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"Non posso credere che tu gli abbia sul serio risposto così" stava ridendo Niall da più di mezz'ora. Calum si unì nuovamente alla risata. Luke sbuffò, seduto al tavolino di pietra al centro del cortile, mentre la calca di studenti che entrava e usciva dall'istituto li circondava. Liam sorrideva, ma continuava a scuotere il capo, mentre Harry sembrava più divertito che altro.
"Sono stato davvero così pessimo?" domandò allora il biondo, mordicchiandosi il labbro come suo solito.
"Giusto un po'" rise ancora Calum, facendogli anche il segno con le dita.
"Ora mi sento una persona orribile" sbottò Luke in un sospiro. Le risate dei ragazzi si interruppero all'improvviso, e il biondo inarcò un sopracciglio, prima di deglutire quando avvertì una presenza alle sue spalle. Un paio di braccia che ormai conosceva alla perfezione si spostarono ai suoi lati, e sentì un petto aderire alla sua schiena. Alzò il volto, incrociando quel paio di gemme che amava alla follia.
"Ehi" disse al rosso. I ragazzi fissarono la scena increduli, così come molti altri all'interno del cortile. C'era chi ridacchiava, chi scattava loro foto, probabilmente con l'intento di mandarle a gossip girl. Harry salutò Louis con un bacio, a quanto pareva i due si erano messi assieme dopo settimane di continuo girarsi intorno.
"Non crederei nemmeno per un secondo che tu sia una persona orribile, Lucas. Quello sono io" ridacchiò Michael. Zayn e Ashton arrivarono in quel momento scambiandosi un'occhiata eloquente. Michael si spostò per poi sedersi accanto al ragazzo, scavalcando la panca.
"Posso essere anche io uno stronzo se voglio" sbottò il biondino, e Michael rise scuotendo il capo, con Calum che si unì al rosso.
"Certo, Luckey, certo" borbottò il moro, beccandosi un'occhiataccia dal suo migliore amico che lo fece smettere subito di ridere.
"Perchè saresti una persona orribile?" gli chiese Louis ridacchiando. Luke fece per aprire bocca, ma poi ci ripensò e arrossì leggermente, causando la curiosità di Michael che non smetteva di fissarlo. Harry si chiese se il rosso si rendesse conto o meno del modo in cui si comportava con Luke, perchè era abbastanza eloquente.
"Beh, un ragazzo ha chiesto a Luke di andare al ballo d'inverno con lui" iniziò Niall, e il rosso scoccò un'occhiata all'irlandese, inarcando un sopracciglio.
"Ma davvero?" disse in tono quasi divertito.
"Già, ma la risposta di Luke è stata epica" iniziò a ridere Calum, causando al suo migliore amico uno sbuffo.
"Volete smetterla?" sbottò il biondo.
"Perchè? Io sono curioso, piccolo. Che gli hai risposto?" domandò il rosso e Luke sgranò gli occhi. Che lo chiamasse Lucas era un conto, ma come gli saltava in mente di chiamarlo piccolo davanti a tutti? Nel bel mezzo del cortile della scuola? Era forse impazzito? Il silenzio improvviso al tavolo, fece sbuffare il rosso che scoccò un'occhiata a mo di domanda a tutto il gruppo.
"Ho sognato o l'hai chiamato piccolo?" si strozzò quasi Louis.
"Come lo chiamo non sono affari vostri" disse Michael scrollando le spalle. Harry lanciò un'occhiata esplicita a Luke, ridacchiando, mentre quello diventava sempre più paonazzo sentendosi in soggezione.
"Beh. .questo è . . sì, è . . ." provò Liam non sapendo esattamente cosa dire.
"Inaspettato" finì per lui Zayn, scoccando un'occhiata di fuoco a Michael. Lo stava avvertendo chiaramente di non fare stronzate, e il rosso parve recepire al volo il messaggio.
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What A Time| Muke (Gossip Girl!AU) #Wattys2019
Fanfiction"Chi è il biondino?" chiese Michael senza giri di parole. "Non l'hai riconosciuto?" domandò con fare divertito. Il ragazzo al centro del gruppo si voltò di scatto appena avvertì quelle voci, inchiodando gli occhi azzurri come il ghiaccio fuso nei su...
