the good side - Jikook

40

9:30 am

Un forte mal di testa è la prima cosa che mi fa aprire gli occhi, porto entrambe le mie mani tra i miei capelli e digrigno i denti quando cerco di alzarmi da.. terra?

-Ma che- -

-Jimin-ssi?-

Mi giro di scatto non appena sento una voce rauca provenire dal divano, sul quale trovo il corpo steso di Namjoon. Stringo le palpebre cercando di mettere a fuoco la sua figura, e come prima cosa scorgo le sue braccia incrociate sul suo viso.

-Namjoon hyung?- lo chiamo mentre cerco di alzarmi.

-Ti prego portami qualcosa per farmi passare questo mal di testa, non ce la faccio più.-

Sbuffo ritrovandomi con i piedi per terra, mi guardo attorno senza sforzarmi troppo e mi rendo conto che siamo solo io e lui nel salotto di casa sua, di Hobi, di Yoongi e di Jin.

-Dove sono gli altri?- chiedo disorientato, ricordandomi vagamente della serata che abbiamo trascorso tutti e sei insieme.

Lui grugnisce girandosi verso di me prima di aprire gli occhi, -Taehyung è uscito con Hoseok questa mattina presto, penso siano andati a fare colazione. Yoongi hyung è andato al lavoro e Jinnie è a fare la spesa.-

Aggrotto la fronte al nomignolo che ha appena affibbiato a Jin, ma preferisco non pensarci e soprattutto non parlarne in questo momento. Mi avvicino ad un ripiano della cucina dove intravedo alcuni farmaci, poi mi rendo conto che gli altri hanno lasciato sul tavolo delle gocce da prendere insieme ad un po' di spremuta, così li porto a Namjoon che è già seduto sul divano.

-Ecco qua.-  gli porgo la medicina versandogli un po' di succo in un bicchiere, poi sposto alcune latine di birra che coprono il mio telefono e lo accendo senza badare alla reazione disgustata di Joon alle gocce per i post sbronza.

Nessun messaggio.
Nessuna chiamata.

Ingoio rumorosamente percependo più nausea del mio amico, ma la sua mano sulla mia spalla mi fa sobbalzare improvvisamente.

-Aish, ma che abbiamo fatto per ridurci così?-

Sorrido amaramente, ricordandomi solo che tutto quello che faccio io è appigliarmi alle loro vite per non pensare alla mia.

Dopo qualche secondo percepisco il suo sguardo su di me, così distolgo il mio dalla schermata vuota del mio cellulare e affronto i suoi occhi, sforzando un sorriso.

-Andrà tutto bene Jimin-ah, abbi fiducia nel vostro amore.-

Si alza dal divano ed io lo osservo come se fosse un alieno. Si reca verso il bagno e dopo aver chiuso la porta fa scorrere l'acqua.
Rimango immobile sul divano aspettando che il magone bloccato nella mia gola sparisca il più velocemente possibile mentre fisso la maniglia della porta che ha appena chiuso.

Faccio scorrere un pollice sul display del mio telefono, ma non riesco ancora a cercare il suo contatto. Perché non mi ha chiamato? Perché non mi tartassa di messaggi? Ha già smesso di pensarmi? Cosa sta facendo in questo momen-
Sobbalzo quando la porta d'ingresso si apre bruscamente, mostrandomi la figura di Jin con in mano delle buste.

Mi alzo in fretta per andare ad aiutarlo, ma una fitta alle tempie mi costringe a rimettermi seduto ridicolizzandomi di fronte al mio hyung.

-Tranquillo sono solo queste due buste, prendi le gocce piuttosto.- mi rassicura, prima di posare la spesa sul tavolo della cucina.

Obbedisco al suo richiamo ed ingoio immediatamente la medicina amara insieme alla spremuta,  -Aish che schifo.-  borbotto.

-Hey, è la medicina più costosa ed efficiente che conosca, non mancarle di rispetto. Tra qualche minuto ti sentirai fresco come una rosa.-  commenta tentando di sistemare la cucina, poi si ferma per squadrarmi dalla testa ai piedi  -O quasi.-  conclude.