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7 mesi dopo...

" amore sei sicuro che servano questi pacchi di pasta? Ne siamo pieni dopo.."
" NICO FALLO E BASTA!" la gravidanza mi ha resa più isterica di quanto fossi, ormai siamo quasi alla fine e tra un mesetto conosceremo il nostro principino e la nostra principessina. Quando il medico aveva sentito un rumore strano ci eravamo spaventati tanto che Nico era diventato bianco come un lenzuolo, semplicemente il dottore aveva sentito due battiti in sincronia e di conseguenza quando pensavamo fosse solo uno, beh abbiamo dovuto raddoppiare la culla, i ciucci, i pannolini... Con anche Emily più che una casa è diventata un asilo per bambini.
" okay andiamo alla cassa amore" stiamo caricando tutto sul rullo quando degli spari risuonano nel negozio, una banda di rapinatori è entrata e tutte le cassiere stanno svuotando le casse metalliche, ma uno di questi sembra interessato a me tanto che Nico si mette davanti come scudo.
" ma ciao piccola Ju ... Pensavi fossi svanito vero? Che ti avessi lasciata in pace vero?"
" Ti ho dato tutti i soldi ti ho dato tutto e ormai sono una futura mamma lasciami in pace"  dico tremando e sperando che arrivi la polizia il prima possibile
" no non esiste che ti lascio sola! Abbiamo ancora un grande colpo da fare bellezza!" vedo che qualcuno colpisce Nico alla testa e vorrei fare qualcosa ma vengo portata via anche se ho provato ad opporre resistenza.
Saliamo in macchina e andiamo in un grattacielo in centro alla città, quando la gente vede che Pedro e tutti sono armati ci lasciano passare e altri urlano. Andiamo verso l'ascensore e saliamo in alto, arriviamo davanti ad un portone che viene aperto brutalmente e vedo un uomo di spalle vestito elegante che appena si gira vedo essere mio padre Leon.
" oddio la polizia" ma Pedro è più veloce e gli spara un colpo alla mano ferendolo, urlo di paura e vedo che la canna viene puntata alla mia tempia, tremo dalla paura
" no lasciala stare. Dimmi cosa vuoi ragazzo e ti darò tutto..."
" vedo che ragioniamo... Voglio che apri il Cabot. Voglio tutte le ricchezze e che firmi un assegno a otto zeri. Altrimenti la bimba qui perdirá la testa e con lei il bambino" appena Leon sente ciò mi fissa la pancia stupito, è parecchio che non lo vedevo ma vedo quanto sta soffrendo
" okay va bene farò ciò che vuoi ma lasciala stare è mia figlia"
" oh e dove è il bello caro il mio papà? Facile mettere incinta mia madre e scappare vero?"
" ma di cosa stai parlando!!"
" tu pensavi che Nico fosse tuo figlio. In realtà io sono tuo figlio.  Tu hai mentito alla madre di Julia! Hai avuto una relazione con Helen prima che lei incontrasse Enrique e lhai messa incinta. L'anno prima che lo conoscesse mi ha messo al mondo e abbandonato in orfanotrofio perché tu non potevi essendo sposato con Natalia. Poi ha conosciuto Enrique e subito è rimasta incinta di Nico. E tu lo sai bene! Ma nonostante tutto hai continuato a vedere Helen"
" tu... Sapevi che Nico non era mio fratello? Hai solo causato del male per cosa!! Mi fai schifo" piango di dolore perché quando pensavo che Leon fosse diverso in realtà si è rivelato per un essere falso e meschino.
Non ha tempo di rispondere perché sentiamo dei rumori sicuramente è la polizia perché si sentono le sirene
" maledetti! Qualcuno deve aver chiamato le forze dell'ordine!" Pedro fa dei colpi al soffitto e scappa, peccato che nel colpire  soffitto ha urtato il lampadario che sta per finire su Leon, non so perché ma mi getto su di lui per proteggerlo peccato che vengo colpita e cadono dei pezzi di ferro sul femore e sulladdome e urlo di dolore.
" oddio perché lo hai fatto! Julia sanguini"
" non riesco a muovermi... Chiama un ambulanza..."
" no risparmia le forze oddio... Resisti che chiamò okay?" sento delle lacrime bagnarmi, non sono le mie ma le sue
" non volevo farti del male. Non morire lotta per tuo figlio"
" sono due.. Ti prego di a Nico che lo amo tantissimo... Salvate i miei bambini"  sento arrivare i paramedici e vengo portata in ospedale e poi sento il mio ragazzo piangere
" amore sono qui resisti ti prego!"
" ragazzo dobbiamo andare in sala parto vieni con noi"  andiamo lungo un corridoio, batto i denti dal freddo, vengo stesa e anestetizzata e poco dopo mentre un ortopedica mi prova a salvare la gamba mentre altri dottori fanno nascere i miei bambini. La prima a venire al mondo è la bambina che chiamiamo Soleil e poi dopo pochi minuti un'altro pianto segna la nascita del nostro principe
" come lo chiamiamo?"
" Aaron... Ti piace piccola?" annuisco e poi dopo averli visti e baciato Nico vengo addormentata per sottopormi a questo intervento.

Impossible LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora