Prima di iniziare ricordo a chi me lo chiede:
Instagram: @turturicivivi
TikTok: @queenviviiBuona lettura, spero di avervi fatto felici iniziando il sequel❤️
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-Buongiorno amore- mi sussurra all'orecchio Alex, sento il suo corpo caldo accanto a me e socchiudo gli occhi, gli sorrido,- Sei bellissima- mi dice e rimango senza fiato guardandolo negli occhi, ogni giorno che ci siamo svegliati insieme me l'ha detto, ma sono sicura che la mia faccia non sia al massimo della bellezza, solo lui è bello appena sveglio,
- Cosa devo fare con te?- chiedo continuando a sorridere come un ebete e lui mi sfiora la guancia guardandomi pensieroso,
- Se potessi scegliere, chiederei che venissi con me al college- confessa senza guardarmi negli occhi, già... oggi prenderà un volo per andare all'università e la prossima volta che ci vedremo probabilmente sarà a Natale...
- Non pensiamoci più ora, viviamo queste ultime ore insieme e poi si vedrà...- cerco di consolarlo, in verità la mia ansia non mi permetterà di vivere serenamente le prossime ore... ho ansia per tutto io,
- Hai ragione, ti aspetto in cucina per la colazione- annuncia ed esce dalla stanza, non posso pensare che staremo separati per mesi interi, insomma... dopo tre mesi sempre a contatto sarà difficile stare lontani. In più dopo la storia che io e mio fratello siamo figli di padri diversi i rapporti sono ancora freddi con la mia famiglia, Alex mi è stato vicino tutto il tempo, ma ora lui non sarà più fisicamente qui.
Decido di alzarmi e lavarmi i denti, ho addosso la maglia di Alex che mi arriva a metà coscia e non ho idea di dove siano finiti i miei vestiti, forse appesi su qualche sedia o fuori in balcone,
- Ci sono- dico entrando in cucina, Alex ha solamente i boxer addosso ed è indaffarato a girare i pancakes, così rimango appoggiata allo stipite della porta a guardarlo... eh però è un gran bel tronco di pino, per una volta sono orgogliosa di me stessa... ok Vicky controlla i tuoi istinti animaleschi... i suoi muscoli risplendono sotto i raggi del sole che provengono dalla finestra... mi sono accalappiata proprio un bel Figo direi.
- Che hai da guardare?- chiede mordendosi il labbro inferiore. In effetti è un po' strano che lo fissi come se fosse cibo... guardo solo il cibo come guardo Alex...
- Emh... guardavo le crêpes- mento e deglutisco della saliva, un applauso per la bugiarda dell'anno!
- È incredibile che mi hai visto un milione di volte nudo e arrossisci ogni volta come una bambina- dice compiaciuto mentre si avvicina, oh no, ormoni in subbuglio, attenzione! Ripeto non è un esercitazione, ormoni in subbuglio!
Si ferma a un centimetro dalla mia faccia, sto per morire, qualcuno mi dia una bombola ad ossigeno!
- Sei così bella Vic- dice dolcemente e mi bacia, ho il cuore a mille come la prima volta che ci siamo baciati, lui passa le dita dolcemente sulla mia coscia, poi solleva la maglietta e posa la sua mano sul mio fianco nudo, sobbalzo per le dita fredde, intanto mi bacia il collo arrivando dietro all'orecchio.
Vedo della panna spray sul ripiano della cucina, così lo interrompo e afferro la bomboletta. Metto della panna sulle mie dita e sporco il petto di Alex,- Vic... - farfuglia sorpreso, non ho idea di cosa io stia facendo, non sono molto esperta, l'ho visto fare in un film, ma non so se nella relata sia la stesa cosa, così comincio a mangiare la panna dal suo addome,
- Mi fai impazzire così- dice con il respiro accelerato e mi bacia nuovamente, improvvisamente il mio cellulare comincia a squillare... perché ora?
Mi allontano da Alex e sbircio sulla schermata, è mio fratello... può essere successo qualcosa, sei davvero intelligente come una piastrella Vic, perché rispondi al telefono in un momento del genere?- Hey Vic, spero di non disturbare, ma ho bisogno di parlare con Alex e lui ha il telefono spento- spiega in tono calmo, non disturbi assolutamente! Hai solo il talento di beccare i momenti meno opportuni per chiamare, una dote che ho anche io, sarà di famiglia...
- Ah Alex ha il telefono spento... chissà perché!- dico guardandolo, lui fa cenno di no con la testa, suppongo voglia dire che non vuole parlare con lui,
- Perché hai il fiatone?- chiede preoccupato,
- Sono a correre- mento e Alex scoppia a ridere, in effetti è la cosa più assurda che potessi dire, non uscirei a correre nemmeno se mi costringessero con la pistola alla testa,
- Strano, non ti ho mai visto andare a correre, va beh... dimmi quando lo vedi- si raccomanda preoccupato,
- Ok, ciao- taglio corto e attacco la telefonata.
- Hai un vero talento nel mentire, già che c'eri potevi dirgli che stavi facendo un escursione sulla luna...- mi deride mentre si sbellica,
- Beh potevi non spegnere il telefono e parlarci tu! No?- mi indispongo, è anche questo che mi piace di noi, un momento gli ormoni invadono il pianeta e nell'altro ridiamo come due ebeti oppure vorremmo picchiarci,
- Pfff, preparati che ti porto a casa, così parlo con tuo fratello!- annuncia sbuffando ed eseguo gli ordini.
Circa un'ora dopo mi trovo sul vialetto di casa ed Alex è dietro di me.
Ci apre mia madre con una pila di panni puliti in mano, scommetto che mio fratello non ha preparato la valigia prima e adesso mia madre lo sta aiutando. Sono contenta che Alex e mio fratello vadano in due college a meno di dieci chilometri di distanza, ma d'altro lato vuole dire che sarò distante da entrambi...- Ciao ragazzi, Ricky è in camera sua che prepara le ultime cose... - ci informa ed entrambi accorriamo da lui,
- Ciao amico- lo saluta Alex con una pacca sulla spalla,
- Eccoti, Vicky ti ha detto che ho chiamato?- domanda mentre piega alcune lenzuola,
-No, non me lo ha detto, si sarà dimenticata- mente lanciandomi un'occhiata provocatoria, ora mi tolgo una scarpa e gliela lancio sul naso,
- Beh dovevo aspettarmelo...- ammette mio fratello con tono canzonatorio, mi limito a sorridere falsamente,
- Cosa ti manca da preparare?- chiedo cercando di cambiare discorso,
- Nulla, in verità stavo per scendere al piano di sotto- annuncia dirigendosi alle scale, io e Alex ci posizioniamo dietro di lui e non perdo l'occasione di tirargli una gomitata, lui mi lancia un'occhiataccia, ma io gli faccio la linguaccia e lui mi sorride,
- Era ora che finissi! Il mio bambino va al college!- dice orgogliosa mia madre,
- Il tuo bambino? Quanti anni ho mamma!?- si lamenta mio fratello mentre gira gli occhi al cielo,
- Infatti non parlavo con te, ma con Alex- ci informa mia madre e tutti scoppiamo a ridere guardando la faccia di Ricky,
- Mi raccomando comportati bene, ricordati che qui lasci una fidanzata!- si raccomanda mia madre guardando Alex,
- Lei sta davvero cambiando per te, sta mattina è anche andata a correre- dice mio fratello serio e io ed Alex ci lanciamo un'occhiata complice e non riusciamo a trattenere una risata. Il lato positivo è che almeno ha creduto seriamente a ciò che ho detto, non mi sembrava il caso di dirgli che stavo leccando panna dal petto Alex... DIREI PROPRIO DI NO.
Spazio d'autrice:
Al prossimo capitolo!❤️
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Un bellissimo casino.
Romansa{Sequel di un bellissimo errore} (Ex un bellissimo errore 2) La fantastica estate di amore fra Vicky e Alex si è conclusa. Alex deve partire per il college e invece Vicky deve concludere gli studi nel suo liceo vicino casa. I due cercheranno di man...