ɴ ɪ ɴ ᴇ ᴛ ᴇ ᴇ ɴ ᴛ ʜ

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Voleva la guerra? E la guerra avrebbe avuto.

Dopo aver lasciato Jimin con un bacio sulla fronte per rassicurarlo che presto tutto si sarebbe risolto, aveva cercato Hoseok in lungo e in largo per tutta la scuola, fino a che non lo trovò.

❝Jung, permetti due parole in privato?❞
Chiese lui, guardandolo apparentemente calmo.

Venne squadrato dalla testa ai piedi dall'altro che alla fine accettò di seguirlo, dando il resto degli spiccioli a Yoongi per comprarsi la merenda che dovevano prendere.

Ma a Yoongi non importava niente della merenda: perché d'un tratto l'amico di Jimin era venuto a chiedere di Hobi?
E perché Jimin non c'era?

Quando i due si allontanarono decise di seguirli, appostandosi dietro la porta dello sgabuzzino in fondo al primo piano, cercando di ascoltare il più possibile quello che avrebbero detto.

❝Beh? Che cosa c'è di così urgente da interrompermi?❞

Ma il sorriso beffardo sul viso di Hoseok venne spento dalle mani del minore che si aggrapparono al colletto della divisa del ragazzo, sbattendolo al muro.

❝Come ti sei permesso di far piangere Jimin in quel modo? Hai idea di come lo abbia trovato in casa?
Buttato su un divano a disperarsi come un matto, a piangere ininterrottamente per ore.
Stanotte ha dormito sul divano perché non voleva disturbarmi mentre continuava a singhiozzare.
Tutta la notte, tutta la notte a piangere buttato su un cazzo di cuscino❞
Urlò, ormai fuori di sé, in faccia a colui che lo aveva ridotto così.

Jimin aveva pianto? Che cosa gli aveva fatto Hoseok che lui non sapeva?

❝Se l'è cercata e gli sta bene❞

Taehyung sbatté il suo corpo con più forza al muro, zittendolo.

❝Non ti azzardare mai più a urlare così in faccia a lui.
Che il tuo amichetto del cazzo possa odiarlo o no, non ti premettere di farlo mai più.
Potrà anche pensare che Jimin sia un peso per lui, che sia un problema, che lo faccia star male, che lo detesti. Per me Min può pensare quello che vuole, ma se provi di nuovo a farlo piangere in quel modo, giuro che verrò espulso da questa scuola pur di fartela pagare.
Non hai la fottuta idea di cosa abbia dovuto passare lui❞

E con questo terminò, respirando ormai affannosamente per quanto aveva urlato.

❝Voi...voi stronzi non capite cosa abbia passato Yoongi, qualunque cosa abbia passato quello non sarà mai quanto il dolore che ha provato lui❞
Sbraitò l'altro di rimando.

Taehyung gli puntó contro un dito, parlando in modo calmo.

❝Non paragonarli, ognuno ha vissuto esperienze diverse ma niente, niente ti può costringere a farlo stare male❞

Lui...odiare Jimin? Per lui non era un problema, né un peso, né altro, lui non lo odiava, anzi lo trovava gentile e dolce, gli stava anche simpatico.

Perché Hoseok aveva detto tutte quelle cose dando per scontato ciò che invece provava? Perché?

Non gli importava più di ascoltare i loro litigi, ora doveva trovare un modo per parlare con Jimin, e sapeva pure come.

Non riusciva a parlare? Bene, glielo avrebbe comunicato in altro modo, ma mai avrebbe lasciato che delle lacrime rigassero le guance di un ragazzo che non aveva colpa

A silent noise » pjm.mygDove le storie prendono vita. Scoprilo ora