"Mamma!"
Corro nuovamente verso di lei, la mia bambina, che improvvisamente sussulta dal letto.
Un'altra crisi epilettica oggi non la voglio.
"Amore, mi hai fatto paura, è solo un incubo" Dico stringendola.
La bambina apre le piccole e fragili braccia appoggiando la testa nell'incavo del mio collo rassicurandomi.
"No mamma, non è un incubo."
"Cosa allora?"
Starnutisce e io la guardo storta per non essersi messa la mano davanti alla bocca.
"Cosa amore?"
"Oggi è il mio compleanno."
Sorrido nascondendo un po' di vergogna, ho dimenticato di fare la festa a mia figlia.
"Auguri piccola." Sussurro dandole un bacio sulla fronte mentre lei sorride battento le mani.
"Ora alzati che è tardi." Rido scostando le coperte "Il sonnellino pomeridiano è finito, vieni a mangiare."
Appoggio il piatto sul tavolo davanti a lei mentre stringe ancora saldamente il suo peluche preferito tra le mani.
"Ted me li ha fatti prima di te." Dice in tono serio. "Gli auguri..."
"Nah...Sono certa che anche lui si è dimenticato." Scherzo.
Daf addenta un würstel incurante del fatto che ha i capelli impiastricciati di salsa.
"Anche papà me li ha fatti."
Lascio cadere la forchetta nel piatto emettendo un frastuono.
"Lui...non..."
Le ho parlato di Liam, ovviamente. Ho tralasciato però tanti dettagli che a parer mio sono troppo complessi da spiegare ad una bambina di 5 anni.
"Lui è venuto, prima di tutti." Insiste.
Trattengo una lacrima cercando di non mostrare disagio, il ricordo è ancora forte e il dolore altrettanto.
"Lui non c'è ora, è lontano lo sai..."
"Non mi hai fatto il regalo." Cambia discorso.
I miei sensi di colpa tornano a farsi sentire.
"Cosa vorresti?" Le chiedo.
"Una cosa grande grande."
"Quanto grande?"
"Grandissima!"
Finita la cena la faccio mettere in piedi con gli occhi bendati.
"Allora, tu stai girata e conta fino a cento e avrai il tuo regalo!"
Annuisce e sta alle regole del gioco, dal momento che il negozio di giocattoli è vicino a casa farò un salto.
Esco stringendomi nel giacchettino, il sole sta ancora tramontando e do uno sguardo alla mia casa.
È un regalo dei miei, per me e Liam.
Entro nel negozio facendo tintinnare il campanello, davanti a me appare una bella mostra di giocattoli vari e di tutti i tipi.
Opto per un orso peluche gigante, quando avevo la sua età li adoravo e credo che la faranno dormire meglio e più serena.
Pago ed esco, la commessa mi ha fatto un pacchetto con un grande fiocco argentato molto carino.
Infilo le chiavi nella serratura ed entro, Dafne non è più li.
"Daf!" Urlo presa dal panico.
Come mi è venuto in mente di lasciare una bimba così piccola da sola?
"Daf!"
Arranco per le scale fino ad arrivare davanti alla sua cameretta.
Apro la porta, Liam le sta facendo un piccolo teatrino con i suoi pupazzi.
La mia piccola ride e rido anchio, lo giuro, non ho mai provato una gioia così grande.
Butto incurante la borsa a terra precipitandomi verso Liam.
Lo abbraccio, forse troppo forte fino a soffocarlo.
"Sei uscito, io...tu... perchè non me..."
Mi mette una mano davanti alla bocca tappandola mentre la nostra bimba continua a ridere.
"Sh..." Sussurra al mio orecchio.
"Mamma, è il regalo più grande che tu mi abbia fatto!" Saltella Dafne contenta.
Liam la prende in braccio facendole fare l'aereoplano e tanti ricordi mi tornano alla mente.
Ora la nostra famiglia è al completo e non ho mai smesso di sperare questo ogni singolo giorno.
È evidente che voleva farci una sorpresa, Daf aveva previsto tutto mentre io credevo fosse solo la sua immaginazione da bambina.
Mi sbagliavo, mi sbaglio tutt'ora forse ma tutto questo non può essere reale.
Abbiamo aspettato a lungo io e lei, abbiamo aspettato per anni, momenti ed emozioni.
Abbiamo aspettato tanto per qualcuno come lui.
-spazio autrice-
Ed eccoci arrivati dopo 5 mesi da quando ho iniziato a scrivere fino ad ora.
Continuerò a ripetervelo fino allo sfinimento ma GRAZIE GRAZIE GRAZIE per aver fatto si che io continuassi ad aggiornare costantemente.
Grazie a tutti quelli che hanno votato, commentato e seguito la mia storia fino a qui.
Se ora vi state ponendo la domanda "Ci sarà un sequel?" la risposta è "Maybe."
Innanzitutti comincerò con il prendermi una pausa per pensare e meditare e se avrò voglia e tempo editerò una nuova storia.
Più che sequel avevo intenzione di fare una specie di "Spin off" della storia.
In pratica, prenderò il momento in cui Niall parte per andare in Irlanda e scriverò su di lui una storia contemporanea a Somebody to you.
Dal momento che molte di voi sono Niall's girls spero apprezziate quest'idea.
Non sono ancora sicura se iniziare questo nuovo percorso, in caso vedrete ❤Tanti saluti xx
Twitter: @vivodipayno
STAI LEGGENDO
Somebody to you || Liam Payne
Fanfiction"Mi sei mancata." sussurra al mio orecchio. Ricambio il gesto baciandolo sulle labbra "Sei tu che sei scomparso idiota."