Midoriya Pov's
Mentre Mei mi controllava il collare, cercando di disattivare il GPS, le chiesi se mi poteva spiegare perché dovevo tenerlo.<<beh... Diciamo che è per la tua sicurezza. Quando ti ricorderai avrai la risposta>> mi rispose.
Sbuffai. Non potevo sapere niente...
Solo perché rischiavo di non riuscire più a ricordare.E io volevo ricordare.
<<per quanto durerà?>>
<<se sei fortunato meno di un mese>>
Stavo per dire qualcosa quando il collare mi diede una piccola scossa.
Sobbalzai imprecando mentalmente.<<Mei fa più attenzione!>> urlai massaggiandomi il collo.
<<scusa scusa>> ridacchiò lei.
La sua risata le morì lentamente in gola. La guardai confuso.
<<... Ha inviato un segnale!>> urlò nel panico.
Che significava? Che adesso potevano trovarci? E se era così, cosa sarebbe successo dopo?
La ragazza corse subito ad avvisare gli altri. Fuori dalla stanza si sentiva uno rimpoverarla mentre lei che chiedeva ripetutamente scusa.
Non bastava andarsene subito?
La mia attenzione venne attirata dalla sagoma che era appoggiata alla porta.
"seguimi" disse prima di attraversarla.
Feci come mi aveva detto e, non badando agli altri, la seguì fino al piano di sopra.
C'era una stanza che nessuno mi aveva mai fatto vedere.
Andai davanti alla porta e poggiai la mano sulla maniglia."apirla"
Sentì al suo interno un rumore e, un po' titubante, aprì la porta.
Era buio all'interno e cercai un interruttore per accendere la luce.
Ma appena la accesi qualcosa mi saltò addosso.
Spalancai gli occhi nel vedere un mostriciattolo, con becco ed ali e il cervello abvastanza esposto, strusciarsi come un gatto contro la mia testa.Come un cucciolo che non vede il proprio padrone da tempo.
Non sapevo se essere intenerito o spaventato a quella scena.
Ma... Apettate un attimo... Come un cucciolo che non rivede da tempo il suo padrone... Non è che...
"provaci" mi disse la sagoma alle spalle.
Presi quell'essere e lo appoggiai per terra. Mi inginocchiai alla sua altezza e lo guardai dritto negli occhi.
Il lato positivo era che potevo vedere il muso di questo coso.
<<seduto>> gli ordinai.
Lui, senza farselo ripetere, si sedette.
I miei occhi si illuminarono nel vedere che mi aveva ubbedito.
<<vieni sulla mia spalla>>
E lo fece.
Si poggiò sulla mia spalla e io gli accarezzai il becco.
Per essere un essere strano mi piaceva. Sembrava un animale da compagnia.<<Izuku che ci fai q->> il tizio con la mano si blocco non appena mi vide con quel mostriciattolo.
Lo guardai confuso. Poi mi venne l'idea di chiedere a lui che cosa era quel coso.
<<sai che cos'è?>> chiesi indicandolo.
<<un Nomou>> rispise semplicemente.
Mi raggiunse e si guardò intorno.
<<non ero mai entrato qua dentro... Ora capisco cosa c'era nascosto>> mormorò.
<<perché?>>
<<non devo spiegazioni a te>> rispose aspro.
Lo guardai male poi mi venne un idea.
<<ti va di giocare un po' con lui?>> feci al Nomou.
Lui volò dal tizio-mano e iniziò a beccarlo.
Il ragozzo invece si stava incazzando molto più del solito e ridacchiai leggermente.<<torna qui>> dissi portando un braccio davanti, dove si appoggiò.
Sentimmo qualcuno bussare alla porta, mi voltai e vidi Todoroki.
<<basta giocare e muovete il culo. Dobbiamo andarcene>> disse per poi affiancarmi e prendermi la mano.
Mi portò nel salotto dove c'erano Kurogiri e le ragazze.
<<forza andiamo>> disse Suu lanciandomi uno zaino.
Lo presi al volo ed annuì.
Appena arrivò il ragazzo dai capelli azzurri entrammo tutti nel portale.
Spazio meh
Ciao gente! Come va?
Oggi è stata una giornata di merda! :D
Devo alzare tre materie entro la fine d'aprile. Assolutamente.
Comunque, tralasciando la scuola, voglio andare in fumetteria!!
Devo ancora leggere Citrus 4 e 5 e in più voglio continuare Dead Tube!!!! >^<Eeeeh niente... Non so che altro aggiungere se non:
EBAI FA SKIFOOOO!!!
FAMMI ARRIVARE IL MIO DANNATISSIMO COSPLAY DI TOGA DIO ****!!!!Detto questo... Ci vediamo al prossimo capitolo!
Bye~
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Evil never die || Tododeku ||
FanfictionSequel di "Villain in the light" Erano passati tre mesi. Tutti credevano che ormai fosse finita. Dopo la sua morte i cittadini possono tornare alle loro vite. Ma... per quanto durerà questa quiete?