Riconobbi la canzone proveniente dalle casse della macchina di Niall.Era "Clocks" dei Coldplay. Sorrisi, perché io amavo quella canzone.
-Dove la posso portare, signorina?- scherzò Niall, raddrizzandosi sul sedile e assumendo un posizione e un tono di voce seri.
-Allo Swan per cortesia. Se ha bisogno di indicazioni, le mostrerò volentieri la strada.-scherzai.
-Non ce ne é bisogno, Madame. -lo vidi sorridere, mentre si concentrava sull'asfalto davanti a noi. Scoppiammo a ridere.
-Cosa ci facevi in giro?-indagò Niall, cambiò discorso.
-Stavo andando da Ashton.
-Ahh.-(pausa)-A fare?- mi chiese con sguardo confuso.
-Non è tornato a casa sta notte e l'ho saputo solo cinque minuti prima di arrivare a casa sua. Così pensavo di trovarlo alla confraternita o magari ai dormitori. -in quel momento mi venne in mente che dovevo ancora mettere in ordine la mia stanza assieme a Sofia e che l'avevo lasciata sola.-Cavolo! Devo assolutamente tornare ai dormitori...
-Non c'è problema, Gracy. Ti accompagno io.
-Sei gentilissimo, Niall. Ti andrebbe di fare un salto alla confraternita prima, giusto per vedere se Ashton o Luke sono lì?
- Nessun problema.-mi sorrise.-Comunque oggi pomeriggio ho sentito Luke.
- E...?- lo spronai a continuare, mentre mi raddrizzavo sul sedile.
- Niente di che, una delle solite risse con quelli fuori dal GreenLight.
- Ma basta.-imprecai.- Possibile che io abbia un fratello così deficiente?
- La cosa che mi stupisce è che dalla stessa madre sia uscita tu, così intelligente e responsabile.-aggiunse, sorridendo sotto i baffi e per un secondo staccò lo sguardo dalla strada per incrociare i suoi occhi con i miei. Poi ritornò a concentrarsi sull'asfalto, mentre io continuavo a guardarlo. Ormai era buio e i fari rossi delle macchine davanti a noi penetravano attraverso il parabrezza e la sua faccia si tinse di un colore rossastro, mischiandosi all'azzurro dei suoi occhi a questo rosso potente e finto, facendo sembrare l'iride violaceo.Gli penetrava anche i capelli soffici, scompigliati e bellissimi. Lui era bellissimo.
Passammo il resto del viaggio a cantare assieme le canzoni dell'album dei Coldplay e scoprii che aveva una voce meravigliosa, anche se faceva lo scemo facendo vocine strane.Mi faceva ridere e questo era una delle cose più belle di lui. Nel frattempo però, qualcosa non mi quadrava. Dove era andato Luke insieme ad Ashton? Cosa era successo tra la rissa allo Swan e quella al Greenlight? E poi, Luke dove voleva portare Niall quando si era presentato sotto casa sua, per poi addormentarsi? Dovevo fare chiarezza e l'unico che potesse darmi una mano era Ashton.
Niall parcheggiò e mi venne ad aprire la porta come suo solito, prima che potessi sfiorare la maniglia della portiera.
-Non devi sempre aprirmi la portiera per forza -dissi sorridendogli.
-Mi piace trattarti bene.-continuò ricambiandomi il sorriso.
Entrammo nella confraternita, ma di Ashton non c'era traccia e tantomeno di Luke. Salutammo di sfuggita Harry e Louis, Jessica e Calum che invece erano seduti su uno dei divani bordeaux dello Swan. In lontananza, seduta su un tavolo, notai Tanya, che ci vide dall'ingresso della confraternita. La sua faccia diventò rossa di rabbia e il fatto che riuscii a vederlo anche sotto tutto il fondotinta, mi colpì nel profondo e quando io e Niall ci voltammo per uscire dalla porta, mi si stampò un sorriso sulla faccia.
Dopo poco, arrivammo davanti alla mia camera, finendo la conversazione che avevamo intrapreso mentre camminavamo.
-Allora é questa la tua stanza, la numero 546.
-Eh già.
-Pensi sia un caso che fosse la stessa di Luke l'anno scorso?
-Cosa? Stai scherzando?
-Purtroppo no.-scoppiò a ridere.-Una cosa è certa: con te lì dentro, questa camera non sarà mai stata più pulita.
Scoppiammo a ridere.
-Vabbè, io vado allora.-dissi alla fine, posando una mano sulla maniglia. -Grazie per i mille passaggi e per avermi accompagnata alla camera.
-Gracy, devo chiederti una cosa.- disse velocemente, per non farmi andare.
-Dimmi.
-Domani c'è una partita.-pausa.-Mi chiedevo se..
-Ci verrò se é questo quello che mi volevi chiedere.-sorrisi.
Un sorriso gigantesco gli si presentò sul viso e mi diede un veloce bacio sulla guancia, prendendomi il viso tra le mani.
-Allora ci vediamo domani. Alle 19 ti voglio vedere sugli spalti.-disse mantenendo il sorriso.
-Ci sarò.- confermai ridendo.
Si allontanò nel corridoio e io entrai subito in camera. Trovai Sofia e Michael sul letto, avvinghiati al buio mentre guardavano un film.
-Ops, scusate.-mi scusai, imbarazzata.
-Ehi, Grace!-esclamò Michael spostando lo sguardo dal televisore a me.
-Se volete esco.-proposi abbassando lo sguardo.
-No, no, tranquilla.-iniziò lui.
-Il film é finito. -concluse Sofia, con il viso allegro.
Infatti notai i titoli di coda scorrere sullo schermo. Michael riprese le sue cose e se ne andò, salutando prima me e poi Sofia, stampandole un bacio sulle labbra. Dopo qualche minuto che se ne fu andato, chiesi a Sofia:
-Me lo spieghi?-con aria divertita.
-Non c'è poi molto da spiegare. Oggi pomeriggio, quando te ne sei andata, ho incontrato Michael e così siamo stati un po' assieme e poi ci siamo baciati.
-Quindi ora state insieme?
-A dire il vero non lo so.
-E io che mi preoccupavo di averti lasciato tutto il lavoro da fare!- ridemmo.
Dopo aver sistemato un po' le nostre cose, decidemmo che era ora di andare a casa. Così andammo a piedi e io scelsi la strada più lunga, giusto per farmi una passeggiata e ascoltare un po' di musica. Mi accorsi che le canzoni mi facevano ricordare Niall e la mia scelta di musica, da triste e monotona, era diventata più allegra.
Non vedevo l'ora di andare alla partita del giorno dopo. Arrivata al palazzo, trovai il portone dell'ingresso dell'edificio aperto e poi arrivai dal nostro appartamento. Maneggiai un po' con le chiavi prima di trovare quella giusta. Entrai e c'era Luke. Ma non era solo.
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Ehi ragazze, vi é piaciuto il capitolo?
So che é cortissimo e SCUSATE PER IL RITARDO, ma è iniziata la scuola e sono già stracarica di compiti!
Commentate e VOTATE,mi raccomando!
Sto pensando di aprire un profilo Instagram, con le foto dei personaggi e degli outfit😏
Se la storia vi piace condividetela con qualcuno a cui secondo voi potrebbe piacere!
Grazie per la lettura xx
Bye💕 TWITTER @/ancorani4ll
INSTAGRAM @/saragerini_

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||Thunderbolt|| niallhoran
FanfictionGrace Hemmings è al primo anno di università. Nonostante il nuovo inizio, sono esattamente 503 giorni che piange senza sosta ogni sera prima di andare a dormire. Un giorno però qualcuno cade nella sua vita, come un fulmine colpisce la terra durante...