the good side - Jikook

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-Ora guardatemi e fate silenzio.-  Taehyung, con l'ennesimo bicchierino di vetro stretto in una mano e colmo di soju fino al bordo, si allontana da noi per mettersi al centro del salotto di casa sua.

Trattengo una risata mentre mi lascio cadere sul pavimento cercando di avvicinarmi a Jungkook perché sono già brillo e ho bisogno di lui, che non perde di vista il mio migliore amico neanche per un secondo.

-Jimin-ah!- mi richiama quest'ultimo facendomi segno con un dito di stare zitto.

-Hyung, shh.- sussurra Jungkook con la bocca impastata e ormai asciutta.

La mia attenzione viene subito rivolta al più piccolo, comodamente seduto sul pavimento e con la schiena poggiata distrattamente sul divano.

-Hey!-  continua il castano, facendomi girare immediatamente verso di lui  -Occhi su di me Park.-

Quando la stanza è finalmente silenziosa e Taehyung ha l'attenzione di entrambi, posa il bicchierino sotto un angolo delle sue labbra, poi con un movimento fluido lo fa scivolare sul suo mento e contemporaneamente sul palmo della sua mano, infine alza la testa versando tutto il contenuto nella sua bocca senza far cadere una goccia. Quando finisce allarga le braccia e sorride fieramente.

-Tutto qua?- commento accigliandomi.

-Wah, Taehyungie! Come hai fatto?- chiede con entusiasmo Jungkook, che a differenza mia osserva il nostro amico come se avesse appena fatto una piroetta nell'aria.

-Me l'ha insegnato Jin hyung.-  gli risponde riprendendo posto di fronte a noi  -Andiamo spesso a bere, anche insieme Yoongi hyung e Namjoon hyung.-  si ferma per qualche istante mentre osserva le sue mani che versano altro liquore nel proprio bicchiere  -E ovviamente insieme ad Hobi.-  sbuffa.

-Ti manca?- mormora Jungkook.

Annuisce, bevendo ancora.

-Sono innamorato Jungkookie.-  sorride mentre lo guarda negli occhi  -L'avresti mai detto?-

-No.- risponde sinceramente lui.

-Già.-  continua il mio migliore amico  -Ma lui è così intenso che mi fa quasi paura.-

-E' così grave?- ridacchia il più piccolo, cercando di alleggerire la cosa.

Ma, ovviamente, Taehyung non glielo permette.

-Nessuno è mai stato in grado di guardarmi come fa lui, di farmi tornare costantemente tra le sue braccia. La maniera in cui mi cerca quando finisce le prove, in cui mi scrive che gli mancano le mie labbra dopo una giornata intera senza avermi visto, in cui mi tocca e mi bacia..-  si interrompe inumidendo con un gesto lento e naturale le sue labbra secche. All'improvviso sento più caldo, sento il bisogno di toccare Jungkook e di respirare il suo profumo.  -Non so cos'ho fatto per meritare il suo sorriso, ma metterei in gioco anche la mia sanità mentale pur di seguire Hoseok in capo al mondo. Ecco quanto è grave.-

Jungkook rimane in silenzio mentre lo guarda versare un po' di soju in due bicchierini e un po' di tequila nell'altro. Mi metto a sedere immediatamente cercando di schiarire la mia voce, ma l'aria sembra essersi fatta troppo arida.

-E ho bisogno di sentire la sua voce, sempre.-  continua Taehyung, come se stesse conversando con sé stesso.  -Perché mi piace quando pronuncia il mio nome lentamente, e mi piace quando io pronuncio il suo sottovoce.-  sorride lievemente  -Hoseok-ah.-  sussurra, accarezzando vagamente il tappetto sul quale siamo seduti tutti e tre.

Mi sento soffocare, così sfilo il mio maglione liberandomi letteralmente di un peso, poi afferro lo shottino di tequila con una mano mentre allontano la mia maglia con l'altra e lo porto direttamente alle labbra ingoiando in un istante il contenuto. Quando riaccompagno il bicchierino sul pavimento, mi accorgo che gli occhi di entrambi sono incatenati al mio sguardo.