-two months.

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La pancia cresceva,i mesi sembravano piume,volavano via da me.

"Luke,non pensi sia il caso di comprare qualcosa? Quando nascerà dove la porteremo? In un sacco della spazzatura?"-ironizzai gesticolando davanti allo specchio,nel faticoso tentativo di domare i capelli castani in una coda di cavallo.

Luke ridacchiò cingendomi i fianchi. Amavo quando lo faceva. Ma questa volta era diverso. Sembrava volesse abbracciare entrambe,me ed Eva.

"Hai ragione. La porteremo in un sacco della spazzatura."-rise.

Gli diedi una pacca sulla spalla unendomi a quella fragorosa risata che tanto amavo.

I suoi capelli biondi gli ricadevano meticolosamente sulla fronte,solleticavano anche la mia nel momento in cui poggiai le mie labbra sulle sue,giocherellando con il labbro inferiore perforato dal piercing nero,che lasciava nella mia bocca un sapore aspro e metallico.

[11 a.m]

"Mamma noi usciamo!"-urlai scendendo lentamente le scale,con l'aiuto di Luke.

"Dove andate?"-chiese asciugando le mani in uno strofinaccio consumato.

"A fare compere per lei."-risi indicando la piccola nel mio grembo.

Mamma annuì ridacchiando.

Metà ottobre,Eva sarebbe nata a dicembre,il regalo più bello che possiamo avere.

Il negozio per neonati non distava molto dalla nostra casa,per questo la fatica di camminare non era molta.

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"Guarda!"-esclamai entusiasta a Luke mostrandogli una carrozzina rosa e bianca.

E,seppure io e Luke odiassimo quel colore,la mia piccola Eva non poteva girare dentro ad una carrozzina celeste,no!

"Aggiudicata."-sussurrò Luke lasciandomi un bacio sulla fronte.

[12:30 a.m]

"Siamo tornati."-esclamai,mamma e John guardavano beatamente la televisione,l'una stretta fra le braccia dell'altro.

"È bellissima!"-esclamò lei,sapevo quanto amasse il rosa.

Aveva quasi tutto di quel colore,asciugamani,camicette,scarpe da ginnastica.

"Permettetemi di portare Eva in giro con questa,almeno una volta."-ci supplicò entusiasta.

Ridacchiai annuendo,quella scena era così divertente.

Anche John rideva,ridevamo tutti. Era da tanto che un'atmosfera del genere non copriva la casa.

Salì le scale seguita da Luke,che con la sua forza maschile portava la carrozzina in camera.

"Ecco."-disse affannato posando il gigante aggeggio rosa sulla moquette.

"Ho una sorpresa per te,ma la vedrai stasera."-aggiunse sussurrando,per poi stendersi al mio fianco e posare una mano sulla pancia.

"E anche per te."-aggiunse sorridendo,in direzione di Eva.

"Luke,quando?"-sussurrai mostrandogli l'anello di fidanzamento che mi regalò tempo fa.

Si alzò di scatto entusiasta.

"Ci sposeremo quando la bambina sarà nata."-gesticolò.

"Cavolo,il vestito!"-esclamai sbattendo una mano sulla fronte.

"Lo chiedo a tua madre."-dissi scendendo le scale,sempre con prudenza però.

"Mamma,mamma!"-la chiamai,mi guardò incuriosita posando le labbra sul margine della tazza.

"Cosa c'è Maddie?"-sorrise.

John sarà andato a lavoro,dato che in quel salone c'eravamo solo io e lei.

"Devo dirti una cosa."-sorrisi.

Lei mi fece cenno di continuare,sembrava così entusiasta di scoprire quello che avevo in serbo per lei.

"Vorresti accompagnarmi alla prova dell'abito da sposa?"-chiesi.

Mamma socchiuse le labbra sgranando gli occhi,in pochi secondi mi ritrovai fra le sue braccia,mentre lei squittiva gioiosamente.

"Certo che si! Oddio,si!"-urlò sorridendo.

Sapevo che questa sarebbe stata la sua reazione.

Forbidden Love||Luke Hemmings.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora