Coraline sapeva...
Sapeva benissimo chi era stato.
Sapeva benissimo che avrebbe dovuto concentrarsi di più sull'artefice dei suoi peggior incubi per poter vincere a questo maledetto gioco... Ma era talmente impegnata nel proteggere le persone a lei care che, anche se le davano la forza di andare avanti, rappresentavano però al tempo stesso la sua più grande debolezza e l'Altra Madre l'aveva imparato dalla sua primissima sconfitta. Ormai non era più questione di sopravvivenza, il suo odio era talmente forte che l'aveva nutrita in questi anni e la sua sete di vendetta cresceva ad ogni passo falso di Coraline.
" com'è successo? " - la ragazza si avvicinò lentamente a lei e scansò i cani per potersi sedere al suo fianco.
" Era andata a portare fuori Hamish ma... "-
" alla fine... è tornato soltanto lui... " - l'anziana portò il suo sguardo verso uno dei tanti cani e poggiò la sua mano tremante sulla sua testa.
" oh, Caroline cara... " –
Lo sguardo della ragazza divenne sempre più triste e cominciò a sentirsi sempre più in colpa, finché non vide tra i denti di Hamish gli occhiali di Miss Forcible. Le si corrugò la fronte senza che se ne accorgesse, come per trattenere la sua rabbia repressa e il suo odio verso l'Altra Madre dovuto ai giochetti che le offriva in cambio della sua sofferenza.
" solo tu puoi aiutarla cara Caroline, me l'hanno rivelato le carte... fra queste c'era anche il XVII Arcano Maggiore " – Miss Spink la guardò intensamente negli occhi, poi portò il suo sguardo verso la collana che indossava la ragazza.
" la cosiddetta carta della Stella è una guida da sempre di coloro che navigano nel mare delle emozioni e io... beh come vedi, non riesco a stare per lungo tempo separata da Miriam. Dunque... Spinge alla contemplazione, a fermarsi un attimo prima di continuare sulla propria strada e tu sei qui proprio per questo mia cara. Le stelle sono il canale di comunicazione tra gli individui. Porta speranza. Aiuta ad attrarre i nostri desideri ma specialmente ci aiuta a ritrovare la via perduta... " – l'anziana si portò un fazzoletto sul naso e soffiò con tutta se stessa.
" ma... cosa posso fare? " – Coraline non dubitò neanche per un attimo delle parole di Miss Spink, si fidava di lei e non aveva ragione di mentirle. Ma poteva fidarsi di se stessa dopo questo grave errore? E se fosse scomparso anche il suo caro amico Alex?
" oh, a questo ci avevi già pensato non è vero? " – le sorrise l'anziana, con il naso ormai rosso.
Coraline si alzò all'improvviso , con sguardo deciso.
L'Altra Madre di certo non era nata dal nulla e se davvero lei prima era " umana " allora, come una qualsiasi altra persona, ha avuto una propria origine; e l'unico modo per cercare una storia, una vecchissima storia legata al "Pink Palace", era di andare a spolverare qualche libro nella biblioteca di questo luogo inghiottito dalla nebbia.
" ma sta molto, molto attenta Caroline... i pericoli sono sempre dietro le porte " –
La ragazza annuì con decisione, quelle sue parole non erano certo dette con casualità ma non poteva ora chiedersi se lei sapesse davvero dell'Altra Madre... o della sua giraffa, a detta di miss Forcible.
" C-coraline? " –
Non appena si udì una flebile voce provenire da fuori, tutti i cani presenti cominciarono ad abbaiare e toccò a miss Spink farli zittire con durezza – anche se non le piaceva trattare male i suoi amori -.
" credo che io debba andare " – disse Coraline, alzandosi dal divano.
" sarò la sua stella, lo prometto " –
Si diresse verso la porta con il cuore più leggero, ora era molto più sicura di sé e il suo passo determinato la accompagnò verso la porta ancora un po' spalancata, dove intravide dei capelli abbastanza disordinati da poterli riconoscere. Sorrise d'istinto. Aveva la sensazione che fosse Wybie,- anzi, ne era più che certa - ma rimase sorpresa quando uscì e vide con felicità anche la dolce compagnia di un bel gatto nero che conosceva bene.
" Hey Coraline, tua madre mi ha detto che eri qui perciò sono venuto a cercarti " –
Il ragazzo aveva uno sguardo molto preoccupato, inoltre tra le sue mani aveva un foglio girato di lato che incuriosì molto la giovane Coraline.
" a quanto pare aveva ragione... pensavo di andarti a cercare da qualche altra parte, lontana da qui intendo " –
" Beh, a quanto pare stavo giusto andando a cercare qualcosa lontano da qui " – rispose Coraline, alzando le spallucce.
" che cosa hai in mano? " – chiese poi, deglutendo.
Wybie sussultò a questa domanda e portò il suo sguardo altrove, mordendosi il labbro inferiore.
" Ecco, in verità è stato il gatto a portarmelo... Quindi non sai nulla allora? " –
Il ragazzo allungò il braccio verso di Coraline e la ragazza venne travolta dall'odio non appena vide il risultato di un altro dei giochetti meschini dell'Altra Madre.
' Missing '
' have you seen this boy? '
Occhi azzurri, capelli neri... Era Alex.
" Miss Forcible... " – fece per dire Coraline.
Wybie alzò lo sguardo e incrociò quello della sua amica, perplesso.
" anche lei è scomparsa " –
Accartocciò il foglio e lo buttò a terra, poi guardò il gatto in preda alla rabbia.
" lei... la pagherà cara " –
Capì del perché si trovasse lì con il suo amico, l'aveva protetto dall'Altra Madre e ora l'ha portato qui da lei per poter tenere d'occhio entrambi. Quella megera aveva intenzione di rapire Wybie, oltre che ad Alex... E magari di nuovo i suoi genitori.
Un tuono fece spaventare il ragazzo ma la ragazza non si scompose di un millimetro.
" Andiamo in biblioteca, ci accompagneranno i miei genitori. Di sicuro gli servirà qualche libro in più per studiare la natura " –
Portò il suo sguardo verso i grandi occhi blu del felino e sorrise.
" mi servirà una grande borsa per portarti con me. Non possiamo separarci ora che ci siamo riuniti giusto? E poi... sono una ragazza ribelle io, chi mai si è portato un gatto in biblioteca eh? " –
Non aveva intenzione di lasciarlo qui da solo, soprattutto ora che stava per piovere... e con l'Altra Madre dietro l'angolo ovviamente. Ormai la conosceva fin troppo bene, non avrebbe dovuto commettere l'errore fatale di essere così prevedibile. Cosa avrebbe potuto fare se lei rimaneva con tutte le persone che amava? Assolutamente niente. Ma la cosa certa era che doveva scoprire più cose su di lei,
e in fretta.
Si, sono tornata. Si, so che mi odiate. Si, avete anche fin troppa pazienza... Ma come fate a sopportarmi? :C
In ogni caso, spero che vi sia piaciuto questo capitolo - stellina?⭐-,
sabato 22 - o anche prima - pubblicherò il prossimo :3
Siamo quasi arrivati alla fine della storia, incrociate le dita >.<
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Coraline 2 - Il gioco ricomincia
FanfictionPassarono gli anni e Coraline aveva quasi rimosso dalla sua memoria la sua esperienza da incubo con l'Altra Madre. Ma la situazione cambiò il giorno del suo 16esimo compleanno, a causa di uno stupidissimo scherzo. Due ragazze invidiose, con la scusa...