CAPITOLO 23

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NARRA JOEL

Alle 10.00 suona la sveglia, mi alzo e come sempre vado a farmi una doccia, dopo essermi vestito scendo a fare colazione.

Maria è già andata a casa di sua sorella dato che è il compleanno di sua nipote.

Erano le 12.30 e ad essere sincero non avevo voglia di andare a lavoro, così ho mandato un messaggio alla mia segretaria Emily e le ho detto che se c'è qualcosa di importante di chiamarmi. Ho avvisato anche Chris.

Una volta finito di fare colazione ho messo in ordine. Ho parlato con papà e mi ha detto che tornerà tra una settimana, ha allungato la sua "vacanza", doveva tornare lunedì. Mi ha ricordato che lunedì devo andare all'impresa FRAT, non sono così tonto da dimenticarmelo... o si?

Mi sono seduto sul divano e mi sono messo a guardare una serie, ho guardato l'ora, erano le 17.00, ora vado a fare un po' di spesa e alle 18.00 devo essere davanti all'università.

Mi alzo velocemente, spengo la tv e vado a prendere le chiavi della macchina in camera mia.

Quando sono pronto vado a fare la spesa, non c'era molta gente dato che era giovedì. La gente di solito viene il venerdì o il sabato. Dopo sono andato all'Università e come sempre c'erano molte persone.

JOEL: "Eriick!"

ERICK: "Joel!"

JOEL: "Andiamo! Zabdi dov'è?"

ERICK: "Zabdi non è venuto oggi, è il compleanno di sua mamma"

JOEL: "ah che bello!"

ERICK: "si, mi avevano invitato ma gli ho detto che non potevo andare"

JOEL: "oh mi dispiace"

ERICK: "non preoccuparti" ride "andrò da loro uno di questi giorni"

JOEL: "va bene"

Arriviamo a casa sua

ERICK: "vieni a prendermi alle 19.30 o ci vediamo da qualche parte?"

JOEL: "vorrei andare al parco "Magic Forest" ma è ovvio che ti passo a prendere"

ERICK: "allora ci vediamo tra poco" mi lascia un bacio sulla guancia ed entra a casa.

Arrivo a casa, lascio la spesa sul tavolo della cucina e vado a farmi una doccia. Una volta pronto mi metto un profumo. Prendo il telefono per vedere l'ora e in quel momento Erick mi ha chiamato.

CHIAMATA ERICK

JOEL: Erick è successo qualcosa?

ERICK: si Joel

JOEL: cos'è successo piccolo? Stai bene?

ERICK: I miei non mi lasciano uscire perché ieri sono arrivato mezz'ora più tardi. Anche se non ho nessun compito..., mi hanno detto che fino a lunedì non posso uscire e devo stare a casa a studiare.

JOEL: cavoli, mi dispiace. Allora

ERICK: passami a prendere ora, di a Felipe di farti entrare e vieni davanti alla finestra in camera mia, scenderò da la.

JOEL: Erick è molto rischioso

ERICK: Joel per favore, vieni

JOEL: tuo papà non se ne accorgerà?

ERICK: domani non ho nessuna prova. Vieni non preoccuparti

JOEL: va bene piccolo, tra poco sarò li

Una volta arrivato scendo dalla macchina e vado da Felipe.

JOEL: "Ciao Felipe!"

FELIPE: "ciao Joel!"

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