Coraline 2 - Il gioco ricomincia

Capitolo 30 - Odore nauseante

La porta scricchiolò fortemente e il rumore cominciò a fare eco in quel sinistro silenzio che inghiottiva quella casa. L'Altra Madre li stava osservando o forse aveva preparato una trappola per loro due? In ogni caso Coraline sarebbe stata in allerta. Sperare di riuscire a controllare i suoi stessi pensieri era di certo un'impresa assai difficile, forse agendo d'impulso e non ponendosi troppe domande sarebbe riuscita a farcela? No, sarebbe stato troppo avventato e soprattutto non si sarebbe mai permessa di mettere a rischio tutti senza neanche studiarsi un piano. Finalmente la sua mente poteva rimanere ferma, come una pozzanghera formatasi dopo una tempesta di domande. L'Altra Madre sarebbe stata di nuovo in grado di farle cadere addosso gocce di pioggia, facendola agitare? O semplicemente...Avrebbe desiderato diventare parte di essa? Dopotutto, nessuno vuole realmente rimanere da solo. Malgrado ci si convince più e più volte che anche senza la presenza di qualcuno si può star bene... Una volta assaporato il dolce gusto della compagnia è quasi impossibile ingannare se stessi e i propri reali desideri. Non è facile abbandonarsi alla solitudine dopo aver conosciuto l'affetto. Eppure è così facile abbandonare un sorriso dopo aver provato il dolore. Forse L'Altra Madre aveva davvero bisogno di qualcuno da amare... Ma perché mai il tutto è poi sfociato in tutto questo orrore? Cosa l'ha resa un mostro? In questo "gioco" senza regole, seguito da istruzioni vuote come forse le anime di quei burattini creati da lei stessa, vi era però la presenza di piccole falle. Non aveva realmente il pieno controllo su tutto, l'Altro Wybie e l'Altro Padre l'avevano persino aiutata. Ma perché? Forse un'anima ce l'avevano?

<< Comunque...Ecco...sembra che non sia cambiato molto... Ehm... A parte la polvere e le diverse ragnatele qui in giro... >>

Il calore del suo fiato, in contrasto con l'ambiente freddo, fece si che dalla bocca di Wybie ne fuoriuscisse una sorta di "nebbia" ad ogni sillaba pronunciata.

<< e in più fa molto più freddo qui... Nel salotto non ce ne siamo nemmeno accorti. S-Strano, eh >>

Coraline alitò sulle sue mani e cominciò a sfregarle, subito dopo però ripensò all'accendino che Natalie le aveva prestato e non aveva più restituito. Sospirò.

<< eh? >> Chiese Wybie, confuso.

Natalie si sarebbe arrabbiata con Coraline ma questo non era il momento giusto per preoccuparsi di cose così futili.

<< Sbrighiamoci >> disse semplicemente la ragazza, osservando l'ingresso della sala da pranzo che si trovava proprio difronte a loro.

Non appena aprì quella stanza le vennero dei conati di vomito a causa del forte odore di marcio che sentì lì dentro. Wybie non riuscì a trattenersi e buttò tutto fuori, nel corridoio. Una scena orribile riflettevano gli occhi di Coraline che, nel frattempo, cominciarono a lacrimare. Seduti su quelle sedie malandate vi erano tre scheletri di bambini, con indosso ancora i loro vestiti consumati dal tempo. Due di loro, un bambino e una bambina, avevano in mano le loro rispettive teste. Mentre l'altra bambina, che dovrebbe essere invece la sorella gemella della nonna di Wybie, aveva in bocca un topo morto da poco. Le sue gocce di sangue riempivano gradualmente il piatto che si trovava proprio difronte a lei, su quel tavolo pieno di scarafaggi vivi e morti. Non si sarebbe mai sognata di vedere una scena così orribile... Mai. Si portò la maglia fin sopra il naso per evitare di sentire quel cattivo odore e, respirando affannosamente, si girò verso Wybie che, fortunatamente, aveva smesso di vomitare. Si era seduto atterra e si era messo però le mani fra i capelli.

<< D-dobbiamo farcela... Insieme... >> Disse Coraline, avvicinandosi a lui.

Il ragazzo alzò lo sguardo con occhi spalancati e, non appena incrociò quelli della sua "amica", si tirò uno schiaffo talmente forte da fare eco per tutta la casa.

<< In...... sieme >> Rispose poi Wybie, alzandosi da terra e asciugando le lacrime di Coraline con espressione seria, ma al contempo terrorizzata. Non riusciva a fingere di essere forte in quel momento, ma se la sua presenza avrebbe invece dato coraggio a Coraline e viceversa, allora sarebbe andato tutto bene. Dopo aver preso la pala, i due ragazzi misero piede in quell'inferno senza però riuscire a trovare niente di utile; si catapultarono così in cucina e chiusero frettolosamente la porta della sala da pranzo. Sul pavimento della stanza vi erano molte schegge di vetro e di altri materiali, le uniche cose ancora intatte erano quei pochi utensili sporchi di sangue poggiati sul tavolino. Cominciarono a cercare fra i cassetti, casomai ci fossero stati indizi su dove fossero tutti, ma vi erano solo ragnatele ed alcuni ragnetti che vollero salire sopra le loro mani un po' tremanti.

<< C-credo di essere diventato... ecco... Aracnofobico, sai? >> Disse d'un tratto Wybie, allontanandosi di scatto da quei mobiletti.

La ragazza sospirò e, alzando leggermente lo sguardo, decise di pulire un po' quelle finestre sporche di polvere che si ritrovò davanti. Il giardino... Era sparito?

<< Sono cresciute un paio di piante di troppo lì dentro... sembra quasi un labirinto >> Disse Coraline, sapendo bene che ci sarebbe dovuta passare per poter arrivare in quel punto ben preciso. Ma, ora come ora, trovare gli altri era la sua priorità.

All'improvviso i due ragazzi sobbalzarono non appena sentirono il suono di varie note decisamente stonate. L'unico luogo in cui si trovava un pianoforte era la stanza dell'Altro Padre ma, data la poca casualità, forse si trattava di una trappola.

<< Dovrebbero essere stati i topi, lì dentro ne sarà pieno... Ci divoreranno se apriremo quella stanza. Davvero Lei pensa che siamo così stupidi da cascarci? >>

Ma un dubbio le si parò davanti. E se invece fossero stati i suoi genitori? O Alex? O ancora...Miss Forcible? Aveva le mani legate, per ora. Non poteva far altro che affrontare i suoi incubi, una volta per tutte.

Ciao ragazzi! Eccomi qui come promesso! Se vi è piaciuto questo capitolo lasciatemi una stella ~(=^‥^)ノ☆

Comunque sto scrivendo anche altre storie, seguitemi per rimanere aggiornati! ~(=^–^)

Ps. ElvenEmpress è una mia amica che da poco si è iscritta qui su wattpad. Vi consiglio di leggere le sue storie! Per il momento ha pubblicato una creepypasta, dateci un'occhiata!  

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