Buongiorno, semifreddi al torroncino, e Buona Vigilia!
Per farvi felici, spero, usciranno tanti dibattiti durante questo periodo, per rimanere in contatto siccome "Monster" è attualmente in fermo e devo andare a cercare altre storie.
Oggi parliamo di un argomento decisamente meno complicato di quello precedente, frutto di una mia recentissima esperienza.
Con maggiore tempo libero, mi sto dedicando molto di più alle mie storie, e sto recuperando il maggior numero di informazioni possibili.
In particolare, mi sto concentrando su "Puoi chiamarmi Salvatore", e sto cercando di definire meglio il percorso di studi di Yasmin.
Per chiarire, lei ha optato, dopo il liceo scientifico, di studiare "Medicina e Chirurgia", con le dovute specializzazioni.
Ho scelto di farla trasferire a Milano (vi verrà spiegato perché in un capitolo interamente dedicato a questo, stay tuned) e di farle iniziare il liceo lì, per poi proseguire.
Ho cercato su Internet gli ospedali a Milano (lei ha finito, va verso i trent'anni) e, ammetto, la ricerca non è durata molto.
Ho selezionato il Policlinico Maggiore di Milano, in via Francesco Sforza, detto anche "Ca' Granda" (la casa grande).
Ospedale a posto, cerco l'università.
Oh guarda, c'è un'università tipo di fronte all'ospedale, oh guarda, Yasmin vive nella via dell'ospedale, oh guarda, l'università ha la facoltà di "Medicina e Chirurgia", casca a fagiolo.
Peccato che mi sia arrivato un commentino con: "Yasmin è una Mary Sue! Non puoi farle frequentare un ospedale popolare e un'università famosa!"
Ha ragione?
SÌ PERCHÉ:
NO PERCHÉ:
IN PARTE PERCHÉ:
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NO alla violenza
RandomOrmai, quasi tutte le fanfiction sono costellate da stupri, violenze, reati e chi più ne ha più ne metta. Il problema è che molte autrici non le affrontano nel modo corretto, ignorando totalmente le conseguenze che simili atti possono portare.
