What A Time| Muke (Gossip Girl!AU) #Wattys2019

XOXO, Gossip Girl

"Come cazzo è possibile?" sibilò Michael ad Ashton appena furono fuori dall'aula, dopo la terza lezione di quella mattina. Il suo cervello continuava a mandargli in loop gli occhi di Luke che si puntavano dritti nei suoi. Ovviamente dopo essersi reso conto di chi fosse quel ragazzo, non si era meravigliato che Calum fosse vicino a lui. Calum era il migliore amico di Luke, proprio come Ashton era il suo.Michael era a dir poco sconvolto, non riusciva a credere che quel ragazzo fosse lo stesso Luke Hemmings dell'anno prima. Non lo vedeva da un anno, per l'esattezza. Il biondino era il figlio di Liz Hemmings, una delle stiliste più famose d'America. Ovviamente in quella cazzo di scuola erano tutti pieni di soldi, e probabilmente quello con più soldi era proprio lui stesso. Insomma, era l'unico figlio di Daryl Clifford, l'imprenditore più importante di tutta New York. Michael aveva praticamente perso il conto di quante proprietà avesse in giro per il mondo, per non parlare di quella che era casa sua. Praticamente l'attico in cima alla Clifford Tower, che ormai era il terzo grattacielo più alto di Manhattan. Il punto era, che Michael era il ragazzo più viziato dell'intero universo, anche se lui si ostinava a dire il contrario. Ashton lo prendeva spesso in giro per questo suo voler negare l'evidenza. Il fatto era che Michael non si credeva viziato, semplicemente aveva tutto ciò che voleva.Suo padre gli aveva lasciato carta bianca, e lui non se l'era fatto ripetere due volte. Se voleva qualcosa se la prendeva, e questo succedeva anche nella sua vita sessuale. Se gli occhi di tutti erano su di lui ogni giorno, era anche per quello. Si portava a letto chiunque senza problemi, che fosse uomo o donna non gliene era mai importato, se qualcuno l'attraeva lui se lo portava a letto, fine della storia. Aveva perso il conto di quante volte Ashton lo rimproverasse anche per quello, dicendogli più di una volta che avrebbe dovuto mettere la testa a posto con qualcuno. Lui gli rideva sempre in faccia quando ciò accadeva. Michael era fatto così, aveva ciò che voleva, combinava casini ogni sera con alcool e sesso. E cambiava colore di capelli almeno una volta ogni due mesi. Lui amava avere i riflettori su di se. Era il ragazzo che aveva perso sua madre quando aveva appena sei anni, e non ne aveva più parlato.

"E'tornato l'altro ieri. Non lo sapeva nemmeno Calum, gli ha fatto una sorpresa stamattina" gli rispose Ashton, e solo in quel momento Michael tornò coi piedi per terra, distogliendosi dai propri pensieri. Sbuffò, poggiandosi con la schiena al proprio armadietto,mentre si passava una mano tra i capelli rossi come il fuoco. Già,una settimana prima aveva deciso di cambiare di nuovo colore, il galaxy l'aveva stancato, ed ovviamente il suo nuovo colore aveva avuto l'effetto desiderato quella mattina. Aveva ricatturato l'attenzione su di se, come giusto che fosse, soprattutto il primo giorno di scuola. Il primo ultimo giorno tra l'altro, dato che quello sarebbe stato il loro ultimo anno.

"L'anno all'estero è passato velocemente" borbottò il rosso. L'amico ridacchiò, annuendo. Luke aveva passato un anno di scuola all'estero. A Londra per la precisione. Anche se Ashton era il suo migliore amico e Calum era quello di Luke, tra Michael e il biondino non era mai corso buon sangue. A dire il vero, non che ci fosse mai stata una sorta di discussione, semplicemente Michael non sopportava Luke Hemmings nella sua interezza. Non riusciva a capire come potesse esistere una persona come lui sulla faccia della terra. Loro erano cresciuti in un mondo sporco, fatto di soldi, bella vita, dove ognuno ha ciò che vuole senza alzare un dito, e non riusciva a capacitarsi di come quel ragazzo sembrasse l'emblema della purezza in ogni suo gesto. Probabilmente era questo che odiava di lui. Luke Hemmings era tutto ciò che Michael Clifford non sarebbe mai stato capace di essere. Gentile, disponibile, pronto ad aiutare qualcuno, e soprattutto, aveva sempre un dannatissimo sorriso sulla faccia. Un sorriso vero, con tanto di fossette al seguito che facevano fare versetti svenevoli a ragazze e ragazzi da qualunque parte guardasse. Perchè Luke Hemmings era anche quello, una specie di concentrato di tenerezza e timidezza a livelli assurdi. Tutto il contrario diMichael, che era spavaldo, sfacciato oltre ogni limite e senza un briciolo di cura per gli altri. E odiava da morire quelli sempre sorridenti, e non tollerava la timidezza. Forse era soprattutto quello che gli aveva fatto detestare il biondino così tanto.