Impossible Love

22.1

Buona giornata a tutti ❤️

Julia

Io e Nico andremo in una discoteca qui vicino per un compleanno di un suo amico, vogliamo trascorrere una serata in compagnia lasciando casa ai nostri genitori, poi Alex e Sophie avevano bisogno di passare tempo insieme.
Ho scelto un abito nero lungo dietro e corto davanti di chiffon e un tacco alto fino nero con un cinturino gioiello. I capelli li ho solo resi un po' boccolosi sul fondo e ho puntato sul trucco, sottolineando gli occhi con un ombretto bronzo e nella rima inferiore una matita dello stesso colore. Sulle labbra un color marrone effetto Matt.
Metto le perline e il collier di pizzo e scendo pronta ad aspettare Nico.
È al telefono con Alex lo capisco da come si rivolge abbastanza diretto e anche un po' spinto, I maschi chi li capisce!
Appena mi vede sbriga rapidamente la telefonata e poi mi viene incontro vestito con una camicia bianca aderente e una giacca nera di pelle, un paio di jeans scuri ed è bellissimo.
" sei bellissima amore" non accetto i complimenti, ma da lui mi piacciono e molto mi fa sentire speciale, donna.
" non è troppo corto come abito? Cioè abbiamo del tempo per un bel jeans e..."
" va bene così dai andiamo che siamo già in ritardo" così mi prende per mano e andiamo verso la discoteca locale, già dal parcheggio si sente un volume spaventoso.
Entriamo e chiediamo ad un tizio che deve essere uno dei gestori della festa di Tobias così ci fa accomodare in questa saletta privata, il suo amico arriva e ci saluta
" lei è tua sorella?" annuisco e vedo che sorride
" complimenti Nico è bellissima!! Sei ancora single?"
" non ha il mio permesso sono un fratello assai protettivo... Dai andiamo a bere qualcosa" così si allontanano e vanno a prendere dal buffet del vino e qualche stuzzichino, io mi siedo su un divanetto e mando intanto qualche sms a Mitch per sapere quando dovrò prendere i biglietti per il matrimonio di sua sorella, quando sento qualcuno accanto a me
" posso sedermi?" mi chiede un ragazzo pieno di tatuaggi con i capelli biondi e gli occhi grigi
" ehm Sisi è libero" appoggia il bicchiere sul tavolino e mi fissa " io sono Javier. Tu devi essere Julia, conosco tuo fratello da parecchio tempo"
" sul serio? Non ti ho mai visto come dire con lui o.."
" ero in prigione con lui...senti visto che lui è occupato... Se io e te parlassimo un pochino... Stessimo da soli..."
" no grazie sto bene così" mi alzo e vado al bar a prendere un Old Fashion e vado un po' in pista a ballare, noto da lontano Nico con una ragazza bionda e ridono parecchio, la cosa mi da moltissimo fastidio, ma non posso fare una scenata o ci scoprirebbero così mi fiondo ancora dal barista a cui chiedo un bel cocktail forte e poi torno in pista a ballare, tanto che la testa e i pensieri iniziano ad essere molto leggeri.

Nico

" però bella tua sorella"
" vero si. Ma è off limits per tutti quanti"
" Nico eddai sono tuo amico. Un giretto con la tua sorellina..." sento bollire il sangue, ma mi devo trattenere
" è troppo composta e fine per..."
" beh si sta strisciando su Javier e non mi sembra molto lucida. Si comporta da santarellina altro che verginella. Forza Javier!" non reggo più e vado a fermare questa scena, sposto Julia e con un pugno stendo a terra Javier, prendo per un polso Julia e la porto sul retro
" Nico ma che ti prende? Andiamo a ballare!! "
" sei impazzita? Ti ricordo che sono il tuo ragazzo e non fai la oca con Javier!"
" tu mi fai la predica che eri con quella bionda tettona ..."
" è la cugina di Alex. Mi ha chiesto come stava visto che non si vedono dal matrimonio "
" ma perché ti ostini a marchiare il territorio! Io sono tua Nico cuore e anima!"
" tu non hai idea di quanto sia bella, di quanto tu sia così calamita per gli uomini"
" io sono solo tua idiota e non so come dirtelo.." non resisto più e la bacio con passione, lei non si tira indietro anzi ricambia e mi prende per il colletto della camicia, poso la mano sulla sua coscia e scosto la gonna, appena la sfioro noto la pelle d'oca, la sollevo e le faccio agganciare le gambe sui miei fianchi, sarà l'alcool o l'adrenalina ma di certo non mi voglio appartare qui con lei
" fermiamoci non qui non così.."
" andiamo a casa ti voglio Nico" così andiamo verso casa e senza far rumore saliamo in camera sua.