🏅16 in #dylanobrien
Sara Martin, originaria di Los Angeles, vive a New York da qualche anno. Futura ragazza in carriera fidanzata con un futuro imprenditore
Dylan O'Brien, sbruffone e arrogante pieno di se vive a Los Angeles e non é in grado di ge...
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"Insomma? Vi è piaciuto il lago?" Sorrise mio fratello sorseggiando dalla sua tazza del tè intento a scrivere al computer. Dylan si passò una mano tra i capelli e tossicchiò imbarazzato mentre io risposi evitando il contatto diretto con Daniel.
"E' stato.... molto bello" sorrisi nervosa senza sapere bene il motivo. D'altra parte non era successo niente, quindi perchè avrei dovuto sentirmi in imbarazzo?
Dylan prese parola subito dopo di me "Poi si è messo a piovere, però si, è stato bellissimo" sorrise voltandosi verso di me.
"Si" iniziò Daniel guardando attentamente prima me poi Dylan "Si, questo lo vedo" Sentii le mie guance avvampare e congedai i due velocemente dirigendomi verso il piano di sopra con la scusa della doccia.
Iniziai ad avere la netta sensazione che mio fratello avesse cercato in tutti i modi di farci passare la mattinata insieme per chissà quale motivo.
Entrai nel bagno di mio fratello, che scoprii avere la doccia sensoriale, e decisi che fosse giunto il momento di provarla. L'acqua iniziò a scivolare lungo i miei capelli e lungo il mio corpo con differente temperatura e differente pressione di uscita dall'erogatore, mescolandosi ad altri fattori come aromi essenziali: dal pino alle rose, dai frutti di bosco ai frutti della passione.
Chiusi gli occhi beandomi di quei profumi, inalando ogni singolo aroma; sentivo lo stress abbandonare il mio corpo, il respiro si stava regolarizzando mandando via fino all'ultimo atomo di ansia in modo da purificare la psiche e la mente.
- Avevo appena finito di asciugare i capelli in una piega liscia tenendo ancora l'accappatoio addosso quando sentii bussare alla porta.
"Chi è?" Chiesi alzando il tono di voce in modo da farmi sentire.
La porta si schiuse mostrando la figura di mio fratello che teneva tra le mani un enorme pacco azzurro con un fiocco rosso che lo teneva chiuso. Capii subito che si trattava del mio regalo di compleanno.
Alzai gli occhi al cielo sorridendo. "Daniel... Non dovevi-"
"Oh no, infatti non dovevo. Io volevo farti un regalo per il tuo compleanno e quindi" Mi porse il pacco. "Ecco qui" sorrise.
Iniziai a spacchettare il regalo prestando attenzione a non rovinarne il contenuto. Aprii la scatola e rimasi sorpresa da quello che trovai al suo interno.
Un vestito costituito da un corpino nero che lasciava un piccolo pezzo di pelle scoperta in zona dell'ombelico seguito da un'ampia gonna color arancio. Era uno di quei vestiti che adoravo alla follia e Daniel lo sapeva perchè da bambini non facevo altro che riempirgli la testa con tutte quelle storielle sulle principesse.
"Dan ma è fantastico!" Dissi saltandogli letteralmente al collo, abbracciandolo calorosamente per ringraziarlo.
"Sei la mia sorellina, non potevo non farti un regalo" sorrise. "Mi raccomando Sara, cerca di essere la persona che sei destinata ad essere. Cerca di non reprimerti e di amare con il cuore, non con la testa" disse accarezzandomi la guancia. "Meriti di essere felice" sorrisi annuendo in segno di approvazione.
"Tu.. pensi che qualcuno potrebbe veramente amarmi?" Chiesi guardandomi la punta dei piedi, timorosa della risposta.
"Io sono abbastanza sicuro che qualcuno già lofaccia" sorrise Daniel portando due dita sotto il mio mento per farmi guardare di fronte a me. La porta si era leggermente schiusa e mostrava la figura di una persona avvolta in un accappatoio che si stava dirigendo verso la sua camera.
Il mio cuore perse un battito facendomi avvampare le guance. Dylan mi faceva quell'effetto. Ecco perchè negli ultimi giorni erano aumentati i momenti imbarazzanti tra noi, ecco perchè le battutine acide da parte sua erano diminuite, forse entrambi eravamo stati travolti dall'emozione senza che quest'ultima ci avesse avvisati. Forse provavo qualcosa per il ragazzo dagli occhi nocciola.
"Non credo che.." iniziai. "Io credo di si invece" rispose sicuro Daniel avviandosi verso la porta della mia camera per uscire lasciandomi con un dubbio che continuava a martellare la mia mente: provavamo veramente qualcosa l'uno per l'altro? -
Mio fratello uscì dalla stanza dopo poco per andarsi a preparare per la cena che si sarebbe tenuta in un ristorante locale non troppo distante dal quartiere dove ci trovavamo. Volevo qualcosa di semplice; quello che mi importava era stare assieme alle persone a cui volevo bene. Non volevo niente di sfarzoso. Indossai l'abito guardandomi allo specchio felice di come il mio corpo veniva valorizzato.
Non potevo essere più felice di aver avuto un simile regalo. Ad un tratto sentii bussare nuovamente alla porta.
"Avanti!" Urlai sistemando le ultime cose nella borsa. Sentii bussare di nuovo.
"Ho detto Avan-"
"Sorpresa!" I miei migliori amici e Julia avevano gridato in coro correndo nella mia direzione per abbracciarmi.
"Non avrai veramente creduto che ti avremo fatto passare il compleanno da sola con Dylan e Daniel" rise Lea.
"Voi siete pazzi!" Risi con alcune lacrime che minacciavano di uscire dagli occhi per la felicità. "Quindi verrete anche voi a cena?" Sorrisi ingenuamente.
"Sei così ingenua che mi fai venire voglia di strizzati le guanciotte" mi schernì Lea al che mi accigliai confusa. "Daniel ha organizzato una festa bella addormentata" sogghignò Newt.
Daniel aveva organizzato tutto nei minimi dettagli, forse quello era il motivo per cui la mattina decise di non accompagnarci al Lago Ontario. Finalmente potevo dire che quello sarebbe stato il miglior compleanno della mia vita. -
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Mi scuso per il breve capitolo! Sono comunque felice di esser riuscita ad aggiornare. Volevo dirvi che mancano pochi capitoli alla fine di Unexpected, il primo libro che ho scritto con maggior numero di capitoli. Per me è un traguardo vera e proprio e sono contenta di avervi fatto emozionare così come mi sono emozionata io a seguire la storia di questi due giovani ragazzi. Secondo me Sara e Dylan sono veramente teneri, ma sono troppo timidi per fare il primo passo quindi..Cosa succederà alla festa? Riusciranno a dirsi finalmente quello che provano l'una per l'altro? Qual è il personaggio che preferite di questa storia? Io adoro Daniel raga ahah
Un abbraccio e alla prossima mie piccole Runners! -Sara :)