Ed eccomi qui di nuovo. Seduto dinanzi a questa scrivania, il computer sul ripiano ed io che continuo a scriverti e a raccontarti delle cose che mi accadono.
Sono passati due-tre giorni dall'ultima volta che ho aperto il laptop e proprio in questi giorni sono accadute tantissime cose. Non so nemmeno da dove incominciare.
Bé andiamo per ordine:
Prima cosa me ne sono andato dalla casa dove Shane e Leenane mi ospitavano. Io e Shane abbiamo avuto una discussione alquanto seria; sono volate abbastanza urla. Shane e Leenane hanno litigato e quindi avevo pensato di levare il disturbo. Abito con Harry ora.
Si, sembra incredibile e strano, ma è così; fino a pochi giorni fa ti raccontavo di come avrei fatto ad affrontare Harry dopo quello che era successo nel vicolo ed adesso sono a casa sua e in più ci siamo anche baciati. Era un bacio senza amore, un bacio che racchiudeva semplicemente lussuria e piacere. Gli avevo chiesto di spiegarmi come gli Hooligans funzionassero, chi fosse 'The Best' e lui in cambio voleva un bacio.
Certo, un bacio con i fiocchi.
E' stata la cosa più strana che abbia mai fatto. Ovviamente io sono stato d'accordo con quel 'bacio'. Mi è piaciuto davvero tanto. Dovevi vedere il modo in cui si muoveva su di me e...la sua lingua nella mia bocca. E' stata una delle cose più eccitanti che abbia mai fatto e sinceramente per una parte sono felice per me stesso: mi sto riuscendo a sbloccare, a lasciarmi andare dopo tutto quello che ho passato anni fa e sono contento che Harry mi stia mostrando come fare, ma...non siamo andati oltre il bacio.
Fortunatamente si è fermato giusto in tempo. Ha detto che io sono il fratello di Leenane e quindi non può trattarmi come il resto dei ragazzi. Logico. Perché se io non fossi il fratello di Leenane per lui sarei stato 'il nuovo arrivato' quello da provare e poi gettare.
Non provo niente per Harry; devo ancora capire la mia sessualità, devo pensare accuratamente e sinceramente sono stato solo ferito dal fatto che se io non fossi stato un suo parente a quest'ora non ci conosceremo neanche. ioè...mi avrebbe mai parlato se non fossi stato un suo parente? Mi avrebbe mai notato? Avrebbe notato mai uno come me? Me?
La risposta è no. Lui sta facendo tutto questo perché è stato forzato a farlo, ma non perché lo vuole e sinceramente è questa la parte che mi colpisce maggiormente. Ci siamo urlati contro entrambi dopo quello che avevamo fatto e sono subito corso nella stanza per non sentirlo e non vederlo.
La colpa è stata unicamente sua.
Se non mi avrebbe chiesto quel fottuto bacio a quest'ora stavamo parlando animatamente sul divano oppure eravamo alla 'Aitch Red' a sorseggiare una birra, ma no. Per una parte sono grato per questa discussione.
Ora so finalmente cosa Harry pensa di me.
-Niall.
Salvò i dati che aveva scritto e subito dopo spense il computer, sospirando rumorosamente.
Lui ed Harry non avevano lasciato le proprie camere da quella mattina. Entrambi si erano chiusi dentro e non osavano uscire, temendo d'incontrare l'altro o sul pianerottolo del piano superiore o sulle scale, o in bagno, o in cucina.
Insomma, entrambi non volevano vedere l'altro. Almeno Niall era di questa idea. Non riusciva ancora a credere di essersi fatto trascinare nel bacio con Harry, gli si era formato un'erezione e dopo tutto avevano litigato.
Sembra una ragazzina. Pensò Harry. Il riccio era steso sul suo enorme letto matrimoniale della sua camera, guardando il soffitto e cercando di schiarirsi le idee. Stava pensando di andare da Niall e chiedergli scusa. In fondo forse aveva ragione il biondino era tutta colpa sua. Se non gli avesse chiesto quel fottuto bacio non avrebbero mai litigato.
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HOOLIGANS | #Wattys2019
FanfictionNiall è un ragazzo insicuro e timido, che non riesce mai a farsi valere. Questo è il motivo per cui verrà espulso dalla Joint Faculty of Humanities di Dublino e decide così di andare a Londra da sua sorella Leenane. E ' proprio qui che incontrerà...