Io e Arch arriviamo insieme a scuola e durante il nostro periodo libero raggiungiamo gli altri nella stanza relax. "Bene ci siamo tutti" prendiamo posto sul divano e iniziamo con la sessione di Babbo Natale Segreto "Rose, visto che è il tuo primo anno, comincia tu" "ok, io dovevo fare il regalo a...Ronnie!" esclamo porgendole la scatola. Lei strappa la carta rossa per poi prendere tra le sue mani l'oggetto. "una borsa nera nuova, è fantastica, grazie Ro" le vado in contro e ci abbracciamo. "direi che è il tuo turno Veronica" prende il suo pacco regalo e lo consegna a Betty, è un libro della sua autrice preferita. "Kevin questo è per te" la bionda sorride al suo amico che ha ricevuto un nuovo orologio.
Dopo fu il turno di Kev che regalò ad Archie un casco per il football. Ora sono rimasti solo lui e mio cugino, chissà quale dei due ha dovuto farmi il regalo. "a quanto pare tocca a me, beh ho avuto la fortuna di essere il Babbo Natale Segreto della persona più bella del mondo" prende un pacco regalo che aveva appoggiato accanto a lui per poi continuare "Jug, questo è per te" Jughead si finge commosso alle sue parole e scarta il regalo, una nuova felpa; Betty e Kevin ridono della mia espressione, ero leggermente "delusa", credevo fosse per me il regalo. Jug si volta per passarmi una piccola scatolina, dentro c'era un braccialetto bellissimo, lo ringrazio e dopo aver sistemato le varie buste e carte strappate riprendiamo a chiacchierare.
"Scusate ragazzi, ma V & B devono tornare alle loro lezioni, ci vediamo" dice Ronnie uscendo dalla stanza con Betty al suo fianco. "anch'io devo andare" Kevin si alza e segue le due ragazze. Adesso che non c'è nessuno posso dare il mio regalo ad Archie, avvicino lo zaino per prendere il piccolo pensiero, quando il mio stupido cugino prende posto sulla sedia, dove prima era seduto Kevin, con un pacchetto di patatine in mano.
Lo guardo male, ha rovinato il momento. "cosa?" chiede lui innocentemente. Sposto il mio sguardo dal mio zaino ad Archie che nel frattempo sta usando il telefono, per fargli capire di andarsene. Evidentemente ha capito, poiché si alza subito e si allontana da noi con una scusa patetica.
"Archie" lui alza lo sguardo su di me "questo è per te" "Rose non dovevi" inizia a giustificarsi "dai aprilo". Apre la piccola scatola e lo noto osservare attentamente il contenuto. "Rose è bellissimo" lascio un sospiro di sollievo, meno male che gli è piaciuto. Mi fa sedere sulle sue gambe facendomi ridere, presa alla sprovvista dalla sua azione, i nostri visi sono vicini, il che gli permette di baciarmi. "Hey che ne dici di venire a cena da me stasera?" chiede interrompendo il bacio "sembra perfetto"
[20:00]
Dopo un abbondante ora trascorsa nel scegliere cosa indossare, finalmente sto raggiungendo Archie. Purtroppo per andare a casa sua devo passare davanti a quella di mia zia, speriamo non mi vedi, dopo la storia della giacca di pelle e del tatuaggio non ci tengo a litigare per l'ennesima volta. Noto due figure dentro casa, chissà chi è con lei, nessuno è mai venuta a farle visita quando vivevo con lei. Scrollo via la mia curiosità e continuo a camminare. Salgo le scale e busso alla porta "ciao Rose, vieni dentro" il signor Andrews mi invita con un caloroso sorriso "Archie sta scendendo" annuisco ed entro nella piccola casa. Dopo qualche minuto, trascorso nel parlare con Fred, Arch entra in cucina "scusate l'attesa, ciao Rose" si avvicina e mi da un rapido bacio sulle labbra, lo ammetto sono leggermente imbarazzata dal fatto che lo abbia fatto con suo padre qui davanti. "bene accomodiamoci"
La cena è tranquilla e il cibo è ottimo "non fare i complimenti Rose" ad un tratto esclama Fred; a quanto pare questo è già il mio terzo piatto. Archie non resistendo ride della scena, lo colpisco con il tovagliolo per farlo smettere, ma questo non lo ferma. Il mio telefono inizia a squillare e prima di rispondere borbotto un 'scusate'. "Hey Jug che succede? Non eri con Betty?" chiedo confusa "dove sei?" sembra preoccupato "da Archie, perché?" "è successo un casino" mi volto verso gli altri ancora confusa cercando di capire ciò che mi sta dicendo mio cugino. "Rose che hai?" chiede Archie "Jug ripeti per favore e con più calma" Arch e suo padre si scambiano degli sguardi, mentre io ascolto attentamente al telefono. "Tallboy è morto! È stato ucciso, hanno trovato il suo corpo sotto l'albero di Natale addobbato davanti al municipio" "Cosa! Arriviamo subito" chiudo la telefonata e indosso la giacca "dove stai andando?" "Archie hanno trovato Tallboy morto davanti al municipio" continuo poi "dobbiamo andare, Jug e Betty sono li ..." "Forza in macchina" comanda Fred.
"Ci sono solo Betty e Jughead sul posto?" alzo lo sguardo sull'uomo più grande al volante "no c'è la polizia e dell'accaduto li ha informati Alice, quindi immagino ci sia anche la stampa" Fred guida il più velocemente possibile per raggiungere il luogo del delitto. Una volta arrivati levo la cintura e corro verso i miei amici con Archie che mi segue dietro. I miei ricci che vanno da una parte all'altra mi offuscano un po' la vista.
Arrivati a pochi metri dall'albero mi blocco sul posto,i miei occhi sono incollati sul corpo privo di vita di Tallboy; poco lontano da me si trovano Betty con le lacrime agli occhi e Jughead che l'abbraccia per rassicurarla, sento la pressione della mano di Archie sulla mia spalla, sta cercando di allontanarmi dalla scena, ma sta fallendo. Vedendomi li immobile e sconvolta mi abbraccia. Nascondo la faccia nel suo petto, posso sentire le lacrime scivolarmi lungo la guancia, mi discosto un po' da lui non interrompendo l'abbraccio, lo guardo negli occhi per poi riprendere la visione della scena cruenta davanti a noi
"Chi potrebbe averlo fatto era ciò che i cittadini si chiedevano, ma nessuno sapeva dare risposta. L'unica cosa che era certa era che un nuovo periodo buio si stava abbattendo sull'ormai da tempo non più tranquilla città di Riverdale"
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𝑼𝒏𝒆𝒙𝒑𝒆𝒄𝒕𝒆𝒅 || 𝑹𝒊𝒗𝒆𝒓𝒅𝒂𝒍𝒆
Fanfiction"Chi potrebbe averlo fatto era ciò che i cittadini si chiedevano, ma nessuno sapeva dare risposta. L'unica cosa certa, era che un nuovo periodo buio si stava abbattendo sull'ormai da tempo non più tranquilla città di Riverdale"