LEGGETE L'ANGOLO AUTRICE PLSSSSS-----------
Pov you
Il ragazzo continuava a scusarsi con tutti i ragazzi presenti, ero veramente triste e mi piangeva il cuore, non riuscivo a guardarlo in quello stato.
Decisi di accompagnarlo a casa mia e farlo distendere sul letto per calmarlo, finalmente aveva smesso di piangere.
<Yoon... >lo richiamai.
Lui posò i suoi occhi nei miei <dimentica questa storia, ti prego... >cercai di tranquillizzarlo.
Le sue mani si strinsero attorno alla mia vita, facendomi cadere sul letto, sopra di lui.
<basta.. Ti prego fai finire la mia sofferenza... >mi supplicò posando la testa sul mio petto, che era umido per le sue lacrime.
Io mi scostai per sdraiarmi accanto a lui, posai le mie mani sulle sue guance e continuai a guardare i suoi occhi persi e senza vita, con la speranza di rianimarli almeno un po'.<ti porto la torta Yoon>dette quelle parole gli sorrisi e scesi in cucina a prendere il dolce che aveva preparato, tagliai le fette e le misi nei piatti pronta a salire, ricordando le perole che mi aveva detto quando me la aveva mostrata.
Salii in camera e posai i piatti sul comodino affianco al letto.
<dai... Dimentica tutto e sorridi>gli dissi prendendogli la mano.
<va tutto bene Yoongi... Ora sono qui con te>
A quelle parole lui mi tirò verso di sé, facendo incontrare dolcemente le nostre labbra e sorridendomi dolcemente.<non so cosa farei senza di te... >esclamò stringendomi a sé, ancora.
Qualcuno entrò in casa, avevo lasciato la porta aperta.
In pochi secondi lo sguardo di Yoongi si rivolse verso la porta della camera che si aprí di scatto rivelando Jungkook, che entrò a testa bassa.
Una goccia cadde dal suo occhio,ma lui iniziò ad inchinarsi, sotto lo sguardo perplesso di Yoongi.
<scusa Yoongi... Io... Io domani mi trasferisco>aggiunse tra una lacrima e l'altra.
Restai immobile, per cercare di metabolizzare quelle parole, ma il ragazzo steso accanto a me fu più veloce, infatti si alzò di scatto e strinse il più piccolo tra le sue braccia.
<scusami tu Kook... Non serve che tu te ne vada... >lo esortò.
<no... Ormai ho preparato tutto, mi dispiace>
Poi lasciò la stanza, il mio cuore cadde in un buco profondo, corsi per andare a fermarlo, gli afferrai il polso e lo guardai.
<stasera, un'ultima volta... Vediamoci tutti insieme, chiama i ragazzi. >gli ordinai.
Lui sorrise teneramente, annuì ed uscì di casa.
<Yoon, preparati per uscire! >urlai dal piano inferiore.Dopo circa venti minuti tutti si presentarono alla porta, erano sorridenti, ma c'era anche chi aveva gli occhi lucidi per la tristezza.
Li portai in un piccolo parco lì vicino, accendemmo delle luci e tutta la serata fu un continuo ridere e scherzare tra di noi,come non era mai successo.
Parlavamo e giocavamo, per poi correre come dei bambini piccoli, ma una volta stanchi, ci sdraiammo per ammirare ancora una volta il cielo, l'uno accanto all'altro.
Erano dei momenti stupendi.
Ma come tutte le cose belle, si ebbe una fine di tutto.Ognuno proseguì per la sua strada, nessuno osò dire una parola, infatti eravamo tutti compresi in un forte abbraccio di gruppo.
Le lacrime ci rigavano i volti ormai tristi e frastornati, consapevoli della partenza del minore, poi si scoprirono anche altri viaggi, dei ragazzi, Jimin ed Hoseok sarebbero rimasti qui, invece, Jin avrebbe fatto un lungo viaggio per incontrare ancora una volta i suoi genitori ormai lontani, Namjoon sarebbe ritornato in Italia per reincontrare una ragazza e Taehyung ebbe una brutta notizia sul decesso di un suo familiare, per questo sarebbe partito per fare un funerale all'estero.Ci dirigemmo ognuno nella propria casa, tranne Yoongi, che venne con me.
Eravamo tutti e otto consapevoli della nostra divisione.<non siamo più come prima... >esortai guardando triste il ragazzo.
<già, ma so che quando ci rivedremo, saremo tutti più uniti e ci vorremo ancora più bene...>
< Vieni qui>disse poi esortandomi ad avvicinarmi a lui.
Il ragazzo mi strinse forte a sé e cinse la mia vita.
<finalmente sono pronto. >iniziò.Il mio cuore batteva a mille e i nostri sguardi erano incatenati l'uno nell'altro.
Sorrisi a quelle parole, dopodiché i nostri nasi si scontrarono leggermente.
<vuoi essere la mia ragazza? >e a quelle parole piansi, abbracciandolo e annuendo per la felicità.
Lo strinsi a me e posai il mento sulla sua spalla.
Non c'era mai stato un attimo migliore.
Quello era decisamente il momento migliore della mia vita.E anche se ormai il nostro gruppo si era diviso, anche se tutti avevano intrapreso una strada diversa, eravamo legati dal grande affetto che circolava nell'aria, anzi, esso vagava nel nostro sangue, così simile.
E quando ci saremmo rivisti, di sicuro il mio cuore avrebbe fatto un grande salto.
Per ora, dovevo solo godermi i bei momenti da passare con il mio ragazzo, con il quale ormai avevo un legame così forte, da non poterlo lasciare mai più.Ti amo, Min Yoongi....
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ALUR ATTENZIONEEE...
Volevo finire così la storia... Solo che è crudele...infatti ho pensato...
Vorreste un capitolo in cui tutti e 8 si rincontrano dopo qualche tempo???... Tipo un po' di anni...In caso contrario...
Ringrazio tutti coloro che hanno riempito di commenti e stelline la storia...
Grazie davvero tanto...
Ma soprattutto devo ringraziare delle parsoncine che hanno SEMPRE votato la mia storia e commentato fino ad adesso.GRAZIE TANTISSIMEEEEE
Spero che vi sia piaciuta la storia e il finale...
Byee!!!
❤️❤️❤️❤️❤️
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The last [Min Yoongi]
FanfictionChi ha un cuore fragile, farebbe di tutto per fare in modo che non si rompa, usando qualunque metodo possibile. Eppure chiudersi in sè stessi non è l'unica soluzione, si potrebbe trovare qualcuno che oltre a proteggere il cuore...lo rinforzi. «T/N s...