..It was our fault if she is here now..

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Pov jack (pochi minuti prima)

La scena che stiamo osservando da quei monitor mi sta facendo arrabbiare in modo atroce. Vedere mia figlia legata a quel lettino e costretta a subire iniezioni di veleno da quella pazza mi manda in bestia. Vedo Killian correre fuori da questo stanzio sotto lo sguardo preoccupato di Alfa. Infondo anche mio fratello ha un cuore, anche se di pietra.

- Ehi, sta succedendo qualcosa di strano.- urla la donna attirando la nostra attenzione alle telecamere. Osservo il corpo di Zoy che viene slegato da due assistenti, ma mentre uno la carica sulle spalle per portarla in cella crolla a terra facendola cadere. Cosa è successo?

Il secondo uomo, sempre sotto ordine di quella dottoressa, la prende da un polso per trascinarla oltre la porta blindata e dopo averla chiusa crolla anche lui sul pavimento. Osservo la figura della dottoressa che dice qualcosa rivolta alla porta ormai chiusa prima di uscire lasciandola da sola.

- Ha detto che è un effetto collaterale. Credo che il veleno abbia dato alla pelle di quella ragazza delle proprietà tossiche. – ci delucida luomo prima di uscire da quel bagno. Restiamo solo io, la ragazza dalle trecce grigie e Alfa.

- Non posso sopportare di vedere Zoy sempre triste. Da quando è qui non è mai stata felice, però mi ha detto che è stata una sua scelta venire qui. – sussurra quella ragazza guardando un punto indefinito della stanza.

- è stata colpa nostra, se adesso lei si trova qui. – rispondo senza pensarci.

- Cosa le avete fatto?- chiede curiosa la tipa africana

- Bhè, lui lha minacciata e lei ha attivato la sua armatura istintivamente colpendolo. Poi si è girata verso me e Killian e ha provato ad avvicinarsi, ma noi siamo arretrati spaventati dalla sua forza. Labbiamo fatta sentire un mostro e ha deciso di tornare dallunica persone che lavrebbe accettata.- sussurro con voce carica di pentimento. A distrarci da quella conversazione è la telecamera in cui stavamo guardando prima. Una figura maschile fa il suo ingresso nel laboratorio osservandosi intorno con circospezione. Quando il suo volto viene illuminato notiamo i lineamenti di Killian che si avvicina alla cella presente nella stanza.

Bene, se la libera possiamo tornare a casa finalmente. Le scene che si susseguono dopo mi fanno ammontare la rabbia in maniera rapida. Osservo il corpo di Killian che arretra spaventato davanti a quella porta prima di scappare via.

- Io lo uccido!- sbotto uscendo dal bagno e aspettandolo davanti allentrata della villa. Quando arriva trafelato non gli do il tempo di metabolizzare che mi avvento sul suo corpo con una scarica di pugni. Come ha potuto arretrare di nuovo davanti alla ragazza che diceva di amare?! Come ha potuto allontanarsi ancora da lei?!

Alfa mi blocca afferrandomi per le spalle e bloccandomi contro ad un muro per farmi calmare. Il fatto di non aver saziato il mio lato sadico si fa sentire, mandando la mia calma a farsi benedire.

Osservo Killian che viene aiutato dalla ragazza con le treccine a rimettersi in piedi mentre lentamente riprendo il controllo di me stesso.

- Come hai potuto? – chiedo ancora affannato per la scarica di rabbia avvenuta prima.

- Cosa ho fatto?- mi risponde confuso e agitato per via dei colpi che gli ho dato. Ammetto che ci ho goduto molto.

- Sei scappato di nuovo, le hai dato le spalle spaventato e sei scappato lasciandola li. – urlo sentendo un'altra scarica di rabbia invadermi il corpo facendomi tremare per la tensione.

- Ma di chi stai parlando? Io sono scappato da quellesperimento fallito rinchiusa nella cella.- ribatte con il viso rosso dai colpi ricevuti.

- Io ti ammazzo, quella è Zoy!! – sbottò ormai al limite della ragione. Dice di amarla, ma non appena si presenta un problema è pronto a fuggire.

La sua faccia sconcertata a questa rivelazione mi fa calmare leggermente. Faccio segno a mio fratello di lasciarmi andare e mi sposto da quel luogo cominciando a passeggiare per quel quartiere isolato.

Un forte dolore alla testa mi costringe a fermarmi e a sedermi su una panchina lì vicino.

Jack.. sento sussurrare nella mia mente. Questa voce la riconosco immediatamente.

Zoy penso senza controllare la mia felicità.

Non avercela con Killian, ha ragione ad aver paura di me. Mi hanno fatto diventare un mostro, non venite a salvarmi. Posso venire a dirvi addio, ma poi dovrete lasciarmi al mio destino sussurra con quella voce meccanica priva di emozioni. Che cosa ti hanno fatto bambina mia, che cosa ti abbiamo fatto noi..

Parliamone faccia a faccia, per favore. Riesco solo a chiederle fissando il vuoto per quella scelta difficile. Non voglio lasciarla andare adesso che lho ritrovata.

Dallaltra parte sento un sospiro di stanchezza capendo la fatica che sta facendo a contattarmi prima di udire la sua risposta.

Sarò da te questa notte dice per poi chiudere il contatto liberando la mia mente. Ora non mi resta che avvisare gli altri.

Failed experimentDove le storie prendono vita. Scoprilo ora