1

3.4K 90 160
                                    

Narratore's pov
Questa è la storia di Shiori Karma Yato una ragazza comune e identica a tante altre, dolce e carina insomma la ragazza che ogni maschietto sogna...ma chi sto prendendo in giro?
Shiori Yato: una ragazza dai capelli in parte grigi in parte neri che le arrivavano fino alle spalle molto più che sconpigliati, gli occhi bordeaux dalle pupille strette come quelle di un felino, alta, snella, con delle orecchie da gatto e una coda dello stesso colore dei capelli e con un carattere di merda!

Egocentrica, perversa, maliziosa, pessimista su tutto tranne se stessa, dalle parolacce facili.

Per quanto il suo aspetto esteriore potesse sembrare dolce e carino era tutto un bluff.

Era il demone in veste di donna!

Molti credevano che una persona simile a quella non  potesse mai esistere invece si sbagliavano di grosso.

E da qua tutto a inizio.

Shiori's pov

"SHIORI ALZATI!! SVEGLIATI!!!" Urlò mia madre scazzata ma con un sorrisone in faccia.

La donna dai capelli corvini, le corna e la lingua biforcuta mi guardò dalla porta mentre il mio telefono segnava solo le 4:30.

"Cazzo mamma è presto! Lasciami dormire!!" Mia madre mi prese le coperte tirandomele via e facendomi cadere.

"PORCA TROIA MAMMA CHE CAZZO VUOI??!!" Già io e mia madre abbiamo un'ottimo rapporto.

"MODERA I TERMINI SIGNORINA E VA A FARTI UNA DOCCIA!! DOBBIAMO ANDARE A PRENDERE I TUI ZII E TUA NONNA DALL'AEROPORTO!!" Ma siamo molto simili.

"MA SE ARRIVERANNO ALLE 7!!!" Replico incazzata.

"VA A FARTI UNA DOCCIA!!" Mi muovo verso il bagno senza avere più sonno.

"E PRENDI LA ROBA DA CAMBIATI!!" Scocciata prendo qualcosa da mettere e accendo la musica nel mio bagno.

Dopo essermi rilassata mi vesto con una semplice maglietta nera, una felpa larga verde e dei pantaloni da ginnastica neri.

Prendo un pezzo di pizza rimasto dalla sera precendente e lo mangio.

"Cambiati tesoro! Devi essere presentabile!" "Sto uscendo." Mi metto le scarpe e la sciarpa "DOVE VORRESTI ANDARE??!!" Urla mia madre ma io ho già chiuso la porta.

Prendo il telefono dalla tasca e attacco le cuffie mettendomele.

Alzo il cappuccio sperando che nessuno noti la mia coda.

Odio quando iniziano a dire 'che Quirk carino!' Oppure 'andresti bene come PussyCats!'

Inizio a fare la mia solita corsa mattutina.

È fin troppo presto e quindi tutti sono ancora a dormire.

Mentre corro scivolo e cado.

"Cazzo." Impreco mentre inizia a piovere.

Guardo ciò che mi ha fatto cadere e noto che è un portafoglio.

Lo apro e non trovo niente di importante apparte carte di credito, alcuni documenti e molti soldi.

"Uh...chi sa chi è stato a perdere questo salvadanaio. Meglio non farli bagnare questi sono molto utili." Dico togliendo tutte le banconote e mettendole dentro il mio di portafoglio.

Ormai fradicia inizio a camminare.

Il resto non mi interessa quindi lo butto nella pattumiera.

"HEY! CHE STAI FACENDO!?" Mi giro e noto che un ragazzo dai capelli biondo cenere sparati all'aria e la faccia di una donna perennemente ciclata.

Action ReactionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora