Choose.

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"Allora.-disse mamma passando un dito fra i vari abiti da sposa appesi.

Era tutto un miraggio,con tutto quel bianco mi sembrava di essere in paradiso.

"Buongiorno.-sorrise una donna dai capelli corvini e ricci.-Sono la direttrice di questa boutique,serve aiuto?"

Lanciai uno sguardo divertito a mamma,lei era più indecisa di me nello scegliere l'abito.

"Serve un disperato aiuto!"-esclamai ridacchiando.

"Questo pancione renderà tutto più bello!"-disse la signora,che da quello che il suo cartellino diceva,doveva chiamarsi Joselyn.

"Seguimi."-aggiunse sorridendo.

"Ti aspetto qui."-mimò mamma sedendosi su di una poltroncina esclusivamente bianca. Tanto per cambiare diciamo.

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"Allora.-disse Joselyn.-quanti anni hai?"

Ero imbarazzata nel dire che avevo sedici anni,non mi avrebbe più presa sul serio. Chi a sedici anni si sposa?

"Diciotto."-sorrisi forzatamente.

"Sei giovane."-sorrise ammiccando.

"Se solo sapesse la mia vera età."-pensai tra me e me.

"Questo è bello,ma non mi convince."-dissi assumendo un'espressione di disappunto,mentre l'abito bianco avorio mi faceva sembrare un cupcake avariato.

E metaforicamente parlando,sembro già un cupcake con il pancione.

"Passiamo ad un altro allora!"-esclamò Joselyn alzando le braccia al cielo.

Tutto era bianco,puro e morbido. Sembrava il paradiso,solo con l'elettricità e una dozzina di donne che girando vestite in tailleur.

"Ecco."-disse Joselyn rientrando nella stanza dal colore candido.

Aprì il sacco contenente il vestito. Era un miraggio,niente sembrava così bello.

"Cavolo.-sospirai.-è bellissimo!"

Joselyn sorrise permettendomi di scendere dalla piccola pedana che mi rendeva più alta,non che lo fossi.

"Ta dan!"-esclamai ammiccando a mamma,che da un po' era seduta su di una poltroncina.

Socchiuse le labbra portandoci una mano sopra,era anche lei stupita. Lo ammetto,non mi ero mai sentita bella,quel giorno però lo ero. Quel vestito mi regalava tutto ciò di cui avevo bisogno.

"Sei..meravigliosa."-disse permettendo alle lacrime di scorrere sul suo viso.

"Ti prego non piangere. Contagi anche me."-ridacchiai asciugando le piccole lacrime che minacciavano di uscire.

Joselyn osservava la scena commossa,non mi aspettavo tanta bellezza in un abito.

"Aggiudicato.-esclamai.-prendo questo!"

Mamma saltellò stringendomi forte,era felicissima. Ed anche io lo ero,nel vederla con quel sorriso che la rendeva ancora più bella.

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"Siamo a casa!"-urlò mamma entrando in casa.

L'abito era stretto fra le mie braccia,non volevo più lasciarlo.

"Sono su!"-rispose Luke.

Sorrisi salendo le scale,la porta della sua camera era socchiusa.

Oltrepassai con lo sguardo lo spioncino,rimasi paralizzata. Provava il suo vestito,era così bello.

"Sei bellissimo biondo."-sussurrai entrando nella camera.

Luke sussultò ridacchiando.

"Non avresti dovuto vederlo!"-esclamò.

"In teoria,-ridacchiai.-è la sposa che deve tenere in segreto il suo vestito. Idiota."

Luke sorrise lasciandomi un bacio casto e leggero sulle labbra.

[11 p.m]

"Non vedo l'ora di vederti sull'altare,vestita come una principessa."

"Ed io non vedo l'ora di vederti sull'altare. Sarai il mio principe."

Forbidden Love||Luke Hemmings.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora