In quel momento non mi sentivo per niente bene: la testa mi girava e mi faceva molto male, erano cominciati dei dolori leggeri di mal di pancia, temevo potesse essermi venuto il ciclo e invece per un attimo vidi le mie mani cambiare colore e divenire quasi nere. Strizzai forte gli occhi più volte e non vidi più nulla. Alzai la testa in avanti ancora scioccata per ciò che avevo appena visto e che Mi era accaduto. Con la bocca aperta , e con gli occhi spalancati , guardando ancora in avanti, vidi come se di fronte a me , ma molto lontano, un velo nero si muovesse da sinistra a destra del corridoio che divideva la cucina dall'ingresso in sala. Sentii quasi nello stesso momento una voce, o più un sussuro " NON E' FINITA QUI..." .Nella mia testa rimbombava questa frase , era la mia coscienza? La coscienza da consigli mica si vendica di me! Non sapevo cosa stava accadendo e avevo solo paura, la cosa importante ora era tirare fuori Allen da quella botola, dopo gli avrei detto cosa mi fosse accaduto.
Mi aveva chiamato con uNa voce abbastanza impaurita ma impaurita da qualcosa di positivo. Lentamente andai verso Allen strofinandomi la testa perche mi faceva male, ma di meno rispetto a qualche attimo prima. Andai in cucina ancora con la mano in testa e quando andai in bagno per prendere un aspirina mi tolsi la mano dalla testa e dopo averla mossa un po notai che il mal di testa era sparito, ma anche il mal di pancia! Solo pochi minuti prima avrei preferito morire piuttosto che avere quei dolori e ora solo... Anzi nulla ... Non avevo più nulla. Mi guardai allo specchio e vidi naturalmente me stessa , ma una me stessa felice, sorrisi al mio riflesso ancora un po traumatizzata e un po scioccata dalla situazione. " Invece di pensare a truccarti o cose simili , scendi subito qui!!!!! " ," Non mi stavo truccando!! Dammi tempo! E poi come scendo senza scala? "," non ce bisogno , ce una piccola scaletta qui che permette di salire. Salta e basta ! Ti prendo io!"," mi prendi tu?", " certo!!! Ma che non ti fidi?"," ehm.... Non tanto"," E dai!! Fidati che ti prendo "," se lo dici tu ...". Mi sedetti sul bordo della botola e a malapena vedevo Allen. L'unica cosa che si vedeva era una piccola luce muoversi, probabilmente Allen aveva messo la torcia in bocca per avere le mani libere. "Ma dove sei?? Non riesco a vederti !"," Ioh tikf vedomk benejiik !! fidatixnjj!! " ," che hai detto Allen?? non si capisce nulla!!". Allen non rispose e poco dopo sentii un vetro rompersi, mi misi paura. Già era buio, Allen non rispondeva, poi quel rumore... non era per niente il caso di scendere. " Ora puoi scendere!!! Foza buttati!" ," Allen! ci sei allora!!"," ero andato a fare la spesa.."," spiritoso ..."," ho posato la torcia in terra così dopo averti preso l'avrei ripresa ma mi è scivolata dalle mani e si è rotta..." ," Si è rotta? e ora? come vedremo?? no, Allen io ci ho ripensato .. non voglio più scendere"," non farti pregare, dai, non c'è niente di cui aver paura qui. Se mi ami buttati se no non scendere e chiudi la botola così non mi vedrai mai più!" . Rimasi a bocca aperta per quello che aveva appena detto, non potevo credere che lo avesse detto sul serio, il cuore mi si fermò un istante e ancora un sussuro o forse una vocina dentro di me diceva " VATTENE FINCHÈ SEI IN TEMPO..." , forse la coscienza mi avvertiva del pericolo che ci sarebbe stato scendendo lì ma non avrei per niente al mondo lasciato il mio ragazzo lì solo!!! lo amavo e mi sarei spinta persino nelle fiamme dell'Inferno per lui! Non lo avrei mai abbandonato! "LUI NON TI AMA!". Ancora quella vocetta nella mia testa! 'Lui non mi ama ???' cosa??? Questo aveva appena detto quella voce.. non mi ama? come puoi dimostrarlo , pensavo nella mia mente, cercando forse inutilmente di rispondere a quella frase che credvo fosse stata creata dalla mia stessa mente. Stavo diventando paranoica , in questo momento mi chiedevo se la mia mente magari mi stava salvando da un possibile " triste momento"che forse avrei passato in futuro. Come poteva non amarmi dopo tutto quello che avevamo fatto e passato insieme? Ogni cosa vissuta insieme era fonte di gioia e felicità per me! certo qualche problema durante il nostro cammino c'è stato ... ma ogni coppia felice che si rispetti ha dei problemi . Forse per lui ero cambiata, forse non ero più la dolce e innocente bambina che lui aveva conosciuto, forse .... forse .... ecco ... non sò come terminare la frase. I forse erano troppi, i punti interrogativi che avevano costruito il nostro cammino cominciavano a farsi sempre più difficili . A questo punto , forse, a me , non restava che chiedermi : Angè ma tu ... lo ami Allen? si o no?
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Una nuova vita
Roman d'amourQuesto libro parla della mia vita. Di una bellissima esperienza che ho vissuto e non potrò mai dimenticare