JOERICK

CAPITOLO 14

NARRA ERICK

Oggi è il giorno in cui faremo le foto e gireremo il video per la pubblicità. Sono nervoso e non capisco il perché, devo essere all'impresa di Nathaniel alle 13.00 con gli altri 2 ragazzi che ho già incontrato nell'impresa di Joel e devo ammettere che sono molto belli.

Mi alzo e vado a farmi una doccia e sono sceso a fare colazione. Erano le 11.00, Zabdiel è andato via presto dato che doveva andare a prendere sua sorella da scuola.

Dopo aver fatto colazione, ho messo la musica, mi sono messo a pulire, una volta finito sono andato a cambiarmi per andare all'impresa. Ho preso un taxi e ho dato l'indirizzo in cui dove dovevo andare. Una volta arrivato, ho notato che i ragazzi erano già lì.

SEAN: "Erick, hanno chiesto di te proprio poco fa"

ERICK: "chi mi cercava?"

SEAN: "Joel, era preoccupato che non saresti venuto"

ERICK: "non avrei mai abbandonato questo progetto"

JOEL: "lo sapevo che nonostante tutto non lo avresti fatto"

Mi ha preso alla sprovvista, era proprio dietro di me.

JOEL: "ragazzi potete entrare"

Senza rispondere siamo tutti entrati. Una volta entrato ho notato che era tutto molto bello, c'era uno sfondo azzurro con delle decorazioni.

I ragazzi hanno iniziato a fare quello che gli veniva detto mentre scattavano le foto. Quando è arrivato il mio turno mi vergognavo un po' perché Joel non mi toglieva gli occhi di dosso.

FOTOGRAFO: "bene Erick, ora guarda dall'altro lato"

Eravamo a scattare le foto per un'ora circa.

NATHANIEL: "perfetto! Quest'anno è andato tutto molto bene, vi pagheremo appena inizia la propaganda pubblicitaria e vi manderemo tutto appena sarà tutto editato"

RAGAZZI: "perfetto!"

JOEL: "ragazzi, vi do un anticipo"

Una volta preso la paga che Joel ci stava dando, mi ha toccato la mano di nascosto.

Quando sono andato via dall'impresa erano già le 17.30, ho deciso di andare in un bar e mi sono seduto, ho preso un cappuccino e una brioche e mi sono messo a guardare fuori dalla finestra i passanti.

Dopo 20 minuti sono tornato a casa, mi sono fatto una doccia e mi sono seduto a guardare la tv.

La sera alle 21.00 ho deciso di scrivere a Zabdiel

CHAT ZABDI

ERICK: Zaab

ZABDI: Eriick

ERICK: cosa fai?

ZABDI: sono a mangiare, te?

ERICK: io mi sono sdraiato, sto guardando la tv

ZABDI: com'è andata oggi? E con Joel?

ERICK: da quello che ci hanno detto è andato tutto bene oggi. Joel non smetteva di guardarmi, ero un po' nervoso per questo.

ZABDI: ahah m'immagino! Devo dirti una cosa

ERICK: dimmi

ZABDI: ti avevo raccontato che mi stavo sentendo con Chris

ERICK: no, mi suona familiare il suo nome ma non mi hai mai detto niente

ZABDI: ok allora ti racconto tutto dall'inizio. Chris è un amico di Joel, l'ho visto un giorno quando è venuto all'università. Poi l'ho rivisto un giorno quando sono andato al cinema e l'ho visto in fila davanti a me. Abbiamo visto lo stesso film, eravamo seduti abbastanza vicino, una volta usciti ha iniziato a parlarmi del film, ci siamo scambiati i numeri e da quel momento ci stiamo sentendo tutti i giorni.

ERICK: amico ti tenevi dentro tutta questa storia.

ZABDI: ahah, mi dispiace, ti continuo a raccontare, ecco mi ha chiesto di uscire per un appuntamento

ERICK: davvero? Che bello! Quando?

ZABDI: giovedì, sono molto contento!

ERICK: m'immagino, allora giovedì dopo l'uscita mi racconti tutto.

ZABDI: ovvio!

ERICK: cambiando discorso, mi passi gli appunti di lunedì e di oggi su quello che avete fatto all'università?

ZABDI: non preoccuparti, non abbiamo fatto molto

ERICK: dopo mandami le foto di tutto. Ci sentiamo domani

ZABDI: a domani!

Dopo aver parlato con Zabdi, sono sceso a cenare con i miei genitori.

ERITO: "com'è andata oggi con Joel?"

ERICK: "non c'era solo Joel papà"

ERITO: "è vero. Com'è andata?"

ERICK: "è andata bene"

ERITO: "sono contento per te"

ERICK: "grazie!"

Abbiamo finito di mangiare e ci siamo messi a parlare, ho aiutato mamma a pulire i piatti e sono andato a dormire.