
RomanceLibro solo mio❤️ Valencia, Spagna. È il ritorno alla vita per Nicholas Fernández dopo alcuni anni dietro le sbarre. Appena uscito di riformatorio torna a casa e si trova una nuova madre e una nuova sorellina. Lei è Julia dolce e così pura, porterà...