Pov youQuella sera, non feci altro che sorridere come un'ebete, non sapevo nemmeno io il motivo.
Salii le scale, ed aprii quella porta che mi portava solo rancore e tristezza, ma un piccolo fogliettino attirò la mia attenzione.
Era attaccato al sacco da boxe di mio fratello, mi avvicinai lentamente e lo lessi, prima che mi provocasse una leggera risatina.... Non so dirlo a parole... Grazie.
Yoongi.Quel piccolo fogliettino non fece altro che aumentare la mia risata, poi il mio sguardo cadde sul sacco rosso e nero.
Era completamente deformato e sembrava che un orso avesse cercato di sedercisi sopra per quanto fosse ammaccato.
Forse stavo esagerando... Ma Yoongi si era sfogato per bene.
Lasciai il piccolo fogliettino giallo sulla scrivania e scesi in cucina per cucinarmi qualcosa,prima di addormentarmi per la troppa stanchezza e lo stress mentale.Mi svegliai con il suono del campanello, che stridulo mi perforava i timpani.
Mi alzai dal letto ancora assonnata e, incosciente, andai ad aprire la porta.
<si->mi interruppi e sbattei la porta davanti al volto di Yoongi.
Guardai il telefono, non sapevo che ore fossero.
Mi resi conto dell'orario, erano passate le dieci.
<cavolo....Yoongi aspetta dieci minuti! >urlai per farmi sentire.
Sentii uno sbuffo, corsi subito a prepararmi, forse ci misi un po di più, ma appena aprii la porta, il ragazzo stava dormendo beatamente.Lo scossi leggermente,lui si svegliò e, con un po di fatica, si alzò da terra per poi posare la valigetta sul mio tavolo del salone.
<non pensavo dormissi così tanto! >mi disse.
Io arrossii violentemente.
<n-No... È che.... È la prima volta! >gli risposi insicura con un filo di voce.
Vidi che si girò con un sorrisetto in volto.
<la prima volta? >mi chiese.
Io diventai sempre più paonazza.
<MA NO!... COSA HAI CAPITO! >urlai schiaffeggiandogli leggermente il braccio muscoloso e bianco come il latte.Per la prima volta, stavo sorridendo con lui, stavo compiendo l'azione che non mi sarei mai e poi mai aspettata nella mia vita,mi sentivo bene.
<bene... Mi metto all'opera>disse cambiando in un secondo il suo umore.
Indossò delle cuffie, che collegò al computer, poi rimase incollato li, a fissare lo schermo davanti a lui.
Gli porsi il telefono di Jungkook e, come l'ultima volta, lo collegò al computer.Decisi di lasciarlo lavorare e andai a mangiare qualcosa, per poi lasciare una tazza di caffè sul tavolino dove si era seduto.
<grazie >sussurrò non guardandomi in volto.
Approfittai di quel momento per squadrarlo.
Aveva due guance paffute e degli occhi piccoli e taglienti, ma a volte anche carini.
I capelli gli ricadevano sulla fronte, e il computer gli illuminava il volto facendolo diventare ancora più bianco.
Teneva la bocca leggermente aperta e aveva il volto molto teso.Lui si girò per guardarmi e io mi allontanai subito... Mi aveva scoperta a fissarlo.... Che figura...
Andai in camera mia e chattai con i miei genitori, dicendogli che andava tutto bene, non volevo ferirli o farli preoccupare.
Dopo un paio di ore passate sui social decisi di scendere in salone per vedere come se la passava Yoongi.
Appena scesi la scena era inquietante.... Non aveva minimamente cambiato posizione, e i suoi occhi erano ancora fissi sullo schermo.
Le sue dita digitavano veloci sulla tastiera.Guardai l'ora, era mezzogiorno e quaranta.
Decisi di mettermi a cucinare.
<vuoi che cucini anche per te? >chiesi al ragazzo picchiettando il mio dito sulla sua spalla.
Lui mi guardò e si tolse una cuffia.
<cosa? >mi chiese confuso.
<devo preparare qualcosa anche per te? >ripetei.
Lui fece spallucce.Mi misi a preparare del bulgogi.
Dopo circa quaranta minuti apparecchiai la tavola e riposi il cibo nei piatti.
<Yoongi! >urlai dalla cucina.
Sentii la sedia strusciare, e, dopo qualche secondo il ragazzo comparve sulla soglia della porta.
Appena vide la carne nel piatto si sedette e mi ringraziò.
<non sapevo sapessi cucinare! >disse con il cibo in bocca,che gli aveva gonfiato le guance, facendolo sembrare innocente.... Una parte del suo carattere che non avevo ancora visto.... Se la aveva.Finimmo di mangiare, lui si rimise al computer, io invece lavai i piatti e sparecchiai la tavola.
Mi stavo sciaquando le mani quando sentii Yoongi esultare.
<T/N! >Urlò, io mi precipitai da lui in cerca di spiegazioni.
<Hai fatto?? >chiesi curiosa,ma anche leggermente triste.
Lui annuì con la testa e io saltai dalla gioia.
<Grazie mille!... Da dove proviene? >chiesi sempre più in ansia.
Lui smanettò leggermente con il mouse e poi si girò.
<Da Gwangju.. >poi continuò <circa 3h di viaggio... >
Io annuii<ci andrò comunque>dissi sicura. Volevo trovare Jungkook, stringerlo tra le mie braccia e tirargli uno scappellotto.<da sola? >chiese leggermente contrariato.
Io annuii, dopotutto sapevo guidare.
<tu non vai da nessuna parte! >si alzò di scatto, diventando più alto di me.
Io mi irrigidii<Sai quanti criminali potresti incontrare?! E poi non sai dove si trova tuo fratello!!>io mi paralizzai per un momento. <COSA faresti se ti maltrattassero?! Lo posso fare solo IO! >
Aveva lo sguardo severo, e non riconoscevo più i suoi occhi, ora mi stavano divorando.
I suoi lineamenti dolci si erano irriggiditi, e aveva i muscoli delle braccia contratte.<okay.... >dissi abbassando la testa.
Lui mi poggiò una mano sulla spalla,rimanendo delusa e spaventata.<stai tranquilla.... Rilassati.. Ero solo nervoso... Ora vado! >disse prima di chiudere il computer ed uscire dalla casa.
Quel ragazzo era strano.... Era.... Bipolare.
Non feci in tempo a salutarlo, ma iniziai a riflettere su quello che mi aveva detto.
<CHE VUOL DIRE CHE MI PUÒ MALTRATTARE SOLO LUI?! >Uscii di casa, notando anche che le sue cuffiette erano rimaste sul tavolo.<YOONGI! >Urlai attirando l'attenzione del ragazzo ormai lontano.
Sventolai le cuffiette per aria, e lo vidi correre fino ad arrivare da me con il fiatone.
Le prese, ma quando stava per voltarsi lo afferrai per il braccio.
<chi è che mi dovrebbe maltrattare scusa? >gli chiesi alzando un sopracciglio.
Lui fece un leggero ghigno.
<oh.... Non pensavo fossi masochista! >
Io aprii la bocca per lo shock.
<YOO->Non finii la frase che il ragazzo era scappato correndo... Che bambino...
Ma mi aveva fatto sorridere ancora.______________________________________
Heyyy come va? Spero che il capitolo vi sia piaciuto... Byeee!!
STAI LEGGENDO
The last [Min Yoongi]
FanfictionChi ha un cuore fragile, farebbe di tutto per fare in modo che non si rompa, usando qualunque metodo possibile. Eppure chiudersi in sè stessi non è l'unica soluzione, si potrebbe trovare qualcuno che oltre a proteggere il cuore...lo rinforzi. «T/N s...