Somebody to you || Liam Payne

Capitolo 13

LIAM'S POV

Scendo dall'auto e inizio a camminare, la ghiaia scricchiola sotto le mie scarpe.

Zayn è seduto ai tavoli dell'osteria e vedendomi fa cenno di raggiungerlo.

Prendo posto mentre tira fuori una sigaretta accendendosela.

Gli allungo la busta e lui l'afferra buttando una boccata di fumo.

"Grazie amico." Dico.

Zayn apre la busta e infila i soldi nella giacca.

"Non devi ringraziarmi, finchè lo stronzo non se ne accorge va tutto bene." Dice freddo.

Il fumo penetra nelle mie narici, mi fa un cenno e annuendo prendo anchio una sigaretta dal suo pacco.

"Perchè dici così? E' tuo padre in fondo." Dico

"Non è mio padre e non lo sarà mai!" Sbotta Zayn "Cerca di farsi voler bene riempiendomi di soldi e cazzate varie.

Io non me ne faccio niente Liam, se non per aiutare chi ne ha bisogno."

La sua voce fa eco nell'aria mentre il cameriere ci porta da bere.

Afferro il bicchiere e scruto Zayn, il suo sguardo indifferente non fa tralasciare emozioni.

E' un tipo tosto, diverso da tutti quei figli di papà che girano al college. E' una persona umile e rispettosa.

"Dai amico, ti vedo abbattuto, é per lei vero?" Chiedo trattenendo un ghigno.

"Si." Dice "Il vecchio ha il viziaccio di mettermi i bastoni tra le ruote e per colpa sua lei mi ha lasciato." Soffia "Io sto con chi mi pare, é la mia ragazza non la sua." Sbotta afferrando il portacenere.

"Era." Preciso.

"Te ne troverai un'altra, dai." sdrammatizzo.

"Si, certo, per poi fare come te che stai con tutte tranne che con la persona giusta."

Appoggio i gomiti sul tavolo sorseggiando dal bicchiere.

"Sarebbe?"

"Ebony Green."

"Mi prendi per il culo?" Rido.

"Mi sono accorto di amarla troppo tardi e ho perso l'unica mia chanche." Dico tutto d'un fiato.

"E allora? se lei ti piace devi ritentare, guadagnartela un'altra chanche."

"Meglio tardi che mai." Dice in tono serio.

In effetti non ha tutti i torti.

"Non sono il suo tipo, me lo ha fatto capire."

"Però lei è il tuo." Afferma.

"E quindi?"

Zayn si alza sistemandosi la giacca

"Diventa il suo."

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Esco dalla mia stanza, non c'è nessuno.

Meglio, voglio starmene tranquillo.

Scendo le scale, è presto, così decido di raggiungere la mensa.

Molti sono ancora a lezione e i tavolini sono quasi tutti vuoti.

Mi siedo.

Come prevedevo Ebony Green fa la sua comparsa.

Ormai conosco i suoi orari.

Ok, ora vado li e mi siedo e inizio a parlarle.

No aspetta.

Sta venendo lei da me, con mia grande sorpresa.