Nascondo maggiormente il viso nella grande sciarpa di lana che mi avvolge fino al naso, il freddo di inizio dicembre di Seoul comincia a diventare doloroso. Mentre cammino per le vie affollate della mia città, mi volto per osservare il mio migliore amico che mi affianca sorridendo spensieratamente, e d'istinto sorrido anch'io facendomi trasportare dalla sua serenità.
-Pensavo di portare Hobi fuori a cena.- enuncia guardandosi attorno.
-Ah sì?- mi muovo frettolosamente per raggiungerlo, non riesco mai a stargli affianco considerando che un suo passo sono tre dei miei.
Annuisce con il capo. -Pensavo a qualcosa tipo Tosokchon?-
Strabuzzo gli occhi mentre lo cerco con lo sguardo. -Woah okay, è un bel posto.- rispondo riferendomi al fatto che è uno dei ristoranti più famosi e lussuriosi della capitale.
Fa spallucce continuando ad evitare un contatto visivo che sto cercando da più di qualche minuto. -Ho da parte qualcosa.- finalmente si volta per guardarmi -Ed è per questo che oggi farai compere solo tu.-
Mi acciglio immediatamente, -Non puoi esserti preso la giornata libera solo per vedermi impazzire tra vestiti e scarpe.-
-Oh sì principessa.- annuisce convinto tornando ad osservare la strada -Non puoi dirmi niente, è la tua accademia che lo tiene occupato tutto il giorno e a volte anche la sera. Inoltre si sta avvicinando Natale e sono sicuro che scapperà nella sua città per stare vicino alla sua famiglia e cose così.- conclude la frase alzando gli occhi al cielo.
Non riesco a trattenere un sorriso mentre mi godo la finta superficialità con la quale ammicca ai famigliari.
-Già, cose che non fanno per noi quindi.- continuo.
-Non importa, se tutto va bene prima o poi conoscerò i suoi genitori. Scommetto che anche suo padre è un figo.-
Faccio una smorfia, -Tae ti prego, è mattina.-
Si ferma all'improvviso facendomi sobbalzare e si gira per guardarmi negli occhi, -Che hai intenzione di fare questo Natale?-
Corrugo lo sguardo iniziando ad agitarmi inspiegabilmente.
-Che domande sono? Rimango con te, come sempre.--Mh,- borbotta osservandomi dall'alto -E Kook?-
Ed è in questo momento che il mio cuore fa una capriola.
-Tornerà a Busan immagino.- rispondo cercando di rimanere sul vago.
La verità è che spero con tutto me stesso che decida di non prendere il treno, di rimanere qui con me e magari anche con Taehyung, di avere l'opportunità di augurargli tutta la felicità di questo mondo mentre lo stringo tra le mie braccia e mi perdo nel suo profumo.
Non voglio che se ne vada, perché il tempo è passato troppo in fretta. Non voglio che mi lasci ancora, non voglio stare solo, non voglio stare senza di lui.-A te starebbe bene se ci fosse anche lui nel caso?- chiede senza smettere di scrutarmi con lo sguardo, o forse è solo una mia impressione.
Purtroppo non riesco a rimanere fermo, per cui comincio a prendermela con le pellicine delle mie dita graffiandole continuamente.
-A te?-
-L'ho chiesto prima io.-
Merda.
Stringo le labbra tra di loro e annuisco, -Certo, perché no.-
All'improvviso fa spallucce, salvandomi da una situazione dalla quale non sarei mai uscito vivo. -Allora per me è uguale, l'importante è che il tuo bellissimo culo sia con me mentre mi strafogo di dolci.-
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the good side - Jikook
Fanfiction-Ti odio.- mormoro con un filo di voce. Lui abbassa il volto sconfitto, ma avanza lentamente verso di me. Stringo i denti ed inspiro in silenzio il suo profumo permettendogli di rendermi piccolo come una briciola e leggero come una foglia, così d'i...