A silent noise » pjm.myg

ᴇ ɪ ɢ ʜ ᴛ ʜ

I presenti rimasero qualche momento in silenzio, prima che il più grande rompesse il ghiaccio.
❝Ok, va bene, andiamo?❞
chiese, prendendo sottobraccio Taehyung e Hoseok, tirandoli entrambi.

Il primo teneva la mano a Jimin, mentre il secondo stringeva gelosamente il polso di Yoongi.
Namjoon, dal canto suo, non poteva non scuotere la testa, era veramente ridicola la faccenda.
Conosceva Hoseok, anche se non da molto, ma sapeva della sua cotta enorme per Yoongi, ma sapeva che Jimin lo amava, e non da poco. Ma proprio quell'anno, quella scintilla era scoccata e aveva provocato un incendio di emozioni nel più piccolo, tanto che non avrebbe più potuto tenerle dentro.

Lui, Seokjin e Taehyung, si erano già messi d'accordo per lasciare i due soli,e provare a farli, perlomeno, dialogare.

Jimin lanciò una veloce occhiata a Yoongi, perdendosi a guardarlo affannarsi per stare dietro a Hoseok che veniva tirato.
Quanto avrebbe voluto stringere lui la sua mano, prenderlo in braccio se faceva fatica a correre, tenerlo davvero stretto a sé.

Forse rimase un po' troppo a fissarlo, perché Yoongi arrossì, guardandolo davvero di sfuggita, pregandolo di smetterla con una sola occhiata, cosa che il più piccolo fece, vergognandosi e battendosi una mano in fronte.

Prime figura della serata, fatta.

Arrivarono alla piazzetta brulicante di studenti e invitati dopo cinque minuti, rimanendo stupiti dall'affluenza di quell'anno: le bancarelle spuntavano da ogni lato della stradina battuta, e l'erba dei giardini era ricca di tovaglie posate per terra per coppiette e gruppi di amici vari, perché a mezzanotte ci sarebbe stato uno spettacolo pirotecnico che, secondo i rappresentanti di istituto, sarebbe stato pazzesco.

Hoseok si sistemò al fianco dell'amico, chiedendogli sottovoce come stesse, ricevendo un cenno di assenso con la testa.

❝Bene, avete voglia di mangiare qualcosa?❞
domandò allora Jin, battendo le mani e rivolgendosi al gruppo formatosi.

Jimin alzò la mano contento.
❝Oh, io sì, io sì!❞
esclamò, saltellando allegramente sul posto, inciampando su se stesso e perdendo l'equilibrio, finendo addosso ad uno studente appena passato.

Si scusò, arrossendo e strofinandosi il collo con una mano, con una risatina nervosa e imbarazzata, mentre riceveva un rimprovero amichevole da Taehyung.

Seconda figura, fatta.

Ma per quanto Hoseok lo avesse trovato irritante, con quel suo visino (a detta sua) da finto angelo, udì una lieve risata provenire dal suo fianco.

❝Carino❞
sussurrò Yoongi, coprendosi la bocca con la mano, guardando il minore con un'espressione intenerita.

Guardarlo da lontano era molto meglio che averci a che fare direttamente, poteva perlomeno non sentirsi a disagio mentre lo osservava, con quel suo fare goffo e dolce, che gli conferiva quella sensazione di amante delle coccole che il maggiore trovava adorabile.

❝Hai detto qualcosa hyung?❞
chiese il rosso al suo fianco, sperando di aver sentito male.

❝Ah? No, cioè sì, dicevo che anche io volevo mangiare qualcosa, ma l'ho detto troppo piano❞

❝Mh..beh, allora andiamo. Jin-hyung, dove prendiamo?❞

❝Dove volete andare?❞

Jimin alzò di nuovo la mano
❝Mele caramellate❞
cantilenò, ricevendo un buffetto sulle guance da Taehyung, per quanto fosse tenero.
❝O un dolce...so che la mia amica Dahyun ha una bancarella vicino al fiume, nella parte destra del retro della scuola...s-sempre se a voi va bene,ovvio❞

❝Io ci sto❞
esclamò Taehyung, annuendo, con le mani poggiate sui fianchi.

❝Io pure❞
annuì Namjoon, seguito da Seokjin, che si rivolse agli altri due.

Hoseok roteò gli occhi.
❝Io preferirei salato❞
e a questa frase, Taehyung gli fece il verso, facendo ridacchiare Jimin e beccando un'occhiata malevola.

❝Tu Yoongi-hyung?❞

L'interessato guardò prima Hoseok e poi Seokjin, abbassando poi la testa.
❝A me...va bene, mi piacciono i dolci❞
sussurrò, a voce veramente bassa, arrossendo per l'imbarazzo.

Jimin sorrise trionfante, beccandosi nuovamente un'occhiataccia dal rosso, che tirò via, sbuffando, il suo migliore amico.

"Vai così Jimin"