Caccia al tesoro

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Era tempo di andare. La giornata si era presentata allegra e grazie alla " positività" di mamma non è che fossi così felice. La telefonata alla mia Gio però mi aveva risollevata e finalmente ero pronta ad affrontare la giornata. Dovevo solo vestirmi , ma cosa mi mettevo? Volevo i jeans però avrei sentito caldo. I calzoncini? noo troppo corti.E poi le magliette , quella blu,rossa,verde, colorata ,con i disegni, con le foto... Non lo sapevo proprio." Nipotina mia!!!", urlò lo zio mentre entrava nella mia stanza e io ero fissa di fronte l' armadio," Tieni , sono andato a prenderti altri vestiti nuovi questa mattina presto: Un paio di leggins grigi e una magliettina nera senza maniche lunga con la scritta" Love me" in bianco. " Zio grazie ! Mi vesto subito e scendo. I vestiti che mi compri ogni giorno sono belli, penso che un giorno di questi farò un salto al centro commerciale","Ok ok dai ti aspetto giù con una sorpresa". Più veloce della luce mi vestii mettendo proprio i nuovi vestiti. Erano davvero belli e lasciai questa volta i capelli sciolti che calavano sulle spalle e gli occhiali da sole. Un Po di profumo che non ci sta mai male , telefono e pronta. La sorpresa mi attendeva e non avevo la più pallida idea di cosa fosse. Uscii dalla stanza molto velocemente, volevo vedere che sorpresa era. Intanto ipotizzavo cosa fosse, un bracciale, altri vestiti, scarpe, o persino un cellulare nuovo. Non lo so, posso solo dire che girai per tutta casa non trovando nulla , anzi solo un biglietto con scritto" Vieni fuori ,ti aspetto" e vicino c'era un cuoricino. Da quando lo zio è diventato così dolce e fa queste smancerei pensai.. Qualcosa non quadrava e presa un Pó dalla voglia di scoprire la sorpesa aprii la porta principale di casa. Il sole mi fece un brutto scherzo, mi colpì completamente il viso e non riuscìi a vedere nulla finché non scesi i pochi gradini della scalinata davanti casa.Avevo gli occhi socchiusi ma grazie agli occhiali qualcosa riuscivo a vedere. Davanti a me c'era la bellissima e lucente Betsy che splendeva alla luce del sole. Il suo bianco era davvero brillante. I vetri erano davvero puliti e splendidi. Non ci credevo, sarei andata già dall'inizio della puntata con Allen e lo zio ma il problema era: dove erano loro?. Girai intorno al furgone ma niente ,aprii le portiere ma erano bloccate, tornai in casa ma nulla. Vidi un piccolo foglio attaccato dietro la porta che diceva" Dovresti controllare in cucina". Non persi tempo e corsi in cucina gettando il foglietto in terra. Vidi solo Anne che cucinava e Samantha che le dava una mano. Le chiesi " Anne hai visto lo zio ?","con un tono molto dolce e delicato mi rispose gentilmente dicendo" si piccola, però aveva un pó fretta e mi ha detto di darti questo appena saresti arrivata qui".: Grazie Anne" .La cosa si stava facendo seria , stava diventando una caccia al tesoro. Anne mi diede il biglietto con su scritto" Mannaggia, non sono qui ora ... prova al piano di sopra ". Anche in rima questo biglietto. Un pó stufa andai su e alla fine delle scale c'era un altro foglio" Perdonami, ma é necessario che tu scenda subito in giardino" . Stavo cominciando a perdere la pazienza ma anche da una parte ero divertita perché era bello.Pensai solo a come lo zio potesse aver messo tutti i fogli in poco tempo e ognuno di loro poi aveva un cuore vicino. Non capivo. Tornai alla realtà e andai in giardino. Nessuno neanche qui, ero delusa. Mi svoltai verso il dondolo e vidi un piccolo orsetto di peluche con un cuore tra le braccia che dondolava insieme ad un altro foglietto " penso sia giunto il momento della sorpresa.... Girati!" Ero entusiasta e prima di girarmi presi tempo. Avevo il sorriso più grande che potessi avere , feci cadere il foglietto ed ero pronta ad avere la mia sorpresa. Con gli occhi spalancati vidi un grandissimo cuore con la scritta" I love you". Mi resi conto che ciò ora aveva un senso non era stato lo zio a fare la caccia al tesoro ma... il mio amore Allen !! Senza dire niente gli corsi incontro e lui lasció cadere il cuore. Mi sollevò e incrociai i piedi intorno a lui. Lo abbraciai con grande contentezza e stupore di vederlo." Come posso non amarti mio piccolo Ally?, Ti amo da impazzire ,grazie !!"." Non ce bisogno che mi ringrazi, basta che tu stia sempre con me"," Non hai capito che io non ti lascerò mai, per nessuna ragione al mondo ?? Baciami stupidone". Non rifiutò il mio bacio anzi fu molto felice di riceverlo. Avevo le mie braccia intorno al colpo mentre lui mi sorregeva dalle gambe. Continuammo a baciarci e per non stancarlo troppo decisi di scendere e mettermi in punta di piedi rimanendo però sempre incollata alle sue labbra. Non volevo staccarmi. Mise allora le sue braccia intorno ai miei fianchi e continuammo a baciarci. " eE basta con queste smancerie su. Dobbiamo lavorare".Fu un sollievo sentir dire questo allo zio perché sapevo che non aveva scritto lui i bigliettini ,ora." Angy ,ascolta tuo zio deve dirti una cosa importante"," Dimmi zio "," piccola mia,siediti" .Mi misi a sedere." Vedi ... oggi non posso venire a registrare la puntata, oggi io fungeró da esterno"," perché zio ?"," devo sbrigare delle cose qui.. Andrai con Allen ","cosaaaaa?? ma dici davvero ???"," Certo , questa é anche una grande occasione per voi di rimanere soli"," Oh zio.... Allen hai sentito"," ovviamente!". Lo abbraciai intorno al petto perché.. beh non sono molto alta e io arrivavo più o meno li. " Andrete a Las Vegas, divertitevi ragazzi e mi raccomando quello che succede a Las Vegas...","... resta a Las Vegas" dissimo contemporaneamente io e Allen ." su su andate.. non perdete altro tempo"," Grazie zio , sei il migliore del mondo"," Ma figurati,vai e divertiti"," sicuro... ciao zio ti voglio bene!!!". "anche io angelica". Io e Allen andammo verso il furgone, io camminavo davanti a lui. Mi disse non appena ci ritrovammo fuori la porta principale " ferma un secondo, non girarti"," Ma cos.. che devi fare?", " eh fidati!". Sentivo i suoi grandi scarponi andare lentamente indietro, poi si fermarono e più velocemente invece li senti andare in avanti, sempre più avanti , erano vicini. " Allen ma cosa stai..." Non finii la frase che mi ritrovai in braccio a lui " Tu sei pazzo " dissi ridendo,"Si sono pazzo... di te!"

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