Prologo

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«Vai Emily!» l'esclamazione di Mark accompagna il movimento della figlia, che in un battito di ciglia si è avvicinata all'area di tiro. «Adesso segnerò!!» è una questione di pochi secondi, che la bambina ha tirato a rete con tutta la forza che possiede.
«Goooal!!» esulta, le mani alzate verso il cielo mentre corre verso il padre per abbracciarlo forte,«Sei stata bravissima!!» afferma l'ex portiere della Raimon Junior High, prendendola in braccio e girando su sé stesso, ridendo gioiosamente insieme a lei.

La piccola Emily Evans, cresciuta a pane e pallone da quando è nata, da un po' di tempo ha iniziato ad immaginare la sua carriera calcistica, sognando di capitanare la squadra del club fondato da suo padre, o addirittura di guidare la nazionale, l'Inazuma Japan, alla vittoria di un altro Football Frontier. «A cosa stai pensando, Emily?» la domanda curiosa di Mark capita a fagiolo, «Penso a quando sarò più grande...» gli occhi mogano della bambina, ereditati da sua madre, incontrano quelli dell'uomo che, fin da neonata, le ha trasmesso tutto l'amore nei confronti del calcio. «E a quando sarà il mio turno!!» il sorriso radioso della figlia spinge l'ex capitano a ricambiarlo e a constatare sempre di più che lei possiede tutta la grinta, la tenacia e il coraggio necessari per riuscire nell'impresa. L'unica cosa di cui ha bisogno per migliorare ancora è un lungo e intenso allenamento.

«Sai, Emily...» la diretta interessata ha aguzzato le orecchie mentre viene rimessa a terra, il contatto visivo col padre ancora saldo «Sono sicuro che un giorno farai grandi cose» le pupille della giovane s'illuminano nel sentire quelle parole, tanto che la sua mente ha già iniziato a proiettare le immagini di lei con dei trofei fra le mani, insieme alle sue foto nelle prime pagine di tutti i quotidiani nazionali, accompagnate da titoli importanti, “Emily Evans vince il Campionato con l'Inazuma Japan” o “La piccola Evans fa brillare l'Inazuma”, per esempio.
«Sarebbe fantastico!!» afferma, facendo qualche salto per la felicità, le sue piccole manine strette intorno a quella più grande del padre «Succederà sicuramente, vedrai...» le dita libere di Mark si posano sulla lunga chioma castana, scompigliandola leggermente «Però adesso andiamo a casa, si sta facendo tardi e la cena sarà pronta a momenti» Emily annuisce decisa, senza togliersi dal viso quel sorriso solare che la rende la perfetta fotocopia del padre.

«Però domani ci alleniamo di nuovo, vero?» la domanda della bambina è accompagnata da un cenno di approvazione, «Evviva!!» esclama, facendo un altro saltello mentre si avvia verso casa, il pallone da calcio sotto braccio e la mano stretta saldamente a quella di Mark.

Angolo autrice:
Mi prendo questo piccolo spazio solamente per ringraziare AsiaSharpeblade04 per aver realizzato l'avatar di Emily <3

Angolo autrice:Mi prendo questo piccolo spazio solamente per ringraziare AsiaSharpeblade04 per aver realizzato l'avatar di Emily <3

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Ebbene ragazzi, questa è la nostra cara protagonista. Spero vi piaccia <3

|Due cuori in un pallone| Victor BladeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora