Somebody to you || Liam Payne

Prologo

"Nathan!"

Di corsa mi avvento su mio fratello che giace accasciato a terra.

"Idiota sei ubriaco!"

lo strattono con forza.

"Alzati!"

Sento qualcuno provenire da dietro.

"Serve aiuto Mrs. Green?" ridacchia Liam.

E' anche lui ubriaco. Fradicio.

"Liam vattene! Sei messo peggio di Nath!"

Urlo cercando di contrastare la musica.

"Come desidera." Afferma con un sorriso malizioso.

Cerco di ignorarlo sperando che se ne vada, ma la cosa sembra non infastidirlo proprio.

Le sue grandi mani calde si appoggiano sulla mia schiena, poi iniziano a scendere fino a fermarsi sui miei fianchi.

Un brivido mi percorre lungo la spina dorsale.

"Ebb, sei perfetta."

Proprio mentre sto per girarmi e tirargli uno schiaffo sento un grido provenire da dietro.

Nathan.

"Lascia stare mia sorella brutto bastardo!"

Un cazzotto vola in aria.

Liam è disteso a terra.

**Flashback**

"Ebony!" Grida mio fratello.

"Che vuoi? Lasciami dormire, è Sabato" mugolo cercando di nascondere la testa sotto al cuscino.

"Ma è il mio compleanno! Dai alzati che devo farti vedere una cosa!"

Sembra un bambino di 5 anni, la sua voce è piena di eccitazione manco gli avessero regalato un unicorno.

"No." dico decisa "E ora vattene".

"Ok, come vuoi, ma ti avverto che sto per prendere tutti i tuoi cd e venderli su Ebay" Ride afferrando un disco.

"No! Mettilo giù!" Mi alzo di scatto scivolando sul pavimento. Il primo round l'ha vinto lui.

Mi lavo e mi vesto in fretta per poi raggiungere quell'idiota in giardino.

Lo vedo aspettarmi seduto sulla branda a bordo piscina.

So che non vorrei ammetterlo ma Nathan è veramente un bel ragazzo: I capelli castano chiaro morbidi e perfetti, gli occhi verdi e il suo fisico impeccabile.

Perchè lui è perfetto e io no? In confronto sono uno sputo.

"Allora cosa devi mostrarmi?"

"Questo" dice allargando le braccia e girando intorno a se stesso.

Noto solo adesso i gonfiabili nella piscina, le casse stereo, il palco e tutto il resto. Ci sarebbe stata una festa.

"Wow! Hai fatto un bel lavoro." ammetto.

"Per stasera non prendere impegni, i miei 19 anni sono più importanti". Dice.

Scoppio in una risata

"Certo"

"E chi viene?"

"I miei amici, i ragazzi del vicinato e tante, tante ragazze." Dice con un sorrisino.

"Magari ti trovi un ragazzo" Ride.

"Taci scemo, non sono cosi senza speranze eh!" dico offesa

"Mah, devi sapere che tanti miei amici hanno