XLIV-Furia

1.9K 117 128
                                    


Pov you

Continuavo ad autodeprimermi sul mio letto ormai umido per colpa delle lacrime.
Gli occhi rossi mi facevano male, ma ogni volta che pensavo a Yoongi, alla su reazione, mi sentivo uno schifo, mi odiavo perché non gli avevo dato ascolto.
Avevo offerto una mano a Jungkook e lui si era preso tutto il braccio.
Probabilmente non c'era a casa, perché pochi secondi dopo sentii la porta chiudersi e il ragazzo sbuffare.

Cercai di non farmi sentire, affogando tutti i singhiozzi sul cuscino sotto di me.
Asciugai le lacrime, ma Yoongi fu più veloce di me, infatti bussò alla porta.
<sei tornata? >disse bussando alla porta.
<T/N... dai apri>disse continuando a bussare debolmente alla porta.

<n-no mi... Mi sto cambiando.. >inventai cercando di moderare la mia voce, che rischiava di dimostrarsi a pezzi e spezzata dal pianto e i singhiozzi.
<okay...tra poco scendi che ho preparato una cosa>
La sua voce era euforica e percepivo che stesse sorridendo.

Rimasi qualche decina di minuti in camera, respirando profondamente e aspettando che gli occhi toenassero leggermente più "normali".
<T/N!!! Li stai fabbricando questi vestiti?? >urlò dal piano inferiore.
Dette quelle parole aprii lentamente la porta.
Scesi le scale e vidi Yoongi sorridente con delle fette di torta in mano, aveva cambiato colore di capelli, ora era di un verde spento, ma bello.
<mi dispiace per ieri... Sono stato tutto oggi a prepararla>la sua voce realmente dispiaciuta mi fece fare un tuffo al cuore.
<ho cambiato colore di capelli, ancora, ma... Lo ho fatto perché sono pronto per iniziare una nuova relazione>
Si stava scusando con me, ma io non me lo meritavo.
Un pianto isterico e drammatico mi pervase facendomi cadere a terra.
<T/N?!? >urlò venendomi incontro e alzandomi, facendo scomparire il contatto tra me e il suolo.

<scusa, scusa, scusa... >continuai a dire lasciandomi a peso morto tra le sue braccia.
<T-tranquilla... È solo una torta... E il tuo solo un bacio... Dai riprenditi.. >cercò di consolarmi.
Le lacrime scesero ancora più incessantemente.
Quando il suo sguardo si incatenò con il mio, vide la delusione nei miei occhi lacrimanti.
I suoi occhi scrutarono il mio volto leggermente confusi, ma io continuavo a scusarmi, guardandolo disperata e a pezzi.
<c-che succede?! Ti prego, lo risolviamo insieme... >disse facendomi sentire ancora più in colpa.
Ormai il mio viso era consumato e non avevo la forza di dire nulla, se non un banale "scusa" detto ripetutamente e incessantemente.

<ti prego... Io... Scusa Yoongi>dissi alla fine lasciando la sua presa e correndo via da quella casa.
Lasciai il ragazzo alle spalle, sentivo che mi stava rincorrendo, ma io non mi fermavo, la stanchezza nelle mie gambe era inesistente, non percepivo dolore se non quello morale, che il mio cuore provava.

Non sapevo dove stessi correndo, né dove mi portava la testa.
Immensi sensi di colpa mi pervasero la mente e altre lacrime non si fermavano più, cadendo sull'asfalto scuro come la pece, dissolvendosi sul suolo, scomparendo da tutto e da tutti.
Solo io le percepivo.

<T/N CHE SUCCEDE? >continuava ad urlare Yoongi, ormai troppo lontano per raggiungermi, ma caddi a terra, dopo aver sbattuto contro qualcuno.
<T/N?... >chiese Jimin facendomi alzare dal suolo.
<fammi andare via, ti prego... Fammi scappare, fammi scomparire dalla vista di Yoongi... >dissi implorandolo con il solo sguardo.

Lui afferrò il mio polso e mi guardò intensamente negli occhi.
<mi dirai cosa succede? >io annuii, dopo pochi secondi mi ritrovai ad essere strattonata da lui, che correva veloce davanti a me.
Ci fermammo in una piccola casa poco distante<è la mia vecchia casa... Poi mi sono trasferito con i ragazzi... Ora entra>
Io seguii il suo consiglio e mi accomodai, ancora distrutta.

<T/N... Spiegami>il suo tono fermo e serio mi fece tremare, ma parlai<Jungkook... >dissi.
<Cosa ha fatto?... >
<avevo chiesto a Yoongi se io gli potessi dare l'ultimo bacio come mi aveva chiesto Kook... Yoongi aveva accettato, ma una volta reincontrato il minore m-mi... Abbiamo bevuto... E->
Il ragazzo mi fermò.
<Jungkook prima aveva passato molto del suo tempo con Taehyung, erano due delinquenti di strada... Non mi sorprende che una parte del suo carattere sia rimasto tale e quale... >

<aiutami Jimin... Non so davvero come fare>dissi con voce inferma.
Lui si alzò <devi discuterne con Yoongi, T/N... Io non posso fare nulla. >
Uscimmo dalla casa, avevo paura e disprezzo per me stessa.
Yoongi non mi meritava, io lo avevo tradito...

Ritornai a casa, con sguardo basso, aprii la porta e subito il ragazzo corse ad abbracciarmi.
<parliamo T/N, Ti prego>un ultima lacrima scese dal mio occhio, mantenni gli occhi bassi per non guardarlo negli occhi.
<guardami>disse alzandomi il mento.
<dai... >
<J-Jungkook>a quelle parole il ragazzo si allarmò<cosa ti ha fatto!? Dimmelo>
Esitai per un secondo.
<dovevo solo baciarlo, ma mi ha fatto bere qualcosa e... E poi, quando mi son svegliata lui era accanto a me, nel letto di un Hot->
<CHE CAZZO HA FATTO?! >urlò con la rabbia che si percepiva aumentare in ogni momento.
<non volevo... Io non volevo, non reggo l'alcool e->
<ORA MI SENTE QUEL PEZZO DI MERDA! >dette quelle parole la sua espressione si tramutò e cambiò volto.
Le sopracciglia si corrugarono e i capelli gli ricaddero sulla fronte.
Un'ondata di odio continuò a riperauotersi su di lui.
Lo vidi alzarsi di scatto e prendere la giacca posta sulla sedia per poi andare fuori di casa, probabilmente a cercare Jungkook.

Lo seguii, appena lo vidi entrare nella casa dei ragazzi sentii un suo urlo, entrai e vidi una scena che mi fece cadere sul suolo freddo.
I ragazzi si stavano picchiando, l'odio di Yoongi continuava a dimostrarsi sul corpo del minore.
Urlò ancora, sbattè il ragazzo a terra e buttò il capo indietro sorridendo falsamente.
<serio Kook? Ancora? >
A quelle parole serrai gli occhi, prima che il minore potesse correre ad abbracciare il ragazzo ormai fuori di sé, ma quest'ultimo lo scaraventò al muro.
Cosa intendeva con "ancora"?
Yoongi si fermò un momento per guardarmi, quando un pugno da parte del minore gli arrivò sul volto facendolo quasi cadere a terra.

Ma Il verde si riprese scrutandolo e puntando i suoi occhi neri e taglienti contro il più piccolo.
<qui l'unico che ha torto sei tu, Jungkook>
Dette quelle parole, lanciò il ragazzo a terra, che non si rialzò per la forte botta.

_________________________________

Heyyy... Riferimenti a Run puramente casuali...

Mhmh...

Bene... Come avevo detto oggi ho pubblicato mooolto prima...
Ora ho da fare... Correggerò gli errori dopo... BYEEEEE

 BYEEEEE

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
The last [Min Yoongi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora