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...le chiavi erano tutte troppo piccole.

Era sul punto di esplodere.

Quindi si accorse di un fatto: mancava la più grande.

Stava per urlare il nome della ragazza quando la vide uscire.

"Ti è caduta questa stupido." Gli consegnò la chiave e se ne andò barcollando come una drogata.

Una drogata di fumetti in questo caso.

-spero che tu impari a pulire la tua stanza.-

[...]

"FIGLIO INGRATO STA FERMO UN PO' E ASPETTA!!" disse la madre amabile di Katsuki.

Il ragazzo si arrese.

La madre era più cocciuta di lui, era inutile.

Da quando erano usciti di casa la donna aveva messo le mani sui suoi occhi e lo aveva trascinato finto a un punto indefinito.

"Non azzardati ad aprire gli occhi finché non te lo dico! 3...2...1...apri!" Il ragazzo fu accecato dalla luce del sole.

Poi aprì bene gli occhi e vide che tutta la classe era di fronte a lui, seduta su due teli, uno maschile e uno femminile gentilmente offerti da Momo.

Sopra c'erano dolcezze varie e in fine una bella torta con su scritto 'auguri!!' A caratteri leggermente tremolanti ma molto gustosi.

Osservò tutta la classe coprendo il sorriso che si era andato a formare sulle sue labbra con la mano.

E poi vide Karma: seduta con le solite bende e la felpa maschile sull'albero d'avanti a cui stavano i due teli rossi pieni di delizie.

[...]

"Karma come mai stai la su?" Chiese la madre di Katsuki: Mitsuki.

Madonna l'immaginazione.

La ragazza scese con un salto agile.

"Stavo solo riposando all'ombra signora Bakugo." Disse la ragazza prendendo al volo la torta che era volata con lei.

Si sedette, di ma la voglia, abbassando il cappuccio rosso della felpa.

Ma donna penso che il figlio le aveva parlato tanto di una 'ragazza i merda, stronza che insegna e ci aiuta negli allenamenti che porta le bende e ha orecchie e coda da gatto che odio ma che mi ha aiutato e che deve assolutamente rimettere in ordine la stanza, fa schifo! C'ha persino le mutande usate in mezzo a quel casino!' ma non credeva fosse proprio lei.

"Quindi tu insegni?" "Si." Rispose non sapendo come comportarsi.

"Come mai porti le bende?" Tutti e i presenti si girarono verso la ragazza apparte Bakugo che lo sapeva già.

"Preferisco non parlarne." "Oh va bene." Il chiasso riprese a dominare.

Nel fra tempo nel telo maschile...

"Che taglia che credi che porti Momo?" Chiese Minoru all'amico elettrico facendo apparire la parte migliore di se.

"Non saprei...una 4?" Disse "ragazzi se vi sentisse Karma..." cominciò Eijiro con affianco Bakugo che si riempiva di torta.

"Ah! Karma...lei è così poco formosa...ma non è niente male ovviamente!" Tutti guardavano Mineta con faccia spaventata.

E Bakugo era sul punto di sputare torna dal naso dal ridere.

"Cosa c'è?" Chiese girandosi e trovando la corvina che era pronta a darli un bel calcio in faccia.

"Tu. Piccolo acino d'uva geneticamente modificato da pervertiti di merda stai ancora a parlare di cose sconce?" Un tic fastidioso si era impossessato dell'occhio della ragazza che sovrastava il pov *coff coff* Mineta.

"Aspetta Karma! Perché non scarichi tutta la tua ira su Katsuki?" Chiese Eijiro dando un colpo alla schiena dell'amico "EH?! IO CHE C'ENTRO?!" Urlò sputacchiando cibo sulla faccia del rosso.

"Avete litigato più del solito gli ultimi e quindi sarebbe un'ottimo modo per risolvere la cosa." Tutti annuirono.

"Va bene!" Disse il biondo creando piccole esplosioni  nella sua mano.

"Ok. Ma ricorda che non mi puoi attaccare con colpi di massa perché se no ti sospendono." La ragazza sbuffò irritata prendendo un'altra forchettata di torna dal suo piatto.

Kyoka e Eijiro facevano da 'new Present Mic' e 'new Midnight'.

"Bene! Che lo scontro abbia inizio!" Urlò la ragazza sventolando un fazzoletto.

Bakugo la attacco velocemente mandandole contro una raffica di piccole esplosioni che lei schivò velocemente, però aveva quasi rischiato di bruciarsi la coda in quel momento molto folta.

I due si guardarono come due cani che lottano per l'ultimo pezzo di cibo.

Karma era a quattro zampe e esponeva i canini arrabbiata.

Bakugo faceva il Volpino di Pomeriana arrabbiato.

La ragazza attaccò andando verso Katsuki: cercò di darli un pugno molto veloce ma il biondino riuscì a schivare il colpo per un pelo e a darli un pugno sul braccio.

Stava mettendo in uso le lezioni della corvina.

Finalmente la 1-A poteva godersi, non una litigata che ormai gli avevano stufate, ma una bella lotta fra i due litiganti.

Bakugo notò un enorme lago a pochi metri da loro in cui la gente nuotava tranquilla; decise di buttare la ragazza dentro l'acqua sapendo che non le piaceva.

"Uuh! Katsuki ha visto il lago vicino a loro! La cosa si fa interessante!" Commentò Denki imitando Present Mic.

Bakugo non aveva contato una cosa: anche la ragazza avrebbe potuto avere la stessa idea, ed era così.

Entrambi facevano in modo che l'avversario indiettreggiasse verso l'acqua e ce la stavano facendo tutti e due.

La ragazza sfiorò con la coda l'acqua mentre si guardava dietro; era stata messa all'angolo.

Il ragazzo puntò un calcio sul fianco della sfidante ma Shiori prese a vibrare e la gamba passo attraverso il corpo.

Appena fu oltre il suo corpo smise di usare il Quirk, prese la gamba di Kacchan e lo lanciò nell'acqua.

Regnò il silenzio mentre la corvina aveva appena lanciato Bakugo nella parte alta del lago.

La chioma bionda si rialza sbraitando e andando verso la riva.

Prima che Kirishima possa dire che il much è concluso Bakugo prende la caviglia alla ragazza e la butta in acqua.

Subito lei si rialza con faccia incazzata mentre Bakugo sorride soddisfatto.

"IO TI AMMAZZO PORCOSPINO CICLATO!!" Ruggisce avventandosi sul ragazzo che però si sposta mentre la ragazza corre fuori dall'acqua trasformandosi in una gatta e scuotendo la testa assieme al corpo.

Ritorna nella sua vera forma e continua a lamentarsi.

"Odio l'acqua!!!" Dice togliendosi la felpa zuppa.

"Vuoi dei vestiti asciutti?" Chiede Momo con in mano degli abiti ri ricambio.

"Uff...ok." La ragazza si sposta in un bagno pubblico.

Fortuna che Karma porta sempre con se delle bende di riserva e Momo sa creare anche i vestiti.

Dopo un po' ritorna leggermente rossa in viso.

Il perché?

I vestiti che le hanno dato sono i seguenti: una maglietta rossa a bretelle, sopra una nera con le spalle che scendono e con un piccolo ciocchetto rosso a strisce nere, una gonna ronna e nera corta e degli stivaletti neri.

"Questo è imbarazzante." Dice tenendo le mani strette alla gonna.

"Non dirmi che non hai mai portato una gonna?!" Esclama Mina "da piccola si, ma erano molto più lunghe. Dopo i 6 anni non ho mai messo una gonna." Ammette tenendo il tessuto contro le gambe.

"Sei proprio una bella ragazza! Ma quelle bende stonano al quanto." Dice la madre del ciclato.

Action ReactionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora