Aspettai qualche minuto prima di andare a controllare cosa fosse successo. Quel grande tonfo seguito da quel lungo silenzio non era per niente rassicurante. "Allen !!! Tutto apposto??" , non ricevetti risposte. La cosa più brutta che immaginai fu che fosse scivolato ,avesse battuto la testa e di conseguenza fosse svenuto. Mi alzai dalla sedia e andai ad aprire subito la porta del bagno , per la fretta non riuscivo nemmeno a girare il pomello della porta. Avevo il cellulare in mano pronto per qualsiasi evenienza, sperando comunque che Allen non si fosse fatto nulla. Avrei chiamato senza esitazione il 911. Aprii lentamente la porta del bagno e a prima vista davanti a me non vedevo nessun corpo, quindi Allen grazie a dio non era svenuto o si fosse fatto male ma... Dove era?. Quel bagno non era molto grande e la doccia per nascondersi non c'era , c'era però lo specchio e tutti i cassetti degli armadietti aperti ( Allen li avrà lasciati aperti quando stava cercando quello che stava cercando , anche perché non so cosa stava
cercando), c'era il gabinetto e il bidet , il lampadario era al suo posto , ma Allen non lo vedevo, eppure non è tanto difficile non notare un uomo con i capelli arancioni e di 45 anni. La cosa positiva era che non c'erano finestre e quindi nessuno me lo aveva rapito. "Allen !!", ancora il silenzio... ma, "A -Angy!!" ," Ally dove sei ? Ti sento lontano!", " Non so precisamente dove mi trovo , è tutto buio !"," Continua a parlare cosi ti trovo! Dimmi... Dimmi Come sei arrivato dove sei arrivato"," Stavo cercando le cure per te quando all' improvviso sono caduto in un buco e per la paura mi sono messo a strilare ..." intanto Allen continuava a parlare. La sua voce non era chiara e introdotta da numerosi colpi di tosse. Aveva parlato di un buco... Non ne vedevo sul pavimento . La poca luce che c'era poi ( dovuta probabilmente alla lampadina scarica) non mi permetteva di vedere quasi nulla e forse anche per causa di esse Allen era caduto dove era caduto. " Ally ! Dimmi come ti sei mosso prima di arrivare dove sei arrivato "," In realtà non ci sono venuto io... Ci sono cascato"," vabbe , comunque Io qui non vedo buchi. Dimmi come ... Sei caduto..."," beh sono entrato e ovviamente mi sono messo a cercare nei cassetti , poi sotto l'armadietto del lavandino. Mi sono spostato verso lo specchio ma prima di arrivarci sono passato sopra il tappetto a destra e sono caduto." . Tentai di rifare il suo stesso percorso: cassetti, lavandino e verso il tappetto ma quest'ultimo non c'era poiché probabilmente Allen nel cadere lo aveva portato con se. Mi girai a destra e facendo attenzione al pavimento vidi un buco.. O meglio .. Una botola!! " Allen ho trovato una botola !!! Sei qui??"," ti sento molto vicina ora!", anche io lo sentivo vicino, probabilmente era caduto proprio nella botola sottostante. Effettivamente non si vedeva nulla, la botola sarà stato molto profonda anche perché se no penso Allen sarebbe tornato su subito ." sei qui vero?" gli chiesi ironicamente " No..." rispose invece lui quasi scocciato ma in modo ironico " non sono qui angé. In realtà sto a casa a dormire ora...."," ma lo vedi quanto sei stupidone?! Hahhah te l' ho chiesto per tenerti compagnia e capire quanto fosse profonda la botola per darti la scala o una corda. "," ah....pensavo volessi scherzare. Non è il momento di giocare. Non penso sia tanto profondo questo buco, la luce un po la vedo, fortunatamente sono atterrato sul mio sedere ed è abbastanza morbido , perciò non mi sono fatto nulla."," rimani qui un secondo.."," tanto ormai...Secondo più secondo meno..."," e poi sono io quella che scherza eh? Ti vado a prendere una torcia e la scala.". La torcia la trovai subito , l'avevo precedentemente vista nel cassetto delle forchette. Tornai in cucina a facendo attenzione spostai delicatamente i cassetti. " Ho preso la torcia ally!!", " bene Angy! Intanto portami quella magari vedo cosa c'e qui in giro ."," OK!". Presi la torcia e di corsa tornai in bagno per dare la torcia ad Allen. " Mi vedi ? Sei pronto?"," Si vai!"," sm Sto per lanciare!," si vai!!"," sicuro??"," Ho detto di s... ahiaaa!!"," Vedi che non eri pronto? Ahahaha dove ti ho preso?"," .. . in testa mi hai preso !!!.. ," ahahahah scusa "," scusa il cavolo.... Vabbe.. Almeno ci sono le pile qui dentro?"," penso di si... Che ne so io.. Che lo chiedi a me? Mica lavoro qui.."," ah gia si scusa... Deve essere la botta in testa". " Vado a vedere dove Nel tiene la scala .. Ora torno ..." ," vai tranquilla, io intanto dó un occhiata qui in giro". Tranquillamente mi misi a cercare la scala , non sapendo dove fosse.
- Dove sono di solito le scale?-
fu il mio pensiero in quel momento. Ovviamente non in cucina, o nel bagno. Nel ripostiglio? Non penso ci siano solo le scope li, anche se ogni volta ci troviamo solo quelle. Non sapevo dove fosse il ripostiglio e se tanto meno Nek lo avesse. Camminai velocemente pera sala principale del locale e in fondo vidi una porta con scritto " access only personal" era ovvio che quello che era il ripostiglio, mica ci sono i letti in un bar. Con coraggio andai di fronte a quella porta, temendo però che dietro di essa ci fosse qualcosa di orribile , la scritta che c'era aveva un significato ! Se è solo per il personale qualcosa li dietro ci sarà, ma magari è solo la mia paranoia ed in realtà c'è quella scritta solo perché non si vuol far scambiare "l'armadio delle scope" per il bagno. E se fosse scattato qualche allarme? Cosa avrei detto a Nek ?
- O scusa Nek , volevo vedere cosa c'era li?- non penso sarebbe più voluto essere mio amico , la scritta c'era , andava rispettata ma forse era li solo per dispetto.

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Una nuova vita
RomanceQuesto libro parla della mia vita. Di una bellissima esperienza che ho vissuto e non potrò mai dimenticare