XXVII-Ignorarsi

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Pov you

Era la voce di Yoongi.
I ragazzo fece un volo e finí a terra per colpa di un potente pugno che gli si era scagliato sulla mascella.

La stretta dei ragazzi sulle mie braccia si allentò di colpo e fuggirono lasciando dietro quel Geonhak.

<grazie mille! >urlai andandogli incontro.
Ma Yoongi mi guardò severo.
<PERCHÉ CAZZO TI SEI ALLONTANATA?! >urlò prendendomi il polso.
<Ti avevamo detto di restare al tavolo o sbaglio?! >
Le sue parole erano fredde e mi provocarono dei brividi.
<s-si ma... Io dovevo andare in bagno Yoongi... >risposi abbassando lo sguardo.
Lui mi lasciò finalmente il polso.
<okay ma la prossima volta avvertici... Ora andiamo vhe i ragazzi sono al tavolo>annuii alle sue parole e cominciammo ad avvicinarsi ai due ragazzi.

<eccoci>disse il maggiore per poi iniziare a mangiare.
Durante quel pasto parlammo tutti del più e del meno, ma Yoon non sembrava lo stesso... C'era qualcosa che non andava in lui.

<qualcosa non va? >gli chiesi quando arrivammo a casa.
Il ragazzo fece spallucce e si diresse in camera senza salutare i due rompiscatole.
<a presto ragazzi >dissiper poiabbracciarli ed entrare nel mio appartamento.

<Yoongi se mi dici il tuo problema magar->
<Non ho nulla>mi interruppe a denti stretti, il suo sguardo mi fucilò e il tono che aveva usato fu come un colpo al cuore.
Non risposi e salii in camera, pensavo di essermi avvicinata almeno leggermente a lui e aver sciolto di poco la barriera di ghiaccio che si costruiva intorno... Ma non era così evidentemente.

Passò circa un oretta che il silenzio venne spezzato.
<T/N CHE FACCIAMO STASERA?! >sentii urlare dal piano di sotto.
Io non risposi, mi sentivo uno schifo.
<T/N!! >urlò ancora il ragazzo.
Sinceramente non mi sentivo di parlargli... E neppure di stargli accanto, qualcosa prima mi aveva ferita...

Sentii dei passi farsi sempre più vicini, poi Yoongi spalancò la porta arrabbiato.
<Oh ma perché non mi rispondi?!? >
lo gurdai negli occhi, ma non mi mossi.
<sei arrabbiata? >mi chiese, io sfruttai quell'opportunità per fargli capire.
<NoN Ho NuLlA!! >scimmiottai roteando gli occhi.

Il ragazzo fece un espressione abbastanza confusa.
<è per come ti ho risposto prima? >mi chiese,feci spallucce.

<okay okay scusa... >chiuse la porta e scese le scale.
Avevo bisogno di un po' di tempo per riflettere, ma mi addormentai sul letto, era stata una giornata abbastanza stancante.

<Ehyy!! >mi chiamò una voce familiare.
Posai una mano sul volto.
<cosa fai qui? >chiesi al ragazzo infiltrato in camera mia.
<ti sto solo svegliando... È tardi... È mezzogiorno... >chiuse la porta alle sue spalle... Non credevo di aver dormito così tanto!
Mi lavai in fretta, indossai dei vestiti comodi e scesi in cucina per fare colazione/pranzare.

<oh finalmente mi degni della tua presenza>disse in modo arrogante il ragazzo davanti a me.
<oh finalmente usi delle buone maniere! >ribattei facendolo tacere.
<senti ti ho chiesto scusa okay? Ero nervoso! >
Tirai un sospiro di sollievo. <sei troppo bipolare tu>mi scappò dalla bocca.
<e tu sei troppo rancorosa... >

Continuammo a mangiare nel silenzio più assoluto, finché il campanello non interruppe quel momento.
<vado io>dissi alzandomi e correndo verso la porta. Appena aprii Taehyung e Jungkook entrarono e si buttarono sul divano senza neppure salutare.
<Oh che modi sono!? >li rimproverai.
Ma nulla.
<se non rispondete mi arrabbio>continuai cercando di mantenere la calma.
Ancora nulla.
<rispindete o vi piglio a ceffoni sfigurando quel bel visino che vi ritrovate! >urlai facendoli sobbalzare.
<Calmina... >sentii dire da Jungkook.
A quel punto persi la pazienza.
<Cosa. Cazzo. Volete. Fare. Qui.!!? >mi misi davanti alla Tv non permettendogli di guardare un programma che era abbastanza demenziale.

<T/N, spostati! >mi disse Taehyung.
Intanto sentivo Yoongi sghignazzare.
Gli lanciai un'occhiataccia, lui smise subito e riproverò i ragazzi.
<Ragazzi... >bastò quella parola detta dal più grande, che i due si alzarono in piedi tremanti.
<noi... Noi siamo abbastanza arrabbiati e per questo siamo venuti qui! >mi rispose finalmente Tae mezzo tremolante.

Io mi buttai sul divano.
<possibile che voi litighiate sempre?! >
<su raccontate! >li incitai a sedersi e iniziammo a parlare.

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Ciauuu mi dispiacee che il capitolo sia più corto ma... Sono teoppo impegnata con la scuola e sport...

SCUSATE PER EVENTUALI ERRORI MA NON HO IL TEMPO DI RILEGGERE.

Byee!!!

The last [Min Yoongi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora