XX-aiuto

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Pov you

Passarono i giorni, la mia mente diveniva sempre più offuscata, avevo passato molto del mio tempo con i ragazzi, giusto per distrarmi.
Intanto loro avevano chiamato la polizia per rimuovere il corpo ed indagare sul possibile colpevole, io avevo la responsabilità di chiamare i miei genitori.

Quella mattina , come tutte le altre, stavo semplicemente sdraiata sul divano a guardare dei programmi, o mi mettevo le cuffiette ed entravo nel mio mondo.
In effetti ormai era un mese e mezzo che non sentivo i miei genitori...
Composi nuovamente il numero.
Ma nulla.

Chiamai la polizia, solo per avere qualche informazione.

<mi scusi signorina... Come ha detto che si chiamano? >

Disse la voce metallica dall'altra parte della cornetta.
Io gli ripetei il nome.

<siamo desolati, ma circa un mese fa abbiamo avvertito suo fratello della fatidica morte dei suoi genitori, pensavamo le fosse arrivata la notizia>

Io non ci vidi più, attaccai il telefono e mi buttai sul divano.
Iniziai a tirare pugni e calci dappertutto.
Ero al limite e non ce la facevo più.
Basta.

Dopotutto quel tentativo di suicidio sarebbe stato utile per non soffrire così.
Non seppi nemmeno con certezza se stavo urlando, ma le lacrime, per l'ennesima volta, si erano impadronite di me, e non ci potevo fare più nulla.
La mia era una vita senza speranza, senza un briciolo di fortuna.
Una vita inutile.

Poi il campanello suonò.
<Chi è ora!? >urlai dall'altra parte della casa.

<T/N... cosa succede? >era una voce che conoscevo, ma, non la ricordavo bene,non ricordavo di chi fosse.

<T/N.... APRI! >urlò sbattendo i pugni sulla porta.
Io andai ad aprire, con il trucco colato e le lacrime sul volto.
<cosa è successo? >mi chiese Yoongi.
Io lo guardai fisso negli occhi, volevo contenermi, ma non ci riuscii, scoppiai in lacrime e gli caddi addosso.

<i-i miei, g-genitori e... E tutto io non reggo! >gli dissi con la testa sulla sua spalla.
Lui mi strinse a sé.
<cosa gli è successo? >aveva una voce calda e rassicurante.
<non ci sono più, da tanto tempo e-e Jungkook, mio fratello, lo sapeva e non mi ha detto nulla! >urlai per la rabbia, che si miscelava ad altri sentimenti sconosciuti.

Le sue braccia mi avvolsero ancora di più, <ehi tranquilla, loro ora ti stanno guardando da lassù... E saranno fieri di te... Non vuoi mica che ti vedano in questo stato?! >disse con una leggera ironia, io sorrisi.

<e poi.... Ti capisco, ti capisco fin troppo bene e questa cosa mi sta spiazzando, stai facendo parte della mia vita, se ti vedo piangere mi ricordi me stesso.
Lascia stare quegli stronzi dei poliziotti, se non troveranno il colpevole e sospenderanno il caso.... Lo farò io. >

Io mi allontanai da lui e lo guardai negli occhi.
Mi rivedevo, percepivo vosa stava provando, cosa pensava, e come stesse soffrendo anche lui per la sua famiglia.

<ti aiuterò anche io allora>gli dissi avvicinandomi per guardarlo meglio.
Lui mi sorrise.
<e per cosa? Perché sono così bello? >io gli tirai un piccolo schiaffetto ridendo.
<si proprio per quello! >dissi per cambiare argomento.
Poi però mi feci seria.
<troveremo anche chi ha posto fine alla vita dei tuoi. >ero serissima.
Lui sbiancò di colpo.
Poi annuì, ormai avevamo fatto un patto, e non potevamo più ignorarci.

<scusa T/N,.. >mi disse spezzando il silenzio.
<hai un letto?... H-ho sonno... >mi disse leggermente rosso in volto.
<si... Ma casa tua? >gli chiesi.
<in verità non la ho più, con la morte dei miei un loro amico be è divenuto in possesso... Quindi sono andato a dormire dagli altri... Ma oggi abbiamo litigato e... >

Lo interruppi<si okay... Vai nella stanza di Kook.. >lui mi ringraziò con un sorriso in volto.
Avevo visto solo quello... Ma ero curiosa di vedere come ridesse.

Tornai in camera e mi buttai sul letto, sentivo i respiri di Yoongi, probabilmente era già crollato nel mondo dei sogni.
Quel ragazzo, era strano.
Avevamo qualcosa che ci univa, qualcosa in comune.
Ma non sapevo cosa.
Di sicuro non era un caso.

Guardai l'ora, era ormai sera, ma non avevo voglia di cenare, mi distesi sul letto e vagai per i vari social, guardando foto di ragazze che si stavano divertendo moltissimo...
Ed io invece ero qui, ormai da sola, senza nessuno.
Ero fortunata di avere ancora degli amici... Ma nulla di più, solo quelli.

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Heyy come va? Spero che il capitolo vi sia piaciuto.... Bene... Vi lascio.... Byee!!!

 Byee!!!

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The last [Min Yoongi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora