JOERICK

CAPITOLO 35

NARRA JOEL

Una volta sveglio, sento dei rumori dalla cucina, prendo il telefono e guardo l'ora, sono le 10.00. Mi alzo e mi siedo sulla sedia a rotelle che è accanto al letto.

Vado in bagno mi lavo la faccia, i denti e vado in cucina.

MATT: "buongiorno! Come stai?" mi sorride, era con Nath che preparava la colazione

JOEL: "bene, te?"

MATT: "bene"

Ci sediamo a fare colazione, dopo poco Nath è andato al lavoro.

MATT: "Joel, cosa ne dici se usciamo a camminare un po'"

JOEL: "si andiamo"

MATT: "vieni con la sedia o le stampelle?"

JOEL: "con la sedia"

Siamo usciti a camminare nella zona e devo dire che mi ha fatto bene, almeno mi sono distratto un po'.

Una volta tornati a casa

MATT: "posso andare a farmi una doccia?"

JOEL: "si certo, l'asciugamano è sul davanzale prendilo pure, ti presto anche dei vestiti"

MATT: "perfetto!"

JOEL: "io starò nella sala di musica"

MATT: "ok, mi faccio una doccia e scendo"

Quando Matt è salito sono andato nella sala musica che per fortuna sta giù.

Mi sono messo al piano e ho iniziato a pensare a che canzone suonare. All'improvviso mi è venuto in mente un cantante che adoro Chayanne e ho suonato Cuidate el Alma.

"Es que me gusta tu cara

Me gusta tu pelo

Sonar tu voz

Cuando dices te quiero

Me gusta abrazarte

Perderme en tu aroma

Poder encontrar

En tus ojos el cielo

Me gusta tu risa

Me gusta tu boca

Me gusta creer que por mi

Tu estas loco

Quiero que sientas

Conmigo la calma

Y cuando llegue la noche

Cuidarte el alma"

Dopo aver cantato ho preso un foglio e mi sono messo a scrivere, dopo una mezz'ora sono uscito dalla sala, sono andato in cucina e ho visto Matt.

MATT: "sto preparando il pranzo"

JOEL: "che profumino, io vado a farmi una doccia, ho lasciato le stampelle sopra, potresti per favore portarmele? Voglio iniziare a camminare con le stampelle credo sia meglio"

MATT: "per ora non devi sforzarti, ma pian piano devi iniziare"

Quando Matt mi ha portato i vestiti e le stampelle

MATT: "vuoi che ti aiuto?"

JOEL: "no grazie, credo di farcela"

MATT: "va bene, per qualsiasi cosa chiamami"