XIII-Taehyung

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Pov you

Era pomeriggio, continuavo a chiamare Kook, ma senza ricevere mai una sua risposta.
Iniziai a preoccuparmi davvero tanto.

<T/N! >sentii urlare da dietro la porta, corsi ad aprire e intravidi i miei amici.
Li salutai con un cenno della mano e poi li feci accomodare.
<hai provato a chiamarlo? >mi. Chiese Jin proccupato.
Io annuii con la testa, riuscivo a vedere i loro sguardi che per poco non penetravano il terreno.
<sai dove possa essere andato? >mi chiese Hoseok guardandomi con occhi spenti.
Io iniziai a pensare.
<forse... A casa del suo amico di cui mi parla da un po... >dissi ricordando ogni volta che usciva per raggiungerlo a casa sua.
<e... Come si chiama? >mi chiese alla fine Jimin con un piccolo accenno di speranza nello sguardo.
Iniziai a pensare.

<non me lo ha mai detto... >iniziai, intanto i loro sguardi si riabbassarono.
<ma.. Una volta ho sentito parlare lui e i miei genitori di un certo... "Taehyung" >
Aggiunsi leggermente incerta.
I loro volti si alzarono completamente verso di me e mi sorrisero all'unisono, fu abbastanza inquietante.

Decidemmo di andare nella scuola di Kook per avere qualche informazione, e, per fortuna, riuscimmo ad ottenere l'indirizzo del suo amico.
Appena arrivammo davanti alla porta dell'indirizzo che ci aveva indicato il professore di mio fratello,che frequentava l'ultimo anno all'università.
<questo posto... È familiare non trovate? >disse Jin guardandosi intorno.
Io feci spallucce e citofonai.
<si? >disse una voce profonda da dietro la porta.
<sono qui per farti delle domande! >dissi bussando ancora.
Il ragazzo aprí la porta, era molto bello, i capelli color castano chiaro erano sorretti da una fascetta e portava dei jeans insieme ad una maglia blu e nera.
Dopo avermi scrutato, leggermente confuso, guardò per qualche secondo i ragazzi dietro di me.
All'inizio socchiuse gli occhi, poi li spalancò e mi chiuse la porta in faccia.

<HEY MALEDUCATO! >Urlai per farmi sentire.
Lui non aprí la porta e io rimasi a guardare dritto devanti a me per qualche secondo.
Poi mi voltai lentamente verso i ragazzi, che guardavano a terra ancora una volta.

<cosa è successo? >dissi a denti stretti per non urlare.
<lui... Lui è Kim Taehyung... >disse Hoseok.
Io lo Guardai ovvia.
<complimenti, vedo che sai leggere cosa c'è scritto sul campanello... >
Risposi leggermente seccata.
Jimin scosse la testa.
<no... Non intendeva questo... Lui ci ha lasciati anni fa per stare con Yoongi, di cui avevamo perso le tracce... >

Io portai le braccia al petto.
<bene... Interessante... Ma se non apre gli sfondo la porta, quindi fate qualcosa! >dissi sempre più furiosa.
Jin si posizionò davanti a me.
<Taehyung... Non siamo qui per quello... ORA APRI! >Urlò il maggiore.
Vidi finalmente la porta dischiudersi.
Il ragazzo aveva un'espressione arrabbiata e leggermente impaurita.

<devo chiederti alcune cose su Jungkook... >dissi fissandolo negli occhi.
Lui si straní.
<Jeon Jungkook oppur->non finii la frase che lo interruppi.
<amico di università >dissi secca.
Lui leggermente impaurito mi fece entrare.
Ci sedemmo sul divano.
<allora? >mi chiese.
<so che viene spesso da te. >dissi.
<ma... È da ieri sera che non lo vedo...
>abbassai lo sguardo, ero veramente preoccupata.
Vidi il ragazzo con la fascia leggermente confuso.
<no.... Non lo vedo da tanto tempo>
A quelle parole mi irrigidii.
<non scherzare su queste cose Tae>disse Jimin vedendomi sobbalzare.
<ve lo giuro... È da tanto che non lo sento... E tutti i compagni dicono la stessa cosa... >
Io ci rimasi di sasso.
Jungkook non si vedeva mai con i suoi amici?
<e-e conoscendolo... Dove pensi che vada di solito?? >chiesi ancora una volta.
Lui fece spallucce.
<non lo so...ma girano brutte voci su di lui>
Poi sbuffò.
<ora devo uscire... Mi dispiace addio! >disse spingendoci fuori dalla casa.
Io iniziai a piangere.
I tre ragazzi, che si erano immediatamente ammutoliti, iniziarono a consolarmi.
<cosa dirò a - a mia madre e...
>i miei amici mi abbracciarono.
Le lacrime, per l'ennesima volta, mi rigarono il viso rendendomi sempre più vulnerabile.
<oggi stai da noi >mi disse Hoseok.
Io annuii e mi incamminai con loro verso casa.
Arrivammo, e, tutti e due i ragazzi nella casa corsero da me, sentendo i miei singozzi infrenabili.

<cosa le è successo??! >urlarono Jungkook e Jimin.
Io li guardai, per qualche secondo smisi di piangere, ma poco dopo le lacrime salate e taglienti iniziarono a pizzicare nei miei occhi.
<Jungkook... Ancora non si trova... >rispose Jin accarezzandomi la spalla.
<suo fratello? >chiese il maknae di quel gruppo.
Io annuii e mi liberai dalla presa dei tre ragazzi, poi corsi in salone e mi buttai sul divano.
Vidi Jimin sedersi affianco a me.
<T/N... Tutto si sistemerà vedrai>mi disse accarezzandomi il volto.
Io strinsi le mani e alzai lentamente la testa.
<non... Non credo Jimin... Jungkook... Bhe giravano cattive voci su di lui e->non riuscii a continuare, perché mi si formò un groppo in gola che non mi permise di parlare.
<dai T/N... Ti conosco e so che sei forte>mi consolò il ragazzo seduto accanto a me.
Io mi alzai e lo abbracciai forte.
Lui ricambiò.
Avevo sempre adorato perdermi tra le sue braccia, e lui lo sapeva.

<grazie Chim>dissi guardandolo negli occhi.
Lui mi sorrise e io mi staccai da quel caloroso abbraccio.
<ti aiuteremo,e,se sarà necessario interpelleremo anche la polizia, so chi può darci una mano in tal proposito! >
Poi sorrise e i suoi occhi diventarono piccoli e carini.
Non avrei mai vissuto senza di loro.

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Heyy scusate per l'assenza... Ma a scuola mi stanno ammazzando di compiti in classe.... Coomunque... Spero che il capitolo vi sia piaciuto... Byeee!!!!

 Byeee!!!!

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The last [Min Yoongi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora