La classe terminò solo venti minuti più tardi, in cui nessuno dei ragazzi nella stanza aveva osato fiatare, troppo preso nel proprio lavoro.
Suonata la campana, Hoseok raggiunse Yoongi, che stava guardando inorridito il "quadro" che aveva appena dipinto.
Sapeva di non esserci portato, ma almeno ci provava, per quello che riusciva.❝Dai, non è così male hyung, non ti fare problemi❞
gli disse il rosso, battendogli una mano sulla spalla.
❝Ti aspetto all'armadietto, vado a prendere i soldi per andare a mensa❞L'altro annuì, sospirando e rimettendo sul cavalletto e prendendo lo zaino.
❝A me piace❞
mormorò una voce delicata dietro di lui.Yoongi andò nel panico, riconoscendo quella voce gentile, non osando girarsi per paura di andare di nuovo nel panico.
Jimin, dal canto suo, si avvicinò alla tela colorata, sporgendosi verso di essa.
❝Ognuno esprime se stesso come può, per cui va benissimo così. Non bisogna per forza essere bravi nell'arte per mostrare agli altri il proprio lato creativo, tutto sta nell'impegno e nella volontà, almeno a parere mio❞Raccolse la sua cartella, trovandosi ora davanti a Yoongi che, impalato, stava fissando per terra, rosso in viso.
❝Non ti stavo spiando, non preoccuparti, ero nella stanza accanto a pulire i pennelli. A proposito, quello puoi tenerlo, ne ho altri, ok?❞
Il maggiore mosse solo la testa, alzando di poco la testa, per vedere l'altro sorridergli.
❝A proposito, già che ci sono
volevo-❞❝Hyung! Datti una...mossa...Park che ci fai ancora qua?❞
chiese il rosso, entrando nella classe di arte.❝Stavo solo recuperando la mia roba...❞
❝Potevi benissimo farlo in silenzio. Ti avevo detto di stargli lontano, o sbaglio?❞
Jimin arrossì per l'imbarazzo, giocherellando con le dita piccole delle sue mani delicate.
❝Volevo solo scusarmi con lui...e mi avevi solo chiesto di non fissarlo❞
❝Fa lo stesso, evita di parlargli, grazie❞
e detto ciò, trascinò fuori dalla classe il suo migliore amico, sempre a testa bassa.Il maggiore non replicò, si fece solo trasportare fino alla macchinetta, dove si fermarono per prendere una bottiglia d'acqua.
❝Ti ha importunato?❞
chiese lui l'amico, porgendogli la bevanda fresca.❝No, rilassati Hoseokie, va tutto bene, davvero❞
gli rispose, ringraziandolo.L'altro sorrise, sistemandogli un braccio attorno alla spalla e incamminandosi verso la mensa.
❝Certo che è veramente insistente quel Park, no? Insomma ti sta sempre in mezzo ai piedi❞
ridacchiò l'altro, scuotendo la testa divertito.Yoongi, però, non ci trovava niente da ridere. In realtà, era piuttosto contento in cuor suo, che qualcuno fosse stato così dolce con lui nonostante non gli avesse mai rivolto la parola.
Ma non glielo avrebbe mai detto, teneva troppo a Hoseok, e probabilmente parlava così solamente perché quel Jimin gli aveva dato attenzioni, non per altri motivi, per cui era piuttosto inutile pensarci su e perderci tempo.❝Non ci fare caso Hoseokie, pensiamo a cosa fare stasera piuttosto, non ho voglia di uscire...❞
Il rosso ai sedette al tavolo con il pranzo, lamentandosi teneramente con lui.
❝Avevi promesso che saremmo usciti stasera e così sarà, fanno una festa per l'anno lunare e noi ci andremo.
Per cui, mio caro, fattene una ragione❞
E detto ciò, tirò lui la guancia, prendendo a mangiare.Jimin, che era seduto tranquillamente al tavolo di mezzo che attendeva quel ritardatario di Taehyung, se lo vide arrivare più a corsa di quando avevano incrociato per sbaglio il suo modello Gucci preferito.
❝Park Jiminnie!❞
urlò, sedendosi alla velocità della luce.Alzò un sopracciglio, sorridendo confuso.
❝Dimmi Kim TaeTa❞
scosse la testa, prendendo un pezzo di carne per mangiarlo.❝Min sarà alla festa di stasera!❞
E per poco non si strozzò.
Grazie per aver letto anche questo capitolo, a questo punto ringrazio sia chi vota sia chi non lo fa per aver fatto arrivare questa storia alle 100 visualizzazioni in così poco tempo per me, grazie davvero <3
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A silent noise » pjm.myg
Fanfiction[ⁱⁿ ᶜᵒʳˢᵒ] Dove Yoongi non riesce a parlare, ma per Jimin la sua voce è la melodia più bella. Minga [pjm.myg] Boy x boy Fluff (+ little smut) Don't like? Don't read