"Allora Rose io Fp lo conosco bene ormai, non giudicare il libro dalla copertina ok?" "va bene Betty, ti farò sapere dopo com'è andata" mi da un bacio sulla guancia e mi saluta, per poi chiudersi nel Blue&Gold.
Mentre mi avvio all'entrata per raggiungere Jughead, mi arriva un messaggio da mia zia Karen che mi avverte che partirà per un viaggio di lavoro e starà via per 5 giorni. Fortunatamente è stata comprensiva nei miei confronti e ha provato a mettersi nei miei panni, ma da quello che mi ha fatto intuire , mio zio non le va molto a genio.
"Pronta per andare nel Southside?" "ehm si ma dobbiamo proprio andare con quella?" indico la moto nera su cui lui si poggia "ovvio, ho un secondo casco. Non ti farai niente, non dirmi che dubiti delle capacità di guida di tuo cugino" ci rinuncio e chiedo di passarmi quel maledetto casco.
Arriviamo davanti ad un bar "tuo padre lavora anche qui?" "no, in effetti non ti ho raccontato tutto su mio padre e me..vedi da come avrai capito la città è divisa tra nord e sud. Nel Northside ci vivono le brave persone come vogliono essere definite, mentre qui ci vivono i danneggiati e una gang, i serpens, non sono cattivi come sembra. Io sono uno di loro e mio padre è il capo" si fa più interessante la questione "e cosa fate di preciso?" "secondo molti spacciamo, ma non è cosi. Ci aiutiamo e ci sosteniamo a vicenda e questo" indica il bar "è dove ci riuniamo di solito" "i ragazzi lo sanno?" " si lo hanno scoperto l'anno scorso. L'hanno presa bene diciamo. Secondo Kevin la giacca di pelle mi dona. Archie è stato quello più diffidente, ma alla fine si è abituato" annuisco e iniziamo a camminare
Prima di aprire la porta faccio un respiro profondo aspettandomi di tutto e di più. Un odore di fumo e alcool mi invade le narici, ci sono molte persone sparse qua e là nella stanza. Alcuni giocano a biliardo, altri sono ubriachi. "Hey Jug, chi è la tua nuova amichetta?" un ragazzo si avvicina con fare prepotente "allora come ti chiami?" si abbassa e mi guarda con un ghigno "Rosemary" "Rosie Rosie, sei finita nel posto sbagliato. Questa è la tana dei serpens" deglutisco, sono tutti cosi spaventosi qui?!
"SweetPea, levati e lasciala stare. Dobbiamo vedere mio padre" il ragazzo sposta lo sguardo da me a Jughead "ma non stai con quella Cooper?" un altro ragazzo si avvicina "no lei è mia cugina, abita nel Northside" tutti scattano lo sguardo sconvolto verso di me, ora mi sento osservata e non è piacevole "tua cugina?! Tu non hai cugini" dice SweetPea "lo abbiamo scoperto giorni fa, ora dobbiamo andare da mio padre" mi fa strada e bussiamo ad una porta.
Sentiamo una avanti "ciao papà" "Jug ciao, non credevo che-" in quel momento capisce di avere in stanza anche me "oddio questa è difficile, figliolo lasciaci da solo un attimo" "certo, buona fortuna" e chiude la porta alla spalle.
Cala il silenzio, perché non parla? Insomma, lui sa la storia completa. E se invece devo iniziare io? Forse si aspetta che gli chieda qualcosa. Dio perché mi trovo sempre in queste situazioni scomode!
"allora ehm, come avrai capito sono tuo zio. No aspetta riformulo la frase ... ciao sono Fp Jones e, no non iniziavo una frase così da quando ero in riabilitazione per colpa dell'alcool. No così pensi che non sia adatto per essere un padre" rido coprendomi la bocca con la mano "Rosemary Torres" gli porgo la mano "era meglio se iniziavi tu" ridacchia lui "come mai non sapevo della vostra esistenza?" sospira "andrò dritto al punto. È stata colpa di tuo padre, ha portato via Clare dalla nostra famiglia, iniziando con il trasferirsi nel Northside per poi andarsene chissà dove" "io lo detesto, è colpa sua se mamma è morta" lo vedo chinare il capo, non posso pensare al dolore che avrà provato anche lui alla notizia. "Sai credevo che fossi come tutti i Torres, ma evidentemente non lo sei" sorrido alla sua affermazione "vieni qui" e mi abbraccia "sei uguale a tua madre, gli stessi capelli, la stessa espressione. Mi ricordi molto lei" mi stringe ancora di più a se e mi sussurra "ricordati che se hai bisogno di aiuto la tua famiglia è qui, per me sei come una seconda figlia" ci stacchiamo e mi invita a rimanere al Whyte Wyrm.
Scendo le scale e raggiungo Jug al biliardo "com'è andata?" "bene, tuo padre è simpatico, mi ha chiesto di restare per un po' qui" "allora ti presento i miei amici" mi conduce verso il ragazzo di prima "bene SweetPea presentati meglio ora e non spaventarla" appoggia la stecca " SweetPea piacere, scusa per prima" "tranquillo, non è successo niente" una ragazza accanto a lui si presenta come Toni Topaz. È più bassa di me e ha dei lunghi capelli rosa.
"Che ne pensi di questo posto?" chiede picchiettando la mano nella sedia vicino a lei, così mi siedo "questo bar è messo male e alcuni fanno paura, però mi piace il legame che avete tutti". Parlo con lei per altri 10 minuti, mi spiega che hanno un tatuaggio con un serpente raffigurato ed è lo stesso che si trova dietro ogni loro giacca di pelle. "sarebbe bello poter contare su così tante persone" dico con un sospiro sognante.
"Posso avere la vostra attenzione?" Fp è in piedi su un palchetto "vorrei presentare ufficialmente a tutti voi mia nipote Rosemary" mi guardano tutti e mio zio mi fa un sorrisetto affettuoso "e vorrei che la trattiate bene" "NON SI MERITA IL NOSTRO RISPETTO!" un uomo grida "non è una di noi, non dovrebbe neanche trovarsi qui! Fammi indovinare, è stato tuo figlio a trascinarla da noi vero?!"
"Calmati Tallboy, fa parte della mia famiglia. E poi sono io il capo, decido io chi può e non può entrare. Quindi chiudi la bocca e fattene una ragione" gli amici di mio cugino applaudono e l'uomo va via dal locale.
[22:12]
'Ho lottato invano. Non c'è rimedio. Non sono in grado di reprimere i miei sentimenti. Lasciate che vi dica con quanto ardore io vi ammiri e vi ami'
la chiamata di mia zia mi costringe a chiudere il libro "pronto zia" "ciao rose, com'è andata la giornata, hai avuto problemi a cucinare? " "so come cucinare e ... sono andata con Jughead a trovare mio zio, apparentemente vive nel Southside" "non ci credo, sono partita da 6 ore e tu vai in giro nel posto più pericoloso della città?" dice con tono allarmato "non è pericoloso, ci vive Fp ..." "appunto! Hai visto come si è ridotto? Sicuramente fa ancora parte di quella banda di serpens" dice il nome con puro disgusto nella sua voce "e se anche ne facesse parte? Sono brave persone, siamo noi che non li comprendiamo" "ascoltami signorina, se uno di questi giorni torni a casa con un tatuaggio e la giacca di pelle puoi preparare i bagagli e andartene da cosa mia"
chiudo la chiamata di colpo, non mi importa. Mi ritornano in mente le parole di Fp, ha ragione, la mia vera famiglia è nel sud di Riverdale. Zia vuole la guerra? E che guerra sia.
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𝑼𝒏𝒆𝒙𝒑𝒆𝒄𝒕𝒆𝒅 || 𝑹𝒊𝒗𝒆𝒓𝒅𝒂𝒍𝒆
Fanfiction"Chi potrebbe averlo fatto era ciò che i cittadini si chiedevano, ma nessuno sapeva dare risposta. L'unica cosa certa, era che un nuovo periodo buio si stava abbattendo sull'ormai da tempo non più tranquilla città di Riverdale"
