Evil never die || Tododeku ||

38

<<ragazzi abbiamo un problema!>> esclamò Mei raggiungendoci.

<<il gruppo B, C ed E sono stati catturati ieri>> disse velocemente.

Spalancai gli occhi.

Gli eroi erano riusciti a catturare tre gruppi di criminali?!? Saranno stati almeno una quarantina contro, chi lo sa, quattro o cinque Hero!

<<qualcosa non mi torna però... I Nomou che gli avevo assegnato dove sono?>> chiesi portandomi una mano sotto il mento.

Lei pareva più nervosa a quella domanda.

<<... sono stati eliminati...>> disse titubante.

Mi alzai di scatto e scranai gli occhi.
Come cazzo è possibile?!

Stavo per parlare quando entrarono nella stanza gli altri.
I loro volti erano cupi.

<<gli eroi hanno sconfitto quelli della Yakusa (per chi non ha letto il manga... spoileeeer :D ) e catturato la squadra A e ferito quelli della D>> mi informò Tomura.

Strinsi i pugni e digrignai i denti.

Come pensavo... Il lavoro sporco lo dobbiamo fare sempre noi.

Ero nervoso e arrabbiato, di sicuro non ero molto innocuo nemmeno per loro.

<<Kurogiri apri un portale per la città>> gli ordinai.

Lui mi guardò sorpreso.

<<che intenzioni hai?>> chiese Shouto.

<<tranquillo, voglio solo riflettere e far fuori qualcuno se è possibile>> dissi sorridendo snervato.

Lui fece come gli era stato ordinato e, sotto lo sguardo degli altri, entrai attraverso ad esso.

Skip time

Rimisi il pugnale dentro la manica e mi abbassai la mascherina.

Osservai la pozza di sangue ai miei piedi espandersi.

Mi trovavo in un vicolo cieco. I passanti che circolavano per strada non avevano fatto caso alla mia presenza e quella della mia vittima.

O almeno così credevo.
Stavo uscendo dal vicolo per mischiarmi tra la folla.

Ovviamente indossavo una felpa col cappuccio e rialzai la mia mascherina.

Il sangue di quella persona, per fortuna, non mi aveva macchiato i vestiti.

Camminai fino ad arrivare vicino ad un ponte.
Sotto di esso c'era un prato con un fiume in mezzo.

Scesi e mi stesi sul prato.

Sentì dei passi farsi sempre più vicini.
Mi misi a sedere di scatto voltandomi verso la loro direzione.

Sospirai quando vidi che era solo un bambino.

Mi scrutava con i suoi occhioni, incuriosito.

<<i-i miei genitori s-sono stati uccisi. Loro hanno mentito>> disse.

<<senti bambino, non sono un eroe, vallo a dire a loro>> gli consigliai.

I suoi occhi si tinsero di nero, totalmente. Delle lacrime del medesimo colore gli rigarono le guance.

Che strano Quirk...

<<sono stati loro! I miei g-genitori erano tuoi alleati!>> urlò.

Mi alzai, raggiungendolo.
Miinginocchiai di fronte a lui e gli accarezzai la testa.

<<quanti anni hai?>> gli chiesi sorridendo, per tranquillizzarlo.

Lui alzò una manina e mi mostrò quattro dita.

Spalancai gli occhi.

E quelli si permettevano di chiamarsi Hero?
Uccidere i genitori di un bambino... E poi sarebbero loro "i paladini della giustizia"?!?

<<forza piccolo. Non voglio lasciarti qui da solo>> dissi prendendolo in spalla.

Iniziai a camminare fino ad arrivare in un vicolo, dove contattai Kurogiri e tornai alla base, insieme al piccolo.

Spazio meh

Ciao a tutti! Come va?

Io in questi giorni sono stata impegnata e non ho avuto tempo di scrivere. Scusate!

Però sono felicia!
Why?
Per questo ovviamente!

"ho dei compiti da fare? Naah tanto non me li controlla lo stesso"

Se ve lo chiedete sì, sono io :)
Faccio cacare ma dettagli :'D

Comunque al prossimo capitolo!

Bye~